POCO TEMPO PER METTERSI IN REGOLA, POI SCATTANO SANZIONI SALATE
PIEDIMONTE MATESE – (mi.ma) Sono ben sei gli enti montani della regione Campania inadempienti in materia di spesa pubblica. In particolare le comunità che ancora non hanno compilato o trasmesso i certificati con i quali dimostrare di aver coperto alcuni servizi di particolare rilievo per la sana gestione della spesa.
A muoversi è stato il ministero dell’interno con una circolare tramite la quale ha informato e sollecitato le prefetture a notificare le diffide agli enti comunitari e ad esercitare i relativi controlli, con sanzioni, in caso di ulteriore inerzia ed inadempimento. Tra questi anche la comunità montana del Matese: a fare compagna all’ente matesino la comunità montana Partenio Lauro, del Fortore, del Taburno, di Monte S. Croce, degli Alburni dell’Irno Solofrana e dei monti Lattari.
Con la circolare ministeriale sono illustrati i termini per provvedere a questo adempimento ovvero dimostrare la copertura del costo di alcuni servizi per gli enti locali che risultano per l’anno 2019 in condizioni di deficitarietà strutturale sulla base di un’apposita tabella allegata al rendiconto di gestione 2017 per quelli che hanno deliberato lo stato di dissesto finanziario e per gli enti locali assimilati come in questo caso le comunità montane ma anche gli enti provinciali (anche quella di Caserta deve adempiere).
I comuni casertani coinvolti e destinatari della circolare sono Carinola, Casaluce, Castel Morrone, Dragoni, Pietramelara, Pratella, Roccamonfina, Roccaromana, Sessa Aurunca, Teano.
Sono previste salate multe in casa di ulteriore inosservanza.
