SPIGOLATURE…POLITICA e DIRITTO DI CRITICA

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racconto caserta ciro esposito scaled SPIGOLATURE...POLITICA e DIRITTO DI CRITICAIl diritto alla critica, negativa o positiva che sia, in una nazione democratica, è un fatto sacrosanto, però, c’è un però: in Italia quando la critica vituperante, violenta e quasi sempre stupida è rivolta contro la destra e contro i centristi è cosa buona e giusta ma quando, a ragion veduta, viene rivolta contro la sinistra diventa oscenità e soprattutto mortificazione per chi la propone. Insultare la Santanchè, la Meloni o la Gelmini è un merito da medaglia d’oro ma guai a criticare l’operato della Boldrini per le sue stronzaggini a danno dell’Italia, è da cafoni, da incompetenti, da faziosi, da fascisti e chi più ne ha, più ne mette…Noi dovremmo tacere perché l’Italia è la nazione del politicamente corretto, dell’apparire senza alcuna sostanza. Come già scrissi i sinistrorsi credono di essere i soli appartenenti alla classe eletta, si ritengono colti, eruditi, acculturati e pisciano acqua santa dall’ombelico…chissà come faranno le sinistrorse che non disdegnano il bichini…quando per “moda” ostentano la pelliccia al vento; i destrorsi invece, secondo la vulgata del popolo sinistroide, sono buzzurri, ignoranti, analfabeti e poiché, quasi sempre, dicono e fanno ottime cose vengono “copiati” e imitati in tutto, a cominciare dalle leggi, dai modi di operare e per tutto quello che fanno nell’interesse della nazione. Prendete il compagno Palmiro che fu definito il migliore, però, se passiamo al setaccio il suo operato ci accorgiamo che ha sacrificato a morire nei gulag tantissimi italiani …però lo chiamano il migliore, e con questo emblematico esempio ci fermiamo qua…Critichiamo il presente! IL MOTTO GRILLINO …uno vale uno. Questo Io pensano loro che con il loro corredo di ignoranza ci credono pure. Faccio qualche esempio: credete che Di Maio, Bonafede, Di Battista e compagnia cantando, messi insieme o sciolti, valgono uno qualsiasi di noi? Io che pascolo nella mia modesta base culturale…ho fatto le elementari… mi offendo e ricordo che tempo fa abbiamo avuto come ministro della Giustizia un certo Togliatti mentre oggi ci ritroviamo tale Bonafede…dite ancora che uno vale uno? Ma non rompete i marroni. Per carità di patria non fatemi dire cosa penso dell’attuale Ministro della Giustizia li dovrebbe imparare l’ABC del Codice sempre se fosse capace di leggerlo. Abbiamo alla Farnesina, come Ministro degli esteri, un certo Di Maio che è anche capo del Movimento 5s. Faccio un misero paragone con alcuni degli ultimi Ministri degli esteri…Frattini e Martino…pensate ancora che uno valga uno? Ma facìtece o piacère! Infine arriviamo al più colto della combriccola grillesca, il più fazioso, il più stronzo, il più borioso, il fanatico per eccellenza …dice che è triste vedere come l’islamofobia impregni l’opinione pubblica mondiale… pensavo che fosse un po’ scemo, invece, è tutto scemo …si atteggia a fare il Che Guevara di un movimento che dopo aver avuto tanti voti, perché gli italiani quando votano è come se defecassero , sta scomparendo perché qualche volta gli elettori ragionano…avete ancora il coraggio di pensare che uno vale uno?… Se avete questa spudoratezza jatevènne ‘affàn c..lo … avete capito !?!

Mister ci penso io, il primo ministro Conte e il suo alter ego: culetto pallido, al secolo Rocco Casalino, sono due personaggi che stanno rovinando l’Italia e sono i principali assertori dell’uno vale uno…La Repubblica Italiana ha annoverato delle guide che rispondevano ai nomi di De Pretis, Giolitti, Crispi, Moro, Fanfani, Andreotti, Berlusconi, e oggi chi si ritrova? Conte e Roccobello. Se dopo aver udito questi nomi, ipotizzate ancora che uno vale uno siete da ricoverare in una clinica psichiatrica. Un individuo che si lascia manipolare dall’ineffabile suo portavoce, il sig, Casalino, non è degno neanche di fare l’usciere di Palazzo Chigi perché il problema è un solo: è il borioso Casalino che non vuole schiodare il suo dolce popò dall’importante poltrona che, sé lasciata, non occuperà mai più …Pur di rimanere sulla seggiola l’irremovibile Conte e la sua anima nera propongono di spartire i soldi del Recovery Fund creando un immane casino con la formazione di un comitato di 300 scienze occulte e pirotecniche …gli amici degli amici, commissariando di fatto il governo formato per buona parte da nullità. Ragionando a bocce ferme mi sono chiesto: presso i Ministeri esistono delle teste d’uovo o soltanto “Cap’ è ca…o?

I dirigenti dei vari compartimenti dei Ministeri sono strapagati e se non sono capaci di redigere dei progetti per l’impiego del Recovery Fund; progetti atti per essere approvati dall’E.U, che ci stanno a fare? Un Ministro coraggioso e capace li manderebbe a Casa, altro che consulenti o tecnici da nominare…I 400 consulenti che abbiamo lautamente pagati per l’emergenza Coronavirus cosa hanno prodotto? Nulla di concreto ma per chiudere voglio parlare del ginecologo Boccia…lo definisco” mammàno” per quello che ha proposto nella qualità di sottospecie di ministro…chiede di anticipare il parto Mariano di due ore…cosa cambia dalle dieci alla mezzanotte? Poteva proporre l’aborto terapeutico e avrebbe risparmiato a noi gli assembramenti Pasquali e a LUI le sofferenze della crocefissione…La banda a cui questo ministro appartiene, il PD non dice …uno vale uno ma dovrebbe recitare. Chi strùnz, nasce strùnz mor’. Ma dove li trovano, come li scelgono questi personaggi? I problemi di Caserta li tratteremo nel prossimo numero. Perdonatemi se non dimentico di essere un animale politico.

Ciro Esposito