AMMINISTRATIVE PIEDIMONTE MATESE, EUROPA VERDE E M5S A BRACCETTO

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PIEDIMONTE MATESE – (mi.ma) “Europa Verde” e Movimento 5stelle scendono in campo e ripartono insieme nella scena politica di Piedimonte Matese. Lo fanno con un comunicato congiunto in cui evidenziano la “necessità di una proposta politica fortemente innovativa nelle idee , nei metodi e negli uomini ”. Ovviamente nessun cenno quanto a quest’ultimo aspetto ma una cosa precisano: questi (uomini e donne) verranno solo al completamento programmatico delle proposte. Insomma una messa al punto di natura metodologica con la quale si presentano al confronto ormai avviato da tempo e caratterizzato dalla recentissima rottura tra l’ex assessore al lavoro Sonia Palmeri ed il circolo del Partito democratico che ha annunciato la volontà di incontro le due formazioni richiamate. Ecco la nota integrale di EU e Movimento 5 Stelle: Ieri si è svolto un incontro tra le delegazioni del Movimento 5 Stelle e di Europa Verde in vista delle prossime elezioni comunali a Piedimonte Matese. La discussione, che si è svolta in un clima di serena cordialità, ha affrontato in via generale le principali ed urgenti questioni cittadine e le tematiche che i due gruppi ritengono prioritarie. È emersa la comune convinzione che, per il futuro di Piedimonte, sia necessaria una proposta politica fortemente innovativa nelle idee, nei metodi e negli uomini. Piena convergenza, inoltre, su molti temi concreti, in particolare sulla necessità di far uscire Piedimonte dal dissesto finanziario per riportarla ad una condizione di “normalità”, ripartendo dai servizi pubblici cittadini, da una seria gestione del territorio e dalla costruzione di politiche di sviluppo sostenibili. In ultimo, convinti che le idee e i programmi vengano prima della scelta degli uomini, si è convenuto di ampliare ad ulteriori esperienze, storie e competenze, il percorso di crescita culturale e politica. Solo al completamento di questo percorso sarà affrontato il tema degli uomini che dovranno guidare una possibile coalizione di governo cittadino”.