ASL, RUSSO IL CENSORE, LE SAGHE FAMILIARI E LA CARRIERA DEI COCOPRO  

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papa scaled ASL, RUSSO IL CENSORE, LE SAGHE FAMILIARI E LA CARRIERA DEI COCOPRO  (f.n.) – Qualcuno tra voi, per caso, pensava che l’era della “parentopoli” all’Asl di Caserta fosse definitivamente tramontata?, forse… visto l’incredibile o la “non credibile” austerità, con cui il Dg Ferdinando Russo, caruccio, perseguita alcuni professionisti che attendono soltanto di ritornare al loro lavoro, qualcuno tra voi, particolarmente ingenuo, pensava che l’originale censura si fosse estesa dove sarebbe stato assai opportuno che si estendesse e cioè alla dimensione liquida, costituita dalla cascata di Co.Co.Co. o Co.Co.Pro. e Cocodè, corsia preferenziale ed esclusiva per figli, nipoti, mogli, generi e nuore di quelli che contano? Qualcuno pensava che i rumors si fossero infine acquietati? Tanto per offrire all’uditorio, news fresche di giornata… la sapevate quella del “genero” del Coordinatore del Sociosanitario, dottor Aniello Sacco, caruccio pure lui, utilizzato come co.co.pro. presso il Servizio di Prevenzione e Protezione dell’Asl, in attesa di stabilizzazione? Vi ricordate il figlio del plenipotenziario Dirigente del Servizio Controllo di Gestione, del Servizio Trasparenza, del Servizio Informatizzazione, del Servizio Saniarp, dei Progetti per la Prevenzione dei Tumori, della Terra dei Fuochi e chi più ne ha, più ne metta dottor Michele Tari, caruccio assai? Ebbene, quel suo bravo e geniale figliolo, anch’egli prima reclutato come Co. Co. Pro. proprio per offrire un senso compiuto ad uno dei Progetti di cui era Dirigente il padre, poi, dopo due anni, assunto a tempo indeterminato, grazie ad un concorso ad hoc, in qualità di Radiologo, sempre per un Servizio di cui era ed è Dirigente il suo bravo papà, oggi, audite audite, con Delibera 1639 dell’ 11 dicembre u.s. viene autorizzato in qualità di Sperimentatore Responsabile per lo Studio clinico PINK “Prevention, Imaging, Network, Knowledge” promosso dall’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR di Pisa. Scopo della Sperimentazione è “Mortalità Zero – verso la personalizzazione degli interventi diagnostici in ambito senologico”.  Seppur lo “Sperimentatore” sarà a costo zero, riteniamo che qualora avesse bisogno di attrezzature, materiali e quant’altro per l’attività di sperimentazione, il suo papà, con molta solerzia, attraverso il Servizio che egli stesso dirige, Controllo di Gestione, non perderà un solo attimo per autorizzare qualsiasi spesa si renderà necessaria, smentendo de facto, i soliti brutti, sporchi e cattivi che continuano ad imprecare contro i tempi ciclopici della sanità…. E così, visti tutti i titoli accademici ed attestati di partecipazione a convegni e corsi di formazione vari, accumulati ed effettuati non si sa dove e quando, ora il figliol prodigo potrà fregiarsi anche del titolo di Sperimentatore Responsabile del CNR. Un altro titolo e medaglia da presentare nel momento in cui se ne ravviserà la necessità, per iniziare degnamente la scalata professionale, magari all’Istituto Superiore di Sanità. Ma…qualcuno della Duma, ritiene che questo inqualificabile sistema succederà a se stesso in eterno? Hasta la vista!

1 commento

  1. Sono un operatore sanitario in pensione da qualche anno, le schifezze fatte da russo, tari, gubitosa così come quelle dei predecessori sono chiare a tutti gli addetti sanitari della provincia di Caserta, nessuno dice niente perché i responsabili ASL oltre ad essere dei delinquenti in tutti i sensi ti distruggono con i loro accoliti negli ospedali, nei distretti sanitari, negli ambulatori. Basti pensare che l ospedale di Caserta é stato ed è probabilmente gestito da colletti bianchi collegati alla delinquenza organizzata, il dg russo paladino della legalità che fa redigere una delibera farsa prima delle elezioni per far capire ad una massa di elettori ignoranti che l ospedale di piedimonte Matese diventerà dea di 1 livello disconoscendo tutto dopo le elezioni, il ras di Afragola insieme a tari stanno facendo di tutto e di più. Il figlio di tari tra poco sarà eletto presidente della repubblica. Cara drssa nardi poiché la cacca ci ha quasi sommerso(è arrivata alle narici) adesso ci sono rimasti solo gli occhi delle persone per bene nel vedere le malefatte di questo sciacalli e rimane la sua voce tramite gli articoli che pubblica ogni giorno. Ma la magistratura li legge i suoi articoli? E se li legge dorme? E la corte dei conti? E Gennaro oliviero che nn riesce a piazzare i suoi? E Nicola caputo? Etc…. Dottssa nardi le auguro lunga vita sperando che gli inquirenti qualche volta facciano visita in ospedale a Caserta, a sessa aurunca, a teano poi vadano a vedere tari e russo cosa fanno. Poi ne vedremo delle belle anche se io sono pessimista, perciò me ne sono andato in pensione prima. Grazie drssa nardi.

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