ASL, TRA SUPPORTI STRATEGICI, EDITING IN PARTENZA E SOSPENSIONE RICOVERI

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«Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!» (Purgatorio, canto VI, vv. 76-78). Ovvero, Dante A., denunciava, per l’Italia, una totale assenza di una strategia. Una strategia dovrebbe essere quel piano d’azione di lungo termine usato per impostare e coordinare azioni tese al raggiungimento di uno scopo od obiettivo predeterminato. Tanto necessaria ed indispensabile, la strategia, anche in campo sanitario, che la stessa Asl di Caserta si è da tempo persino dotata di una Direzione Strategica! E, fin qui, tutto in linea con quanto auspicato, agognato persino da Dante Alighieri.RUSSO STEFANIA SQUILLANTE ASL, TRA SUPPORTI STRATEGICI, EDITING IN PARTENZA E SOSPENSIONE RICOVERIOra andiamo per ordine e vediamo qualche aspetto di come è stata organizzata questa Direzione Strategica ad opera degli “Strateghi” dell’Asl di Caserta. Innanzitutto dobbiamo registrare che dal 1° gennaio 2022, la Direzione Strategica è rimasta orfana di un vero e proprio “pilastro” dell’Informazione Istituzionale, nonché della Comunicazione Istituzionale, nonché dell’Editoria (???) e Marketing Istituzionali, ovvero quella Dr.ssa Stefania Squillante, già in comando presso l’Asl di Caserta (Delibera n. 528 del 13.12.2019) e proveniente dall’Università “L. Vanvitelli”, quindi prorogata (Delibera n. 1743 del 23.12.2020) per un ulteriore anno, facendo registrare, però, il mancato rinnovo per l’anno 2022. Bisogna ricordare che il “lutto” è grande. Infatti la Dr.ssa Squillante ricoprì l’incarico di Editing (???) allorquando fu presentata, dall’Asl di Caserta, la scheda  per la rappresentazione dell’esperienza nell’ambito dell’Osservatorio Nazionale delle Buone Pratiche sulla sicurezza della Sanità dell’Age.na.s.. Poi, in maniera totalmente, e dicasi totalmente, illegittima, con nota Prot. n. 122414 del 20.05.2020 fu, di fatto, nominata Addetto Stampa dell’Asl stessa. Premesse tutte queste illegittimità, però, nulla vieta che la Dr.ssa Squillante, munita di tali fasulle Disposizioni formali, non vada ad ingrossare il proprio “Curriculum professionale” con il quale, eventualmente, aspirare ad ulteriori e più consistenti Riconoscimenti di Carriera. O no? I cosiddetti “curriculum pezzottati”. E, questo, è un primo esempio di “strategia” della Direzione Strategica di Via Unità Italiana. Poi, sempre per l’anno in corso, veniamo a conoscenza della nota Prot. n. 1804 del 03.01.2022 con la quale si dispone che la Dr.ssa Avvocato Barbara Sciascia (per la cronaca, figlia dell’ex Presidente Corte dei Conti di Napoli) e vincitrice di Concorso per Dirigenti Amministrativi, “è attribuito l’incarico di supporto alla Direzione Strategica (!!!) con il precipuo compito dell’esame delle proposte di delibera direttoriale da effettuarsi antecedentemente all’adozione delle stesse da parte del Direttore Generale…. ove rilevi potenzialità di carattere giurico-amministrativo in ordine alla procedura, alla forma o al contenuto della proposta…..”. Un’altra Editing che andrà opportunamente a colmare la grave perdita della Dr.ssa Squillante??? Sburocratizzazione della P.A.???2 1 ASL, TRA SUPPORTI STRATEGICI, EDITING IN PARTENZA E SOSPENSIONE RICOVERIOra per chi mastica un po’ di mansionari per gli Enti Pubblici, pare, e diciamo pare, che il Dirigente preposto alla formulazione di Delibere, debba essere un Dirigente di Struttura Complessa, ovvero Responsabile del Procedimento, in toto, che sappia leggere e scrivere, che conosca la normativa a cui deve attenersi e destinatario, per questo, persino di lauti introiti economici per il raggiungimento dei propri obiettivi incentivanti. O no? Ci sembra di capire, quindi, che all’Asl di Caserta, la Direzione Strategica, e dicasi Strategica, ha così sentenziato: 1 – che i Dirigenti di Struttura Complessa (da essa stessa nominati), non sanno né leggere, né scrivere (……ove rilevi potenzialità di carattere…….alla forma o al contenuto……); 2 – che i Dirigente di Struttura Complessa (da essa stessa nominati), non sono attrezzati né professionalmente, né amministrativamente, né giuridicamente (….ove rilevi potenzialità di carattere giurico-amministrativo in ordine alla procedura………della proposta…..); 3 – che, per tali, supposte motivazioni, non sono soggetti a valutazioni per il raggiungimento degli obiettivi, né tantomeno devono essere destinatari di lauti introiti economici per il raggiungimento dei propri obiettivi incentivanti. O no? Qui urge una “class action” della Dirigenza, in tal guisa offesa ed umiliata!!! Alla faccia della “Strategia”!!! Azzeccagarbugli !!! Intanto, i ricoveri ospedalieri non urgenti sono sospesi da lunedì 10 gennaio. Lo prevede l’ordinanza numero 1/2022 del 7 gennaio. Prevista inoltre la sospensione “di tutte le attività di specialistica ambulatoriale, nelle medesime strutture, che non siano caratterizzate da urgenza o indifferibilità”. «Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave sanza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!» (Purgatorio, canto VI, vv. 76-78).