FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESARE

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–   di Ursula Franco *   –         

1 4 FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESAREIl 23 marzo 2021 la Polizia di Stato ha arrestato Francesco Lupino, 49 anni, per omicidio aggravato. Francesco Lupino ha ucciso Khrystyna Novak, una ventinovenne di nazionalità Ucraina scomparsa da Corte Nardi, Orentano, Pisa, il 2 novembre 2020, dopo l’arresto del suo compagno Airam Gonzalez Negrin, 41 anni.

Il 17 giugno 2021, Lupino è stato prelevato dal carcere di Prato dove era detenuto per esserelupino FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESARE condotto negli uffici della squadra mobile della Questura di Pisa dove è stato sottoposto ad un interrogatorio durante il quale ha confessato di aver ucciso Khrystyna con un colpo di pistola all’occhio destro. L’interrogatorio era stato richiesto dal pubblico ministero Egidio Celano ed è stato condotto dal magistrato stesso e dal capo della squadra mobile, il vice questore aggiunto Fabrizio Valerio Nocita.

Francesco Lupino è un pregiudicato. Nel maggio 2008, con una violenta testata, Lupino ha spaccato il naso ad un appuntato dei Carabinieri di 28 anni ed è stato arrestato per resistenza e lesioni. Nel settembre 2008, Francesco Lupino, suo padre Pasqualino Lupino e sua madre Antonietta Piccolo sono stati arrestati per traffico internazionale e spaccio di sostanze stupefacenti. Nel gennaio 2016, Francesco Lupino è stato condannato in via definitiva a 4 anni e 4 mesi di reclusione. All’epoca Lupino fornì a chi indagava i nomi dei venditori di stupefacenti ai quali si rivolgeva il padre (Corte di Cassazione – Penale Sent. Sez. 3 Num. 13947 Anno 2016).

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Khrystyna Novak

Dopo la scomparsa di Khrystyna Novak, l’inviata di “Chi l’ha visto?” Emily De Cesare si è più volte recata a Corte Nardi per parlare con i vicini.

Riporto alcuni scambi tra la De Cesare ed il Lupino:

Francesco Lupino: ‘un mi preoccupo mi’a de… degli inquirenti, se vengan qua, gli di’o: Dove son le prove? Che cazzo vuoi da me? Che ho fatto? (…) C’hai qualche prova?

Trascrizione dal dialetto Toscano: Non mi preoccupo mica de… degli inquirenti, se vengono qua, gli dico: Dove sono le prove? Che cazzo vuoi da me? Che ho fatto? (…) Hai qualche prova?

Lupino è un pregiudicato, per questo motivo non è inaspettato che si aspettasse che gli inquirenti focalizzassero su di lui, ciò che è inaspettato è che il Lupino abbia parlato alla De Cesare di “prove” invece di dire: “Non mi preoccupo mica de… degli inquirenti, se vengon qua, gli dico: Io non ucciso Khrystyna, (sto dicendo la verità)”. 

Emily De Cesare: Però, Francesco, se loro hanno aperto per omicidio, loro qualcosa in mano hanno.

Francesco Lupino:  Ma non con me.

“Ma non con me” non è una negazione credibile.

Emily De Cesare: Non lo so.

Francesco Lupino: Ma come…

Lupino avrebbe potuto negare in modo credibile di aver ucciso la Novak ed invece ha perso l’occasione. 

Emily De Cesare: Non so cosa hanno in mano, degli elementi per far dire che questa ragazza è stata uccisa.

Francesco Lupino: Uhm uhm.

Emily De Cesare: Eh ci devono essere, perché sennò non apri un fascicolo per omicidio, giusto?

Francesco Lupino: Non lo so, questo me lo dici te.

Emily De Cesare: Eh certo, qualche elemento in mano per pensare che questa ragazza sia stata uccisa c’è, poi magari…

Francesco Lupino: Ma guarda che se fosse una cosa ‘osì… è un disastro, cioè una cosa assurdaO c’è un folle, perché ‘un è possibile, dai! E’ la verità, dai!

Trascrizione dal dialetto Toscano: Ma guarda che se fosse una cosa così… è un disastro, cioè una cosa assurda. O c’è un folle, perché non è possibile, dai! E’ la verità, dai!

Per chi “é un disastro”? Dal punto di vista di chi amava e conosceva Khrystyna la sua morte è una “tragedia” non un “disastro”. Il termine “disastro” sembra più adatto a definire la posizione di chi ha commesso l’omicidio e vede svanire le proprie speranze di farla franca. In poche parole, viene da pensare che Lupino ritenga un “disastro” per se stesso che gli inquirenti abbiano “qualche elemento in mano” che dimostri che la Novak è stata uccisa.

