OSPEDALE SAN ROCCO, TRASFERIMENTI NEONATI, ALLE POLEMICHE RISPONDONO I DATI

0

(f.n.) – Ognuno ha i propri limiti e, nonostante la buona volontà, talvolta non si riesce ad essere esaurienti …e quando, per giunta, dall’altra parte, la rabbia di chi, ritiene di sentirsi chiamato in causa (qualcuno facendo giustizia sommaria dello stile parlerebbe di coda di paglia) prevale sulla necessità di riflettere prima di reagire, oppure qualcuno ritiene assai conveniente, far finta di non saper leggere e quindi in conclusione, risponde fischi per fiaschi…ebbene…accade che, a pagarne le spese, sia il lettore/utente, al quale si confondono le idee, la qual cosa cominciamo a temere,  sia proprio l’obiettivo finale di coloro che sono in malafede. Nei giorni scorsi, abbiamo evidenziato l’elevatissimo numero dei trasferimenti di neonati, entro le 72 dalla nascita, dal Nido dell’Ospedale San Rocco, soprattutto alla Tin dell’Aorn di Caserta. Poiché riteniamo che dovrebbe essere prioritario, per gli addetti ai lavori, evitare sia lo stress del distacco della madre dal bambino, sia il trauma che potrebbe derivarne, laddove non sia strettamente necessario anzi indispensabile provocarlo, abbiamo pensato fosse giusto porre in evidenza la vicenda anche e soprattutto confortati dal fatto che un sindacato ne avesse già parlato, manifestando le nostre stesse perplessità…Intelligenza, ma soprattutto sensibilità verso l’argomento e piena coscienza dell’importanza dei dubbi sollevati, avrebbero voluto che qualche sapiente pediatra, fosse intervenuto, magari anche soltanto per rassicurarci, dichiarando che eravamo fuori strada e naturalmente dimostrando ciò che asseriva, soprattutto nell’interesse dell’utenza… Ma neanche per idea… l’unica reazione pervenuta è  stato un patetico misto di ironico risentimento, con tendenza ad insegnare il mestiere agli altri, infarcito dalla solita frangia di stucchevole moralismo, che sembra essere il leit motif di ogni obiezione scarsa di contenuti. Per chiudere la partita, pubblichiamo i dati ufficiali relativi soltanto ai trasporti effettuati dal Nido del San Rocco all’Aorn di Caserta, richiesti ed ottenuti dal sindacato Nursind. È appena il caso di esternare un altro dubbio…i pediatri, a nostro avviso, dovrebbero essere persone calme e ragionevoli, personcine serene, che non si rivoltano schizzando veleno, alla prima obiezione sulla presunta santità della loro mission, altrimenti cominciamo a pensare che persone tanto reattive siano poco adatte all’atmosfera del Nido, o no? Hasta la vista!