OTTAVIO CHIAVAROLI ANCORA OGGETTO DI DIFFAMAZIONE, SI RIVOLGE AI CARABINIERI

0

Di maldicenza si muore…non soltanto fisicamente…Ci sono morti sociali che superano, per l’intensità del dolore che provocano, le morti fisiche…Assistere al consumarsi inesorabile dell’esistenza di un figlio o di una figlia, segnati nel profondo, dall’infame leggerezza di una chiacchiera, è quanto di più straziante, il destino può riservare ad un genitore…Ma la maldicenza colpisce ed uccide a qualsiasi età, in qualsiasi ambiente, a qualsiasi livello….Chi è vile e sporco dentro, non ha alcun riguardo per il prossimo, né si cura dell’effetto che le sue parole possono avere sulla vita di un altro. La superficialità con cui si imbracciano le parole come un’arma e le si adoperano in danno di chiunque, è forse il più imperdonabile dei peccati…e le parole rappresentano quel mostro, contro i cui tentacoli, ci si scontra ogni giorno e dalla cui morsa, si rischia di restare stritolati. Oggi, vittima della maldicenza di “qualcuno”, è Ottavio Chiavaroli, già oggetto delle attenzioni verbali di “qualcuno”, l’anno scorso, quando denunciò alle forze dell’ordine, alcuni episodi di corruzione elettorale, di cui era stato testimone. A seguito delle sue denunce, il Chiavaroli fu costretto a cambiare lavoro ed inoltre subì diverse traversie, anche a livello personale. Oggi, l’uomo è nuovamente oggetto di maldicenza grave, al punto che si è visto costretto a presentare una denuncia circostanziata ai Carabinieri della Stazione di Casagiove. Qualcuno sta ripetutamente infangando la sua persona, attribuendogli fatti ed azioni completamente inventati e l’operazione denigratoria in suo danno, sta seriamente compromettendo i suoi affetti e la serenità, sua personale, e dei suoi cari. Ottavio Chiavaroli è padre di una bambina piccola e chiunque siano le persone che si dilettano a gettare fango su di lui, dovrebbero fermarsi, almeno un attimo, a riflettere sul male che stanno provocando ad una creatura innocente e chiunque non si erga a difesa, dell’esistenza, della serenità e del futuro di chi non ha colpe ed ha il diritto sacrosanto di vivere nella completa armonia, diventa automaticamente complice di quei cialtroni sconosciuti che spargendo menzogne, offendono innazitutto la loro stessa natura umana.