Quando Lupino dice che l’omicidio della Novak è “una cosa assurda. O c’è un folle” parla per la massa. Infatti, gli omicidi con un movente intrapsichico  possono apparire “assurdi”. 

Per quanto riguarda il movente, a mio avviso Francesco Lupino si è prima sentito umiliato dal Gonzalez quando lo stesso ha invitato lui e la sua famiglia a lasciare una delle sue case per insolvenza e poi da Khrystyna quando la stessa, dopo essersi rifiutata di parlare con lui, l’ha mandato a quel paese, il trigger dell’omicidio è la rabbia seguita a quelle umiliazioni. Stiamo parlando di un soggetto con un disturbo antisociale di personalità che disprezzava la vittima. Aggiungo che con tutta probabilità la rabbia per il trattamento ricevuto si è sommata ad un già “maturo” desiderio di uccidere un essere umano. La dinamica omicidiaria, un colpo d’arma da fuoco all’occhio destro, e poi l’impacchettamento del cadavere con il cellophane e il nastro adesivo ci rivelano che l’autore dell’omicidio ha provato piacere nel terrorizzare la vittima e nel confezionare quel fagotto. Lupino, dopo aver ucciso con un colpo d’arma da fuoco alla testa il cane dell’ex amico Airam Gonzalez Negrin, ha probabilmente accarezzato più concretamente del solito l’idea di uccidere un essere umano e non appena si è presentata l’occasione propizia ha messo in pratica le sue fantasie. E’ stato l’arresto del Gonzalez, seguito ad una denuncia del Lupino mossa da un desiderio di vendetta per l’umiliazione subita, a trasformare Khrystyna in un facile bersaglio. Secondo la “Routine activity theory”, sviluppata da Cohen e Felson, un crimine viene commesso quando convergono 3 elementi: un potenziale offender (Francesco Lupino), una vittima adatta (Khrystyna Novak) e l’assenza di un guardiano capace (Airam Gonzalez Negrin). 2 4 FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESARE

Francesco Lupino: Non hanno nulla, se avevano qualcosa, avevan… avevano già bell’e fatto i mand… i mandati d’arresto a qualcuno, sicuro al cento per cento, sicuro, ‘un è… ‘un è… ‘un è possibile, ascolta, io son di Casal di Principe, io c’ho tutti iii… parenti che sono a Casal di Principe, ti dico, quando fanno i lavori, ‘un rimane nulla.

Trascrizione dal dialetto Toscano: Non hanno nulla, se avevano qualcosa, avevan… avevano già  fatto i mand… i mandati d’arresto a qualcuno, sicuro al cento per cento, sicuro, non è… non è… non è possibile, ascolta, io sono di Casal di Principe, io c’ho tutti iii… parenti che sono a Casal di Principe, ti dico, quando fanno i lavori, non rimane nulla.

Francesco Lupino si sta prendendo la paternità dell’omicidio riferendoci di essere in grado di lavorare senza lasciare traccia, proprio come i suoi “parenti”. 

Francesco Lupino: E questi sono venuti e hanno fatto un lavoro fatto per bene, punto. O la volevan portar via o l’hanno portata via o… capito? In un modo o nell’altro, comunque.

Dopo aver lasciato intendere che Khrystyna è vittima di un omicidio, Lupino aggiusta il tiro ipotizzando un rapimento.

Cameraman: Come si ripulisce una casa per non trovare nulla?

Emily De Cesare: Come fai ad essere sicuro che hai levato tutte le tracce, scusami? Qualcosa rimane sempre.

Cameraman: Varechina? Che hanno usato? Che possono aver usato?

Francesco Lupino: Io non te lo posso dire, io non te lo posso dire, io non te lo posso dire.

Lupino lascia intendere di sapere come si pulisce una scena del crimine dalle tracce di sangue.

Emily De Cesare: Perché non me lo puoi dire?

Francesco Lupino: Perché no.

Emily De Cesare: Perché?

Francesco Lupino: Perché non lo so (ride e fa l’occhiolino).

Emily De Cesare: Come fai ad essere sicuro che non è rimasto nulla?

Francesco Lupino: Non ci rimane nulla, se arriva quelli lì, non ci rimane nulla.

Trascrizione dal dialetto Toscano: Non ci rimane nulla, se arrivano quelli lì, non ci rimane nulla. 

