MONDRAGONE, BERTOLINO: “E’ INCREDIBILE QUANTO STANNO COMBINANDO AL PALAZZO DUCALE!”

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MONDRAGONE – Con una nota forte e decisa il capogruppo consiliare della minoranza di centro destra Valerio Bertolino lancia l’allarme sul rispetto delle testimonianze storiche della città. “E’ veramente incredibile ciò che quest’amministrazione comunale sta combinando al palazzo ducale! Lavori che sarebbero dovuti finire da un pezzo con interventi migliorativi che non avrebbero dovuto compromettere la stabilità dei pini secolari antistanti la residenza nobiliare del rione Sant’Angelo. Quegli alberi erano divenuti un vero e proprio patrimonio della comunità mondragonese, che oggi vede mortificato uno dei suoi simboli da parte di chi governa irresponsabilmente la città. Il basolato e’ stato posto in opera una vera schifezza, e dire schifezza è poco se vogliamo tener conto che non e’ stato installato secondo il disegno approvato e, certamente, non a regola d’arte e con giunto largo, non in linee parallele ma oblique. A completamento di ciò, poi, sono stati installati chiusini in lamiera di ferro striata, anziché in pietra lavica vesuviana, così come opportunamente previsto dal progetto approvato.
Con l’opposizione consiliare di centro destra composta dagli amici Pasquale Marquez, Alessandro Pagliaro, Antonio Pagliaro e Giovanni Schiappa, non riusciamo a comprendere come la Soprintendenza di Caserta, mediante gli uffici ubicati alla Reggia Vanvitelliana, stia facendo compiere questo scempio. Non meno attenzione va posta sull’isola ecologica all’Idaac nata praticamente sul tempio di Panetelle, oppure sullo scempio dell’ingresso storico del cimitero realizzato senza richiedere alcun parere di competenza a Caserta, così come le gettate di asfalto nei vialetti del vecchio cimitero monumentale senza acquisire alcuna autorizzazione in merito dalla Soprintendenza. Stante il silenzio in merito alle attività politico-amministrativa, noi consiglieri di minoranza non possiamo fare altro che appellarci agli organi di competenza per la tutela delle nostre radici e per ottenere il minimo rispetto delle regole da parte dell’attuale amministrazione comunale”!