
Queste le parole di Cesare Diana, subito dopo la notizia dell’archiviazione della sua posizione, che lo vedeva ingiustamente coinvolto nell’inchiesta sull’ampliamento di Pineta Grande, da clinica che sorge sulla domitiana a vera e propria cittadella sanitaria.
“Ribadisco se non fosse stato ancora chiaro – sottolinea Diana – che rivoterei l’atto per diversi motivi, non solo perché avere una struttura di eccellenza sanitaria entro i limiti comunali assicura ai cittadini di Castel Volturno assistenza continua a portata di mano, ma anche perché garantisce uno sviluppo economico, poiché com’è ben noto Pineta Grande è raggiunta da persone provenienti da tutta la Campania e da ogni parte di Italia.”