OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 131

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(f.n.) – Questa settimana avremmo voluto richiamare l’attenzione della direzione strategica dell’Aorn di Caserta, sulle disastrose coreografie che contemplano i secchi sistemati a dovere, per raccogliere l’acqua piovana che scorre dal soffitto, dalle parti della farmacia, oppure invitarla ad ammirare i rappezzi del linoleum, che decorano diversi reparti e corridoi del nostro Ospedale, oppure dilungarci sulla graduatoria relativa alla famosa fascia retributiva …ma abbiamo rinviato,  perché riteniamo sia più interessante ed assai più costruttivo oggi, seguire i movimenti del cerchio magico, che, come risulta evidente da segnali inequivocabili,  sta tentando di riprendere il controllo dell’Ospedale che, a causa dell’emergenza ed anche della manifesta incapacità di qualche adepto, sembrava essere sfuggito dalle mani di o’rey.  Risulta quindi, addirittura indispensabile, non perdere di vista le occasioni “ghiotte” sulle quali uno come o’ rey, sta sicuramente puntando, o no? Ovviamente siamo nel campo delle ipotesi,  ma…poiché l’era Ferrante, per noi è equivalsa ad un master sulle possibilità universali di un Dg, noi oggi vogliamo considerare con attenzione, ciò che potrebbe succedere, ad esempio, quando il dg Gubitosa, che del Ferrante è stato l’allievo prediletto, dovrà nominare il direttore della Uoc Anestesia e Rianimazione, il che avverrà a breve, dal momento che la commissione di valutazione dei candidati, che hanno partecipato al concorso relativo alla nomina di cui sopra, ha concluso i lavori e formulato il giudizio. Ai primi tre posti della graduatoria, figurano in ordine di valutazione: 1° il dottor Pasquale De Negri, 2° il dottor Vincenzo Colella, 3° il dottor Lucio Bucci.  Logica e giustizia vorrebbero che Pasquale De Negri fosse il nuovo direttore della Uoc di Anestesia e Rianimazione… altrimenti a cosa servono le graduatorie, scusate?,  ma la storia di questo Ospedale, le tristi vicende che ne hanno scritto le pagine peggiori,  ma soprattutto, in tempi recenti, l’esempio pratico di Ferrante, ci hanno dimostrato che non è così che funziona e che il Dg o il suggeritore dietro le quinte, ha facoltà di scegliere a discrezione e “a fiducia”, uno dei primi tre… Allora… adesso, su queste basi, che sono, ahinoi, un dato di fatto, possiamo, anzi, dobbiamo addirittura, ragionare. Ce la va sans dire che, tra le cosucce scontate a prescindere, vi è il fatto che o’ rey, non può certamente lasciarsi sfuggire la possibilità di ri-ottenere il controllo della Rianimazione…Dei tre, da informazioni assunte, il più bravo in assoluto è De Negri, ma sappiamo che la capacità in questo Ospedale è tenuta in conto “zero” e ci sarebbero decine di esempi che lo dimostrano ma… lasciamo perdere. Inoltre, pare che il dottor De Negri, sia uno che, orrore! “pensa da solo” e che difficilmente si fa dettare il compitino da altri e tantomeno, si fa mettere il cappello in testa…quindi, di conseguenza, essendo De Negri bravo e capace, con un carattere indipendente e niente affatto servile, secondo voi, potrà mai essere gradito al cerchio magico? No, ovviamente…ma se il Dg fosse autonomo, indipendente ed obiettivo dovrebbe fregarsene del cerchio magico, giusto? ma..il Dg è indipendente, autonomo, obiettivo?. Bella domanda…Proseguiamo con il terzo classificato, Lucio Bucci, attualmente ff., per intenderci quello del “virus che non vola”…  Il Dg Mario Ferrante lo fece arrivare da Milano…come se nei dintorni, non ci fosse stato nessuno, in grado di sostituire il geniale Brunello Pezza…Se Ferrante fosse ancora il Dg del Sant’Anna, Bucci, indipendentemente dalle sue capacità  professionali, sarebbe nominato direttore e secondo il suo stile, il bravo Ferrante, giocherebbe con quattro mazzi di carte, per tenere buono il cerchio magico, come del resto ha sempre fatto. Ferrante oggi è il Dg del San Pio di Benevento ma, come abbiamo recentemente dimostrato, continua ad influire pesantemente sui destini dell’Aorn di Caserta, attraverso Gubitosa,  ma forse non riuscirebbe a spuntarla con Bucci, perché quest’ultimo, non garantisce a sufficienza il cerchio magico e Gubitosa andrebbe seriamente in crisi… Resta da considerare il secondo classificato Vincenzo Colella, in servizio al Covid modulare, e delle cui gesta abbiamo parlato qualche tempo fa…quando correva voce che scavalcando tutto e tutti,  parlamentava direttamente con il Dg, inducendolo ad assumere decisioni da lui suggerite o pretese, agitando lo spauracchio di un suo possibile trasferimento all’Ospedale di Pozzuoli…Si dice che il Colella, conti su amicizie importanti all’interno dell’Ospedale, che al momento stanno lavorando per lui, in accordo con il cerchio magico, che ravviserebbe nell’anestesista  in questione, il direttore giusto…Bè sappiamo cosa significhi avere le amicizie giuste al posto giusto, anche se le cosiddette “amicizie” devono essere davvero importanti, per incidere sulle graduatorie di merito e sul Dg….ad esempio…se il Colella avesse amicizie del peso di una Caterina Cusano, tanto per fare un esempio,  allora dovremmo cominciare a considerare l’ipotesi che nessun muro sia insormontabile, o no? Certo rimarrebbe lo scoglio politico…e non è poco…Infatti il Colella ha appoggiato Zinzi alle elezioni regionali e questo rappresenta un neo sicuramente…Qualora il Gubitosa volesse accontentare il cerchio magico a tutti i costi…cosa mai potrebbe architettare per far digerire a De Luca una nomina che non soltanto, non è relativa al primo in graduatoria, ma, addirittura è sponsorizzata dall’opposizione? Ovviamente il campo delle ipotesi è davvero infinito…soprattutto quando il merito è l’ultima cosa che conta… Hasta el Domingo!