ASL, RIUNIONE SINDACALE MISTICA & MOLTIPLICAZIONE DELLE RSU

(f.n.) – Il Dg dell’Asl è unico…nessuno al pari di lui riesce ad offrire un senso compiuto alla contraddizione…e nessuno al pari di lui, riesce ad offrire lo spunto giusto per consentire ai brutti, sporchi e cattivi, di scoprire la cofecchia…certe volte viene il sospetto che lo faccia apposta!…prima ordisce segretamente e poi lascia le molliche di Pollicino in giro…mah! Oggi era il gran giorno…ricordate? Prima di andare in ferie, il Dg, quasi con un mese di anticipo aveva convocato, per oggi appunto, una riunione con le Organizzazioni Sindacali, avente per oggetto: “regolamento affidamento, valutazione e revoca degli incarichi di funzione del personale del comparto”. La nuova riunione si era resa necessaria, secondo il Dg, perché erano pervenute richieste di annullamento, della riunione del 20 luglio u.s. a causa dell’assenza delle Rsu, per consentire appunto alle stesse, di essere presenti e quindi legittimare le decisioni. Come abbiamo avuto modo di scrivere, la riunione del 20 luglio u.s. fu una vera e propria farsa e la riunione di oggi, si preannunciava come una sorta di farsa bis, che avrebbe dovuto soltanto ratificare, la farsa precedente, con la presenza “legittimante” delle Rsu e registrare eventuali “aggiustini”, prodotti nel mese di agosto…poiché sappiamo perfettamente che le posizioni organizzative e gli incarichi di coordinamento, costituiscono un bottino di tutto rispetto, che i signori della corte sanitaria politico-sindacale avevano già provveduto a spartirsi, secondo le logiche mistiche che presiedono al sistema. Però è appena il caso di evidenziare che anche le farse bis, dovrebbero essere elaborate con stile e portate a compimento con classe, ma…rien à faire, non è arte di questa Asl, imbastire una “cofecchia addrezzata” … E questa mattina, quando i primi convocati, si sono presentati alla sede centrale dell’Asl di Caserta, per partecipare alla riunione, il cui inizio era previsto per le 9.30, sono stati ricevuti da una dirigente, delegata alle relazioni sindacali, che li informava che la sala era momentaneamente occupata da infermieri, che stavano effettuando il tampone molecolare e che di lì a poco, avrebbero potuto accomodarsi… Un sindacalista presente, pare il segretario della Fials Salvatore Stabile,  eccepiva che avrebbero dovuto procedere alla sanificazione della sala, prima di iniziare la riunione, ma il dottor Aniello Sacco, presente all’ouverture settembrina, che peraltro registrava l’assenza del DG Ferdinando Russo, ribatteva che non era necessario e sarebbe stato sufficiente aprire le finestre. Fatto è che i presenti, sono stati invitati ad accomodarsi…ma…le Rsu, la cui presenza avrebbe, per le ragioni su esposte, offerto un senso compiuto alla riunione, ahinoi, non raggiungevano il numero legale…Infatti su 42 Rsu convocate ne risultavano presenti soltanto 16. Logica vorrebbe che la direzione dell’Asl fosse stata, almeno in questo frangente, conseguenziale a ciò che scrive e a ciò che si ritiene essere la regola da osservare. Macché… Evidentemente, così come non risultava necessario sanificare l’ambiente, allo stesso modo, ad un tratto, inspiegabilmente, il numero legale non era indispensabile. La domanda sorge spontanea…ma se il numero delle Rsu non era fondamentale, scusate ma… quale sarebbe il senso di questa riunione? A questo punto i rappresentanti Fials pare abbiano lasciato la riunione…Gli altri no e… perché mai avrebbero dovuto andarsene se tutti avevano partecipato al banchetto nuziale in precedenza? E così, per non correre il rischio di far saltare il bancariello, intorno a mezzogiorno con il sole allo zenith, è apparso lui, l’uomo della provvidenza di Afragola, il Dg Ferdinando Russo e poi… si narra e la gente lo ripete per monti e valli che si siano materializzati altri Rsu fino al momento in cui, magicamente le carte non si sono messe a posto…esattamente come le regole…d’ingaggio…Cose e’ pazz! Hasta el ridiculo!