Emily De Cesare: Se arriva?

Francesco Lupino: Se arriva quella gente lì, non ci rimane nulla, perché prima viene quello a fare il lavoro e poi passan quelli a pulire… ma non penso che… cioè, per fare un lavoro del genere…

Lupino ci sta forse dicendo che dopo l’omicidio non fu lui a pulire la scena del crimine?

Cameraman: Costa.

Francesco Lupino: Eh costa qualche centinaio di migliaia di euro.

“qualche centinaia di migliaia di euro” per uccidere Khrystyna Novak? Perché Lupino dice una tale sciocchezza rendendosi ridicolo? Perché è orgoglioso del lavoro fatto. 

Cameraman: Eh non è… il gioco vale la candela, tu dici?

Francesco Lupino: Eh.

Emily De Cesare: Così tanto eh certo perché devi pagare tutte le persone che lo fanno, no?

Francesco Lupino: No, no, ma anche uno che fa il lavoro, almeno centocinquanta mila euro glieli devi dare. E che uno viene lì e ti fa fuori uno così… pff… Sì, prendi un marocchino, però il giorno dopo ti arrestano, arrestano te, arrestano il marocchino, arrestano te e arrestano tutta la famiglia che tu c’hai intorno. Se fai il lavoro pulito ‘un beccan nessuno. Eh quello devi capire, non è il lavoro, è la qualità del lavoro che ti fanno.

Trascrizione dal dialetto Toscano: No, no, ma anche uno che fa il lavoro, almeno centocinquanta mila euro glieli devi dare e che uno viene lì e ti fa fuori uno così… pff… sì, prendi un marocchino, però il giorno dopo ti arrestano, arrestano te, arrestano il marocchino, arrestano te e arrestano tutta la famiglia che tu hai intorno. Se fai il lavoro pulito non prendono nessuno. Eh quello devi capire, non è il lavoro, è la qualità del lavoro che ti fanno.

Perché il Lupino tira in ballo “tutta la famiglia”? Qualcuno lo ha forse aiutato a pulire la scena del crimine e/o ad occultare il cadavere di Khrystyna?Francesco Lupino Omicidio di Khrystyna Novak FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESARE

Francesco Lupino: Ah non mi interessa… niente, cioè io posso esse’ tirato dentro quanto vogliono, poi i dati di fatto, la verità vien fori. Cioè, se io ho fatto degli errori, ho fatto degli errori, se non ho fatto degli errori, e uhm il tempo lo dimostrerà, voglio di’, quando uno… all’inizio mi so’ sentito proprio ehm… schiacciato dalla situazione, no? Perché con i miei precedenti… ora basta, cioè so’ stanco, voglio di’, eh deve fini’ ‘sta situazione.

Trascrizione dal dialetto Toscano: Ah non mi interessa… niente, cioè io posso essere tirato dentro quanto vogliono, poi i dati di fatto, la verità viene fuori. Cioè, se io ho fatto degli errori, ho fatto degli errori, se non ho fatto degli errori, e uhm il tempo lo dimostrerà, voglio dire, quando uno… all’inizio mi sono sentito proprio ehm… schiacciato dalla situazione, no? Perché con i miei precedenti… ora basta, cioè sono stanco, voglio dire, eh deve finire questa situazione.

Si noti “se io ho fatto degli errori, ho fatto degli errori, se non ho fatto degli errori”. La domanda da fare sarebbe stata “Di che errori parli?”.

Francesco Lupino: Ma ascolta, ma lui ha detto che le pistole gliele davo io, che la marijuana gliela davo io, che la cocaina gliela davo io, che l’impianto l’ho rubato e gliel’ho dato io. Oh ragazzi ma ho fatto tutto io, lui non ha fatto nulla? Ha pensato che io l’ho denunciato e io non mi vergogno a dirlo… perché non… non ho nulla da temere per qua… per quanto riguarda questa cosa qui.

Si noti che Lupino non nega di aver denunciato lui Airam Gonzalez, dice soltanto di non avere “nulla da temere per quanto riguarda questa cosa qui”. Poiché Lupino sente il bisogno di aggiungere “per quanto riguarda questa cosa qui” evidentemente sta facendo una comparazione con una “cosa” per la quale invece ha qualcosa da temere, in ballo ci sono lo spaccio di stupefacenti ed un omicidio.

Francesco Lupino: E ammazzi una persona per questo? (muove le mani verso casa di Airam) Perché lei avvalla quello che dice lui? Pensi che lei avvalli quello che dice lui in un Tri… in un Tri… Tribunale? Ma dove?

