ASL, RUSSO PERDE DI VISTA I CONTAGI, URLA E MINACCIA DI DIMETTERSI

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%name ASL, RUSSO PERDE DI VISTA I CONTAGI, URLA E MINACCIA DI DIMETTERSI(f.n.) – Radio Asl trasmette in diretta …e se non vivessimo un momento drammatico,  sarebbe un vero spasso, apprendere che le urla del dg Ferdinando Russo, stanno facendo tremare le suppellettili…caruccio!, sta minacciando di dimettersi!,…e perché mai???…forse la storia della “tracciabilità Covid perduta” gli ha dato alla testa?, lui che ha lentamente guadato, indifferente al lezzo, i fiumi di letame liquido che sgorgavano dal concorso per veterinari, irregolarmente svoltosi ed altrettanto irregolarmente conclusosi, alla faccia della trasparenza, del merito e delle regole; lui che ha “considerato a sua discrezione” gli avvisi interni, nominando coordinatori di UOC e direttori sanitari abusivi, evitando contemporaneamente di firmare nomine legittime, offendendo apertamente ed impunemente dignità e meriti individuali; lui che annuncia oggi per ritirare domani, lui che procede secondo una sua personale legge della foresta de noautri, oggi minaccia di abbandonare la partita, perché l’attuale rappresentazione coreografica della disorganizzazione più totale dei team covid, gli va stretta di spalle?, forse non aveva messo in conto che le “scelte brave” per assecondare i capricci di De Luca e di qualche politico locale, gli si sarebbero rivoltate contro?, forse non ha tenuto conto nella maniera giusta, che il prezzo delle scelte politiche “appezzottate” lo pagano i cittadini ma prima o poi si è chiamati a dar conto?, che essendo egli stesso il prodotto di una scelta politica, avrebbe dovuto avere l’intelligenza di interrompere una perniciosa continuità e mettere le persone giuste ai posti giusti?, che essendo il dottor Grelle un dentista convenzionato, non dipendente dell’Asl, con esperienza in settori differenti dalla Prevenzione, avrebbe incontrato qualche difficoltà a gestire uno dei tre team Covid, forse il più complicato?, o che affidare tutto, ma proprio tutto al caro dottor Enzo Iodice, come se non esistesse un dipartimento per la Prevenzione, con tanto di responsabile ufficiale e responsabile ufficioso, sarebbe stata una scelta peregrina?, che sistemare questo o quello, in vista della campagna elettorale, con esperienza zero, senza curarsi minimamente, che sarebbe venuto il momento in cui i sindaci si sarebbero trovati tra le mani, la mappatura del nulla, invece delle giuste e fondamentali informazioni?…Non aver tenuto conto di questo, che rappresenta soltanto una parte, sia pure corposa,  del fallimento, significa non avere alcuna contezza del ruolo che si ricopre e

FERDINANDO RUSSO 2 ASL, RUSSO PERDE DI VISTA I CONTAGI, URLA E MINACCIA DI DIMETTERSI
DG ASL Caserta Ferdinando Russo

procedere sospinti dal vento dell’arroganza e della presunzione di sé. Caro Dg Russo, lei può minacciare di andarsene e andarsene davvero, il che tutto sommato non sarebbe una cattiva idea, ma sarebbe troppo comodo abbandonare la barca, dopo avere contribuito ad affondarla, quindi, innanzitutto, dovrebbe interrogarsi, come fanno i saggi, sulle ragioni del contagio e su tutto ciò che avreste dovuto avere l’accortezza di fare e che non vi siete sognati lontanamente neanche di pensare a fare…Caro Dg, abbiamo l’impressione che stia perdendo il controllo della situazione e che tutta l’architettura Saniarp, onore e vanto del gran Tari, stia precipitando e corre voce che anche negli uffici dell’Asl, i positivi siano parecchi…e questo non può che dispiacere a noi tutti,  ma… lei ha mai dato un’occhiata alla file di coloro che si recano a fare il tampone nei “possedimenti Covid” controllati da Grelle’?, più o meno dalle parti dei bassi dell’ex ospedale psichiatrico della Maddalena a via Santa Lucia, che danno direttamente nel giardino, quindi praticamente esposti alle intemperie…Dg Russo faccia le sue valutazioni e metta a posto le carte prima di andarsene, se è vero che desidera gettare la spugna. Quali carte, dice???, tranquillo ci penseremo noi a rinfrescarle la memoria. Hasta la suerte!

3 Commenti

  1. Se il dottore. Tari deve decidere chi deve vivere e chi deve morire di cosa vogliamo parlare ? Della clinica privata che ha fatto al figlio presso la senologia del palazzo della salute, dove ad ogni starnuto papà Tari dispone subito i tamponi per tutti quelli della senologia? Dove c/o i team covid tutti i tamponi devono essere autorizzati da lui con evidente precedenza per i suoi raccomandati?

  2. Sono un povero cristo stomizzato. Avete idea di cosa debba fare mia moglie per poter avere quello di cui io e tutti hanno diritto? Non vi è nessuna persona che risponde più al telefono, impossibile comunicare con Asl. Uffici che dovrebbero essere non interessati dal covid non esistono più. Siamo stati lasciati soli. Per fortuna che avevo una piccola scorta acquistata con i soldi della mia pensione. Ma quando finirà come farò? Non esiste solo il covid. Se non cambio le mie stomie muoio di infezioni. Cazzo non riesco a parlare con nessuno!

    • Gentile signore, sono profondamente mortificata di non potere far nulla se non scrivere e continuare a denunciare. L’unica ragione infatti, a sostegno di questa battaglia, che mi auguro non sia inutile, è rappresentata dalla consapevolezza di vivere in un territorio, in cui la sanità è condizionata dal menefreghismo, dalla negligenza e dalla corruzione in cui sguazzano alcuni personaggi e dal rifiuto categorico a subire passivamente gli effetti perniciosi di questa maleodorante dimensione

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