CAPUA – Si è tenuto l’altro ieri, presso il Palazzo Municipale di Capua, un incontro tra la Commissaria Prefettizia, Dott.ssa Luigia Sorrentino ed una nutrita delegazione composta dall’Avv. Roberto Barresi, coordinatore cittadino del Movimento civico “Insieme per Capua” e Presidente della Sun Endas Capua Pallamano, dalla Dott.ssa Carmela Ragozzino, già Consigliera comunale di minoranza, dalla Dott.ssa Graziella Di Rauso, presidente dell’Associazione Onlus ambientalista ed animalista “Freedom and hope project”, dalla Dott.ssa Livia Vastano, del “Coordinamento Tutela Animali Capua – CO.TA.C.” e del Dott. Riccardo Risi, del direttivo cittadino di “Insieme per Capua”.
Persone molto attive sul territorio ed impegnate nel sociale e nelle problematiche civiche, il cui impegno nel tempo è stato costante e fattivo, sempre nell’interesse del territorio.
Nell’incontro, molto cordiale e proficuo, sono stati posti all’attenzione della Commissaria Prefettizia diverse problematiche cittadine e suggerite diverse soluzioni utili per la Città, nonché positive dal punto di vista economico, occupazionale, dell’immagine e del ruolo che una Città come Capua rivendica e merita.
Si è parlato infatti della sicurezza e dell’esigenza di un maggiore controllo nelle zone pubbliche e nei cimiteri di Capua e S. Angelo in Formis, ultimamente oggetto di vili ed indisturbati danneggiamenti ad opera di ignoti, dell’esigenza di evitare pericolosi e prolungati parcheggi degli autobus di trasporto scolastico lungo le strade principali della Città e della Frazione di S. Angelo in Formis, dello stato in cui versano le strade e della viabilità problematica, dell’insufficienza di controlli delle forze dell’ordine, soprattutto in tema di rispetto del bene comune e delle norme Covid-19.
Non sono mancate le segnalazioni riguardanti il pericolo derivante alle abitazioni santangiolesi, situate in Via della Libertà, il cui transito di automezzi pesanti determina la formazione di crepe e continui sobbalzi, la mancanza delle giostrine per i bambini, mai sistemate dal Comune nonostante i reiterati inviti ed appelli, la pericolosità del traliccio di telefonia posto a ridosso della casa municipale e di diverse scuole pubbliche, che determina viva preoccupazione in tema di salute pubblica.
Un particolare, sentito e particolareggiato riferimento alle problematiche ambientali ed animaliste è stato evidenziato alla Commissaria prefettizia, soprattutto per quanto concerne la mancanza di un regolamento comunale finalizzato, all’assenza di un canile municipale ed all’assenza di qualsivoglia forma di intervento comunale in favore di una realtà molto sentita, quella degli animali abbandonati, randagi o oggetto di violenze, la cui opera è svolta unicamente, con grande passione e sacrificio e nei limiti del possibile, dai volontari presenti sul territorio, i quali in tal modo cercano di ovviare alle gravi carenze ed alle assenze delle istituzioni.
La situazione nella quale versa lo Sport cittadino è stata poi oggetto di un utile confronto con la Commissaria Sorrentino, alla quale è stata segnalata l’esigenza di porre in essere iniziative finalizzate ad un rilancio di un settore, sino ad oggi completamente ignorato dall’istituzione comunale precedente che vede impegnati numerosi giovani Capuani e che rappresenta un modello di educazione e di formazione che non può essere ulteriormente trascurato. Molte sono le Associazioni sportive che attendono interventi di competenza comunale, che consentirebbero la sopravvivenza delle stesse ed un volano economico, sociale e d’immagine per la Città, nonché il raggiungimento di traguardi ed obiettivi possibili, qualificanti e qualificati.
La Commissaria Prefettizia, al termine della riunione, ha ringraziato i presenti per quanto evidenziato, assumendo l’impegno a porre in essere tutte le iniziative finalizzate alla risoluzione delle problematiche esposte. Gli intervenuti, al termine dell’incontro, hanno rappresentato la richiesta di proseguire con incontri periodici con la Commissaria Prefettizia, allo scopo di creare una sinergia positiva con l’istituzione comunale e, soprattutto al fine di poter fattivamente contribuire alla soluzione di queste ed altre problematiche cittadine, per troppo tempo trascurate o, quel che è peggio, addirittura ignorate.
