L’PPELLO DI “SCENARI URBANI”: AGIRE, CAMBIA E DECIDERE INSIEME

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SCENARI URBANI LPPELLO DI SCENARI URBANI: AGIRE, CAMBIA E DECIDERE INSIEMENota stampa delCaserta è agli ultimi posti in tutte le classifiche sulla qualità della vita. Perché? Manca da sempre una visione a lungo termine della città, una progettualità fatta per con i cittadini. Singoli, famiglie e associazioni sono stati abbandonati dalle amministrazioni. La rassegnazione ha preso il sopravvento e abbiamo smarrito l’entusiasmo di essere casertani. Ciò che occorre è un metodo nuovo. In un momento storico in cui incertezza e insicurezza sono diffuse e le risorse finanziarie sono scarse, bisogna reinterpretare il ruolo delle politiche pubbliche attraverso la partecipazione. Adesso è giunta l’ora di prendere posizione e di far sì che la comunità casertana reagisca. Da anni ci confrontiamo e discutiamo dei problemi a cui le amministrazioni locali non hanno saputo o voluto offrire soluzioni. Lo facciamo perché siamo casertani interessati ai mutamenti che caratterizzano la nostra città, perché ci siamo nati, cresciuti e abbiamo scelto di ritornare per viverci e viverci bene. Negli anni abbiamo dato voce alle istanze e alle necessità latenti di vari gruppi di cittadini raggiungendo grandi obiettivi laddove è stato possibile; altri non sono stati raggiunti perché è stato impossibile scalfire l’indifferenza delle diverse amministrazioni.Vogliamo colmare la distanza tra il palazzo Castropignano e la città e l’unico modo per farlo è governare. Questo vuol dire fare delle scelte e noi vogliamo farle ascoltando i cittadini per prendere decisioni e immaginare la città del futuro insieme.Esistono energie civili in grado di attivarsi e vogliamo convogliarle in un unico progetto. Caserta ne ha bisogno.Il primo tema di cui intendiamo discutere è la mobilità. Conosciamo tutti la condizione dei trasporti, delle piste ciclabili e del traffico di Caserta. È ora di discutere insieme le politiche sui trasporti: partecipa all’assemblea online il 15 novembre alle 17.30 su Meets!
Compila il questionario, per costruire le prime proposte, connettiti all’assemblea per dare il tuo contributo.