Soltanto ciò di cui si ha e si conserva memoria, conta davvero nella vita, tutto il resto appartiene al vento e alle stagioni incostanti del divenire… tutto il resto è destinato a finire. Ma ancor più della memoria stessa, riconoscere e ritrovare in sé stessi, la capacità di ricordare, è forse un bene ancora più prezioso.
Oggi nella Cappella dell’Ospedale di Caserta, S.E. Monsignor Pietro Lagnese, Vescovo della Città Capoluogo, ha celebrato una SS Messa in memoria di Antonio Riccio, un dipendente molto stimato dell’Aorn, scomparso prematuramente nel dicembre dello scorso anno. Il direttore generale, dottor Gaetano Gubitosa, interpretando il sentimento dell’intera comunità ospedaliera, ha voluto, in collaborazione con il dottor Michele Carozza, creare un momento di particolare aggregazione che, nel ricordo del collega scomparso, contribuisse a trasmettere ed a confermare quel sentimento di solidarietà e rispetto che le difficoltà di una stagione spietata, faticosamente trascorsa, hanno radicato profondamente in ognuno di noi. 
