PRONTA LA DELIBERA PER L’ISTITUZIONE DEL NUCLEO COMUNALE DI P.C….E IL COMMISSARIO AVALLA!
– di Giulia Bosco –
Con l’articolo di ieri (Leggi quì) pensavamo di aver archiviato la stucchevole querelle riguardante l’associazione volontaria di Protezione Civile di Sessa Aurunca, guidata dal lontano 2003 da Carmine Venasco…ma come già detto ieri: “c’è una crepa in ogni cosa, è così che entra la luce”.
Ecco però che la crepa in questione sta diventando un canyon, alimentata via via da ulteriori atti amministrativi che hanno il sapore amaro di un vero e proprio “biscotto avvelenato” confezionato con pazienza e servito in un battibaleno al povero Venasco ed ai suoi colleghi volontari.
Tutto questo, con l’avallo colpevole del Commissario Prefettizio Andrea Cantadori, il quale senza alcuna conoscenza del territorio, degli uomini che lo vivono e per il quale hanno buttato sangue e sudore, né tanto meno dei funzionari comunali famelici e talvolta subdoli che lo accompagnano nella gestione del comune di Sessa Aurunca, firma ed emana delibere con una leggerezza quasi commovente…Commissario, qualche mese fa, questo giornale aveva da subito scritto alcune cose che potevano aiutarla nell’espletamento del suo incarico, ma lei cocciutamente ha tirato dritto per la sua strada favoleggiando poi di “mafie e di rendite di posizione” di mai definiti personaggi e mai denunciati pubblicamente, assecondando l’impressione compiutasi nella gente che era un annuncio in stile “tutto cambia affinché nulla cambi”. Buona continuazione e buon lavoro…a lei gli onori e gli oneri, quando arriveranno come già accaduto in altri comuni da lei gestiti!
Chiuso con Cantadori, passiamo al biscotto avvelenato e riavvolgiamo un po’ il nastro.
L’associazione volontaria di Venasco è l’unica ad aver operato a Sessa Aurunca in ambito di protezione civile da più di vent’anni, costituendosi poi ufficialmente nel 2003, da allora in poi, hanno sempre compulsato le varie amministrazioni comunali in carica a costituire un nucleo comunale di protezione civile, che è cosa diversa, dal punto di vista istituzionale, da un’associazione volontaria. Curioso che nessuna delle tante amministrazioni interrogate in merito abbia mai pensato di dover costituire questo importante organismo che fa il pari con un serio Piano di Emergenza Comunale che vada a prevedere cosa fare in caso di : …terremoti, alluvioni, gelo, neve, incendi, esplosioni ecc ecc, solo per citare i più “comuni”, senza mai dimenticare poi che il comune di Sessa Aurunca ha una caratteristica negativa che gli altri 7903 comuni italiani non hanno (fatti salvi: Latina, Trino Vercellese e Caorso), una centrale nucleare!!! Con tutti i rischi che ne derivano.
Mai un segnale in questo senso.
Qualche anno fa si predispose un Piano di Emergenza Comunale scritto tanto per tenerlo (la burocrazia innanzitutto… è cart’ anna stà appost’), fortemente contestato proprio dai volontari di P.C. perché giudicato inadeguato alle reali criticità del territorio, ma per la costituzione del nucleo comunale nessuno si è mai preoccupato…e sottolineiamo che negli ultimi vent’anni o giù di lì, il comune di Sessa Aurunca è stato amministrato sempre dalla stessa compagine politica che fa riferimento a Gennaro Oliviero…con i sindaci: Meschinelli, Di Meo, Fusco, Sasso…tranne il quinquennio 2011-2016 alla cui guida ci fu Tommasino, ma anch’egli “contaminato” dalla presenza in giunta di Lorenzo Di Iorio e Italo Calenzo ben legati al “fantastico mondo di Gennaro”.
Ma tant’è…così è andata, Venasco e i suoi hanno continuato a svolgere la loro “missione” sempre e comunque, nucleo comunale oppure no.
