ASL, LA RICETTA DEL DG: INCARICHI SU MISURA? BASTA CAMBIARE IL REGOLAMENTO!

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RE FERDY ASL, LA RICETTA DEL DG: INCARICHI SU MISURA? BASTA CAMBIARE IL REGOLAMENTO!(f.n.) – Nelle stanze dei bottoni di Via Unità d’Italia, si registra un certo fermento.  Ferie in avvicinamento?, o forse la necessità di portare a compimento gli impegni politici assunti?, del resto, le direzioni delle aziende sanitarie, hanno sempre uno zainetto mimetico-color, ben nutrito di promesse e deleghe e cambiali che, prima o poi, dovranno obbligatoriamente essere portate all’incasso…Se così non fosse, non avrebbe senso la  litania lamentosa, che ogni tanto qualcuno abbozza:”la politica deve restare fuori dalla sanità!”…invece il senso ce l’ha, eccome! E veniamo alle novità che, se la farfallina bianca “vola vola mai si stanca” anche stavolta, ha fatto il suo dovere, dovrebbero essere delle vere e proprie bombe a mano, che il terribile Dg, che ama presentarsi ardimentoso, come un cosacco del Don, sta per sganciare sulle povere ossa martoriate della nostra Asl.  Il Dg Ferdinando Russo, starebbe infatti apparecchiando, in onore della riunione convocata per le 9.30 di domattina 20 luglio, con sindacati e delegazione trattante, il più bel piattino preparato e servito, che sia stato imbastito negli ultimi tempi, a favore di alcuni e in danno di altri commensali. Di cosa stiamo parlando?, a giudicare dall’oggetto della convocazione, si parlerà di “regolamento affidamento” e di valutazione e revoca degli incarichi di funzione del comparto…Inizia quindi a dipanarsi, il groviglio di ipotesi che, qualche mese fa, scaturirono dalla presa di posizione del Dg, contro i rappresentanti sindacali, soprattutto della Cisl, come sempre assai invasivi, che lui mise virtualmente alla porta, senza tanti complimenti…(leggi qui). Inoltre il Dg manifestò ufficialmente l’intenzione di provvedere in autonomia all’affidamento delle posizioni organizzative… organizzandosi all’uopo. (leggi qui) Ma tutto cambia e si evolve e dai primi giorni di aprile ad oggi, qualche trattativa interna si sarà pur compiuta e, probabilmente, la rigidità presunta del Dg sarà scesa a patti, con la storica affettuosa sponsorizzazione del Da Amedeo Blasotti, nei confronti della Cisl. Come si dice ad Oxford: tu guardati i tuoi che io sistemo i miei, vabbuò? (carucci) E poiché siamo alla vigilia del voto amministrativo e gli incarichi da affidare, sono davvero un discreto ed appetibile numero…questa dovrebbe essere l’occasione giusta per sollevare lo spirito a quella sessantina di bravi ragazzi e ragazze, che sono arrivati a Caserta nelle carrozze piumate, al seguito di Ferdinando Russo, che si portava in carico il debito di dover ricambiare le varie intercessioni ottenute ed i favori che avrebbe dovuto impegnarsi a fare…Sic transeat… le cose del mondo e quelle della sanità, come ben sapete, sono persino più coreografiche. Il tempo passa, le date incalzano e dopo le trattative regionali e le presunte verifiche agostane, non si sa come andrà a finire… quindi poiché “pacta sunt servanda” ci si deve affrettare e dopo la figurella relativa alla “comunicazione istituzionale” in cui non si entra se non si hanno i titoli, il Dg ci riprova allargando, a quanto pare il giro di azione…Ma per sistemare i suoi e quindi gli amici degli amici, il Dg fa le cose in grande…e tanto per cominciare, cosa architetta?, cambia il regolamento contenuto nella delibera del contratto integrativo aziendale, che egli stesso aveva firmato, in data 31 luglio 2020…Audite audite!…in un’Asl in cui pratiche come “verifica”, “controlli”, “revisioni” non vengono adottate, perché se ne ignora il significato e le postazioni di comando, hanno subito una metamorfosi, assumendo persino le sembianze fisiche, di chi le occupa, si modificano i regolamenti dopo un anno…Ingenui che siamo!,…i regolamenti, secondo la scuola di pensiero del Dg Russo si cambiano quando occorre. E questo è il caso… State in campana e registrate, perché si darà il caso che chi, negli ultimi anni ha garantito i livelli assistenziali, a costo di notevoli sacrifici e che oggi dovrebbe essere gratificato con un incarico più che meritato, potrebbe essere scavalcato da uno che partendo avvantaggiato dal nuovo ordinamento, nei pochi anni che ha lavorato ha, guarda caso, accumulato titoli. Per quanto riguarda gli incarichi organizzativi, nel regolamento modificato, si dà la precedenza a chi è in possesso della laurea magistrale e non si riconosce l’anzianità di almeno cinque anni nell’Asl di Caserta… e così via con questo  tango figurato a tavolino, che agevolerà i candidati su misura di amicizia e parentela, fino al gran finale con la formula che rappresenta la soluzione a tutte le difficoltà che potrebbero venirsi a creare, quando alle aspirazioni, alle ambizioni e alle pretese, non corrisponde la capacità e lo spessore professionale: sua maestà il colloquio, quella cosina salvifica che in questo caso, il Dg ha inserito come una strenna cui ha conferito la possibilità di valere ben 50 punti su 100…e non finisce qui, perché, se al colloquio non raggiungi almeno venti punti, sei fregato in partenza…Infatti, il nuovo regolamento modificato, a distanza di meno di un anno, dal precedente, praticamente ti avverte che, puoi anche essere più titolato di Florence Nightingale ed essere l’ectoplasma di Palasciano, ma…se non raggiungi almeno venti punti al colloquio sei fuori…eliminato… escluso…Fine della trasmissione…per ricordare al mondo circostante, a quali privilegi si andranno ad aggiungere molti dei prossimi futuri, aspetteremo  l’esito della riunione di domani… Intanto non dimentichiamo che il Dg Russo è uno che non si fa mettere il cappello in testa da nessuno! Lui decide, lui comanda e lui fa e disfa i regolamenti, come meglio gli aggrada, perché lui è la regola! Non dimentichiamo che lui non è di quelli che accettano le sentenze dei tribunali come i comuni mortali, lui è uno di quelli che si consentono il lusso di dichiarare, che il giudice sbaglia e prima ancora di rendere esecutivo, quanto stabilito dal giudice, come sarebbe obbligato a fare, contesta la decisione e conferma, ad esempio le nomine risultate illegittime dei capidistretto. Dunque, questo bravo signore di Afragola è davvero uno che non si fa passare la mosca per il naso…e noi siamo assolutamente impressionati! Hasta la vista!

1 commento

  1. Se fosse come dite voi avrebbe preso a calci nel c…o i sindacalisti che orbitano nelle stanze del potere e i dirigenti compiacenti che li tutelano. ..

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