OSPEDALE, DOPPIA MORALE, CATTIVA FEDE & FAVORITISMI

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(f.n.) – Emergendo a fatica, ma motivati più che mai, dal riflesso opaco delle “maleparole”, che qualche principe di sangue blu, ha lanciato dall’Aorn al nostro indirizzo, minacciando, caruccio, sfracelli e querele, che per noi costituiscono carburante di prima classe, che ci affranca dagli ultimi inutili scrupoli, lasciamo generosamente, che sedimenti l’altrui rabbia senza senso, affinché non provochi antiestetici grumi di colore, che potrebbero alterare nei bellill, la levigatezza dell’insieme e, dedichiamoci al momento,  alle contraddizioni che nel nostro Ospedale…ahinoi… la fanno da padrone…Come recita quel detto?, “togliersi il bruscolo da un occhio e non avvedersi del trave che si ha nell’altro”…Eh già!, perché nei meandri oscuri dei ragionamenti più contorti, all’Ospedale è così che funziona…Se,  alla solerzia con cui ci si arrampica lungo le liane delle convenzioni doc e delle graduatorie d’autore,  per favorire Tizio,  oppure il figlio di Caio o la fidanzata di Sempronio, corrispondessero cura ed attenzione, da parte della direzione sanitaria e suoi derivati, (leggi Uopsos, Risk & Co), nei confronti dei reparti e loro carenze, si eviterebbe l’emersione di devastanti e paradossali contraddizioni di fondo…Mentre ci si affanna, infatti,  a scalare le altrui graduatorie per l’assunzione di un dirigente medico, la cui nomina appare, data la foga della ricerca, addirittura fondamentale per la sopravvivenza dell’Ospedale, si continua ad ignorare che, magari, il reparto di accoglienza per futuro e indispensabile dirigente, lascia parecchio a desiderare, sotto molti punti di vista e non da ora. A questo punto la domanda sorge spontanea… Mentre voi, illuminata direzione strategica, vi siete affannati a chiedere alla Asl Na2 Nord, di attingere alla graduatoria relativa ad un concorso non ancora espletato, quello relativo all’assunzione di dirigenti medici, disciplina Chirurgia maxillo-facciale, le cui prove scritte infatti inizieranno soltanto il prossimo 23 marzo…a qualcuno è punta vaghezza di dare un’occhiata ai guai del reparto in questione? Nel settembre del 2020 segnalammo che risultava una elevata carica batterica da legionella, rinvenuta nell’acqua in uso alla Uoc Chirugia Maxillo facciale, esattamente presso i tre “riuniti” collocati nella sala operatoria e nell’ambulatorio assieme ad altri problemucci più o meno importanti, in attesa di soluzione…  Sono trascorsi sei mesi, da quando la direzione sanitaria nella persona della dottoressa Annecchiarico avrebbe mostrato di interessarsi alla faccenda della Legionella, ma si apprende che, al momento, il problema non è stato risolto e sembrerebbe che nell’acqua dei famosi “riuniti” la Legionella sia ancora presente. La macchina per “lavare” i ferri, inoltre, pare sia rotta e gli infermieri siano costretti a lavare i ferri volta per volta…In conclusione il reparto operatorio della Maxillo facciale sarebbe decisamente “fatiscente”, ma la cosa più importante per voi, sembra essere l’accesso alla graduatoria relativa ad un concorso, non ancora espletato… Qualcuno dovrebbe pensare ad informare a tempo debito, il futuro dirigente dell’ambientino confortevole che lo aspetta, a meno che, a proposito di “proverbileggedeipopoli”…non ci si debba ispirare a quello che recita: a caval donato non si guarda in bocca…o no? Ce la va sans dire, che non possiamo esimerci dal chiedere, cosa mai facciano dalla mattina alla sera quelli della Uopsos…al di là dei master strategici sulle variazioni a tema, del piano aziendale. E non finisce qui, cara direzione strategica…perché… qualche considerazione soprattutto alla luce degli ultimi avvenimenti, dovremmo pur farla…o no?, così… per giustizia, solo per giustizia…E’ una strana gestione quella che mandò davanti al consiglio di disciplina,  infermieri che osarono dire alla Siciliano che non era all’altezza del ruolo e che oggi, (la gestione) consente a medici di calunniare l’immagine dell’Ospedale stesso…, strana gestione quella che ostinatamente, non concede trasferimenti interni a personale che più volte ne ha fatto richiesta e concede ad altri di andare, venire, tornare e trasferirsi a proprio piacimento con il beneplacito del primario di riferimento…e ci sarebbe dell’altro… che puzza di bruciato e di illegale…tutto ben “cummugliato” da opportune complicità…Ebbene…questo Ospedale è assai vasto e il malcostume è consolidato in diverse “storiche” sacche…quindi è perfettamente inutile che vi rizziate sulla coda e sibiliate come vipere…ma lasciatevi dire una cosa…Non è detto che dobbiate indossare tutti i giorni l’armatura del controllore…ma una “controllatina” ogni tanto, a coloro che avete indicato come “controllori” potreste pure darla, o no?, perché vedete…di questo passo …un bel giorno, qualcuno vi presenterà il conto per il trasporto degli attaccapanni al Polo Nord e solo allora vi accorgerete, che i vostri fedelissimi hanno venduto sotto al vostro naso, il Sant’Anna e San Sebastiano agli esquimesi…Hasta la suerte!