Solo nel 2012 si fece un passo avanti, con il sindaco Tommasino appunto, si prepararono le carte per la costituzione del nucleo comunale, Venasco scrisse addirittura un regolamento comunale approvato in consiglio comunale…poi, rimanda oggi e rimanda domani si arrivò allo scadere del mandato e anche quell’occasione sfumò.
Oggi – ma più precisamente ieri 22 marzo, NDR – il Commissario Cantadori emana una delibera – la n. 23 del 22/03/2021 – con la quale istituisce il gruppo comunale volontari di protezione civile con il relativo regolamento; con la beffa che il regolamento allegato è esattamente quello preparato da Venasco diciassette anni fa.
Ecco fatto, il biscotto avvelenato è servito…prima si è provveduto a sfiancare i volontari che già operavano e quando costoro hanno inviato una nota di rescissione della convenzione stipulata con il comune nel lontano 2004, come atto di esortazione a definire meglio le cose, è comparsa dopo pochi giorni la delibera di costituzione di un gruppo comunale.
Come fai a non sentire puzza di marcio?
In quasi vent’anni non si fa nulla ed in soli sei giorni si dà incarico ai volontari di un altro comune e si istituisce il nucleo comunale…miracoli che solo a Sessa accadono, con buona pace di Venasco e soci!
Ma le stranezze non finiscono qui.
Seguiteci con attenzione; la delibera di affidamento del servizio ai volontari del comune di Cellole è la n. 25 del 16/03/2021, mentre la delibera di costituzione del nucleo comunale è la n. 23 del 22/03/2021…la numerazione degli atti al comune commissariato di Sessa Aurunca va a ritroso? Oppure l’ansia da prestazione ha fatto commettere qualche errorino di troppo al pasticciere impastatore di biscotti avvelenati?
Scommettiamo che fosse già tutto scritto da tempo e si attendeva solo il passo falso dei volontari sessani per portare a compimento il piano?
D’altra parte, gli errori marchiani non sono nuovi a questa gestione commissariale…qualche giorno fa è stata pubblicata una delibera redatta con l’assistenza del Segretario Generale dott.sa Virginia Terranova…??? Ma il Segretario Generale del comune di Sessa Aurunca non è la dott.sa Rosalba Vitale, mentre la Terranova è un collaboratore di staff del Commissario Prefettizio Cantadori, con retribuzione di euro 1000/mese come da disciplinare del 15/01/21 a firma del settore economico finanziario del comune?
Una nota di gossip: fino a qualche mese fa la dott.sa Terranova era segretaria generale indovinate dove: al comune di Portico di Caserta con sindaco il sig. Giuseppe Oliviero…gira gira il pallino torna sempre lì (sic)!
In ogni caso, la dott.sa Vitale dov’era quel giorno che si è scritta la delibera summenzionata? È stata data comunicazione della avvenuta sostituzione del Segretario Generale?
Non lo sappiamo e saremmo felici di ricevere una nota chiarificatrice in merito…
Chiusa la parentesi delibere commissariali, per le quali chi ha sbagliato e se ha sbagliato si assumerà la responsabilità; resta molto chiara una cosa, la firma sotto l’intera operazione.
La firma è quella del dott. Pasqualino Emerito, che con la sequenzialità degli atti prodotti da dimostrato di avere già pronto il disegno per raggiungere il suo scopo: eliminare i volontari attuali e sostituirli con un gruppo di persone più “gradite” e magari più disposte ad accomodamenti di quanto non lo sia stato il gruppo di Venasco in questi anni. Sembra di vederlo con le mani ancora sporche di farina dopo aver impastato il biscottino.
Attendiamo ora, con ansia, di conoscere i nomi dei nuovi volontari che costituiranno il gruppo comunale di protezione civile…si accettano scommesse su di essi, dando per scontata la partecipazione di qualcuno che in questi anni ha tentato più volte di prendere il posto di Venasco.
Attendiamo con ansia anche una presa di posizione del locale circolo PD e del Presidente del Consiglio Regionale Gennaro Oliviero, del quale, è bene ricordarlo, sia Emerito che Venasco sono accesi sostenitori…
Avere la schiena dritta, molto spesso non paga, ma non turba il sonno!