Purtroppo manca la domanda della De Cesare.

Francesco Lupino: Eeee gli fanno vede’… qualcuno, senza fagli male, e vengono qui e gli fanno: “Ascolta, leggi quello che c’è scritto qui”, “Hai letto?”, ecco: “Guarda di qua, questo è quello che può succedere”, “Che fai?”, lei dice: “Rigira la pagina. Faccio quello che c’è scritto davanti”. Sto sbagliando? Ma fidati.

Emily De Cesare: A meno che non c’erano soldi.

Francesco Lupino: Macchè mah mah.

Emily De Cesare: E se c’erano tanti soldi in casa?

Francesco Lupino: Sì, ci saran stat…. anche se c’erano 100 mila euro.

Si noti l’autocensura. Lupino pensava che a casa di Airam ci fossero 100 mila euro? E’ inaspettato che il Lupino lasci intendere che 100 mila euro rappresentino per lui una bazzecola. 

Francesco Lupino: Oh, volevan fa’ una rapina… a un cinese, 5 milioni di euro… contanti.

Perché racconta di una rapina da 5 milioni di euro? Sta forse comparando le possibilità economiche di Airam Gonzalez Negrin con quelle di un fantomatico cinese milionario per sminuire l’ex amico?

Emily De Cesare: Magari ce n’aveva di più di soldi, dentro casa.3 1 FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESARE

Francesco Lupino: Eeee eheheh questo 5 milioni di euro, il cinese, gli volevano far il via a questo cinese, me l’avevano chiesto anche a me di andarci, gli ho detto di no, anche perché queste cose le so fa’ (muove il braccio destro verso la casa di Airam) quindi… mmm… le sapevo fa’.

Trascrizione dal dialetto Toscano: Eeee eheheh questo 5 milioni di euro, il cinese, lo volevano uccidere questo cinese, me l’avevano chiesto anche a me di andarci, gli ho detto di no, anche perché queste cose le so fare (muove il braccio destro verso la casa di Airam) quindi… mmm… le sapevo fare.

Che cosa intende con “fare il via”? Si noti che quando dice “anche perché queste cose le so fa’” il Lupino muove il braccio destro verso la casa di Airam. La domanda da fare sarebbe stata “Queste cose, quali?” 

Francesco Lupino: “C’e da fa’ questo lavoro a Prato, è un lavoro, è un lavoro, soldi contanti”. Io gli ho detto: “No, lascia perdere”, “Ma dai, son 5 milioni, si fanno veloce, veloce”, “Nooo, stai bono, stai fermo, lascia stare”.

Un racconto “grandioso”. Il Lupino continua a farsi bello e vuol lasciar intendere che lui non si sporca le mani per milioni di euro figuriamoci per una decina di migliaia di euro.

Francesco Lupino: Ma non lo troveranno mai perché… se questi hanno fatto il lavoro come lo dovevan fa’ oh.

Si noti che il Lupino parla prima al singolare e poi al plurale. C’è qualcun altro coinvolto nella ripulitura della scena criminis, nell’impacchettamento del corpo e nell’occultamento? 

Emily De Cesare: Però sta qua il telefono.

Francesco Lupino: Sta?

Lupino mette in dubbio le parole della De Cesare.

Emily De Cesare: Eh, l’ultima cella aggancia qua.

Francesco Lupino: Sì, ho capito, l’ultima cella… sai che fai con il telefono, lo prendi, lo spegni e poi lo vai a buttare nel cesso… per modo di dire.

Emily De Cesare: Eh però è stato buttato in questa zona.

Francesco Lupino: Non è vero.

Come fa il Lupino a sapere che il telefono non si trova nei pressi della casa da cui è scomparsa Khrystyna?

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ursula franco 1 FRANCESCO LUPINO HA CONFESSATO L’OMICIDIO DI KHRYSTYNA NOVAK, COSA AVEVA DETTO AD EMILY DE CESARE* Medico chirurgo e criminologo, allieva di Peter Hyatt, uno dei massimi esperti mondiali di Statement Analysis (tecnica di analisi di interviste ed interrogatori), si occupa soprattutto di morti accidentali e suicidi scambiati per omicidi e di errori giudiziari. Recentemente entrata nel Forensic Team della COLD CASE FOUNDATION, una Fondazione Americana che si occupa di casi irrisolti, Executive Director: FBI Profiler Gregory M. Cooper