ASL, INCARICHI DI FUNZIONE ED IL RUSSO-PENSIERO: LA LEGGE SONO IO!

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(f.n.) – Continua la diramazione dei Comunicati Stampa a firma del DG dell’Asl di Caserta, Ferdinando Russo, autoproclamatosi, de facto, Addetto Stampa ed evidentemente, autoiscrittosi, sempre de facto, all’Ordine Nazionale Giornalisti. Caratteristica degli “autoproclamatisi tali” sembra essere la licenza di aggiungere o cancellare i destinatari dalla mailing list dell’Azienda. Infatti, per monti e per valli echeggia la dichiarazione di principio: La legge sono io! Ed ancora una volta, che la legge sia lui, lo dimostra la Delibera 83 del 27 gennaio u.s., con cui si bandisce l’Avviso Pubblico per il conferimento degli Incarichi di Funzione per il personale del Comparto. Una Delibera che sicuramente sarà passata al vaglio della dottoressa Barbara Sciascia alla quale “è attribuito l’incarico di supporto alla Direzione Strategica con il precipuo compito dell’esame delle proposte di delibera direttoriale da russo sciascia ASL, INCARICHI DI FUNZIONE ED IL RUSSO PENSIERO: LA LEGGE SONO IO!effettuarsi antecedentemente all’adozione delle stesse da parte del Direttore Generale…. ove rilevi potenzialità di carattere giuridico-amministrativo in ordine alla procedura, alla forma o al contenuto della proposta…..”.

Un incarico che sicuramente le darà diritto al lauto indennizzo previsto proprio dagli incarichi di funzione, o no? Ad ogni buon conto la dottoressa Sciascia avrà sicuramente relazionato sul fatto che, ad esempio, considerato che la delibera si rifà esattamente al CCNL 2016-2018 per il Comparto Sanità, non contiene ad esempio, né il Servizio, né tantomeno le figure previste dall’Art. 13 dello stesso CCNL.., ovvero, il Bando si è inventato di sana pianta un misero Servizio Relazione con il Pubblico, completamente inesistente e per il quale, sparita la documentazione per il Concorso Pubblico ex Art. 18 per la nomina del Dirigente, ne seguì regolare denuncia all’Autorità Giudiziaria. Pertanto il Servizio, allo stato, non esiste! Se ne deduce che tutti gli operatori territoriali delle URP per questo siano stati depennati dal riconoscimento per gli incarichi di funzione. Se ne deduce inoltre, che la voce di cui alla pagina 11 dello stesso bando (Serv. Rel. Pubblico) è abusiva, poiché risultano totalmente inapplicati sia la Legge 150/2000, sia l’Art. 13 CCNL vigente, sia l’Atto Aziendale dell’Asl. Dottoressa Sciascia provi a controllare e sia, almeno lei, gentile  e ci faccia sapere. D’altronde, se la memoria non ci tradisce, il bando è oggetto di ricorso per la qual cosa è fissata udienza proprio per il prossimo 8 febbraio c.a. Hasta la vista!