
Sul caso Cesare Diana, Volontario Caritas ed ex candidato sindaco di Castel Volturno, ha dichiarato: “In campagna elettorale sia a destra che a sinistra hanno sempre promesso la risoluzione di questo problema, ma tutt’oggi i residenti sono costretti a scendere in canoa. In un periodo peraltro così difficile anche dal punto di vista sanitario, impedire l’arrivo di un’ambulanza può decretare la vita o la morte dei residenti della zona. Senza dimenticare anche le questioni economiche ed ambientali, poiché l’acqua che si accumula lungo le strade diventa melma che, prima devasta i lidi e poi si riversa direttamente in mare, con le conseguenze ambientali che purtroppo conosciamo.”

“Visti i disservizi e considerando le relative responsabilità – conclude – i residenti, i proprietari degli stabilimenti balneari e gli automobilisti hanno intenzione di fare causa al Comune per i danni subiti.”