OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 185

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(f.n.) – La notizia più intrigante della settimana, arriva portata dall’eco dei tam tam, che da ieri mattina rullano ininterrottamente, per informare che nel “palazzaccio” di Via Unità d’Italia…(vuoi vedere che è quello in cui vi è la sede dell’Asl?), da giovedì ci sarebbe un via vai sospetto, con relativo prelievo di carte che, secondo i soliti bene informati, sarebbero proprio quelle pluricitate e plurinominate negli ultimi tempi, perché inerenti a quei “bravi” concorsi, per l’assunzione di una sessantina di amministrativi prima e di un’ottantina poi… Ma pensate un pò…se fosse tutto vero ed i tam tam, riportassero la verità, significherebbe che sono intervenute le forze dell’ordine e se fossero davvero intervenute all’Asl, significherebbe che tutti questi amministrativi, davvero in numero esorbitante rispetto al bisogno reale, avrebbero suscitato qualche perplessità, o no?, e quindi, potremmo davvero iniziare a sperare che tra non molto, qualcuno potrebbe recarsi nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco dell’Aorn, per ritirare anche le carte relative al concorso dei 29, bandito ed ufficialmente inquinato, n’est pas? E’ vero…ognuno ha le sue fissazioni e noi abbiamo quella di non voler essere presi per i fondelli, da chi pensa di fare il furbo continuando ad inquinare nell’immaginario collettivo l’imparzialità della Giustizia. Ma, nonostante le polemiche che piombano ad intervalli regolari sulla gestione dell’Aorn, pesantemente condizionata dalla politica, nonostante le scorribande preelettorali dei sindacati, in corsa per strapparsi l’un l’altro, iscritti e consensi, in prossimità del rinnovo delle Rsu, nonostante sia più che evidente che l’Ospedale sia diventato una specie di barca alla deriva, ormai ingovernabile, il Dg con i suoi aiutanti di campo, apparentemente inconsapevoli di non riuscire a gestire più nulla, continuano a scivolare, con assoluta mancanza di stile…Il Dg Gubitosa nel corso dell’ultima riunione con i sindacati, dalla quale peraltro si sarebbe allontanando sbraitando, avrebbe concordato che entro la fine di febbraio, effettuerà lo scorrimento di graduatoria dei coordinatori. Avrebbe deciso di avanzare di cinque posti anche se  i coordinatori che mancano al momento sarebbero nove…Visto che, per una serie di ragioni la decisione appare piuttosto inopportuna, il Dg avrebbe potuto diluire l’acidità delle riflessioni che sarebbero seguite, annunciando lo scorrimento di nove o dieci posti in graduatoria, o no?, invece, inspiegabilmente, il Dg si ferma a cinque…Qualche maligno penserebbe che qualche primario, potrebbe avere intenzione di rinunciare al coordinatore di turno perché, magari, con il concorso potrebbe sistemare qualche favorito, o no?, cose che si dicono naturalmente e che si pensano, ovviamente…Come ben sapete, in questo Ospedale non è certo una raccomandazione, che può meravigliare…E torniamo ai cinque, la cui sistemazione, a quanto pare, è ben più importante, ad esempio, della graduatoria per la mobilità interna… che molti stanno ancora aspettando…Torniamo ai cinque e alla evidente pressione, ormai davvero evidente, oltre che una ‘ntecchia ridicola, visto che tutti sono al corrente da tempo delle acrobazie di diverso genere, messe a punto, per favorire almeno un paio di quei 5. Diversi reparti attualmente sono accorpati a causa della pandemia e quindi, con questo assetto appare ovvio oggi, come ieri, che non vi sia necessità di aggiungere coordinatori. Ma all’improvviso, il Dg decide di far scorrere la graduatoria a quattro passi dalle elezioni Rsu e a due passi dalla verifica triennale degli stessi coordinatori che avverrà a fine marzo. Inoltre nel gruppo dei cinque e particolarmente favoriti ve ne sono due, che la famosa relazione “Stress Lavoro Correlato” di cui si parla sempre sottovoce chissà perché, menziona per la loro scarsa propensione a creare un clima distensivo tra i colleghi… La telenovela che ruota attorno ai due, lascia intendere un atteggiamento assai poco imparziale da parte dell’Azienda, così come assai poco imparziale lo è stato, quando i due facevano il buono ed il cattivo tempo dietro alle scrivanie dei loro reparti. Se soltanto in questo clima da rivelazione, pensiamo ai mucchi di protesi scadute chiuse nel ripostiglio, di cui, dopo la notizia-scandalo, non si è saputo più nulla, perché come la solito, tutto è stato messo a tacere, come se niente fosse successo o pensiamo alle sceneggiate, alle delazioni, ai selfie e via col tango, tutto regolarmente legittimato dal potere costituito e tutto regolarmente impunito…ebbene questa corsa alla sistemazione dei cinque ma particolarmente orientata a premiarne due, non può che ispirare uno squallido proverbio. Se vuoi far carriera in questo Ospedale quello che non devi fare è la persona seria…Quanto sta accadendo nel nostro Ospedale, potrebbe comunque offrire più di uno spunto ai dipendenti, per riflettere sull’operato dei sindacati e sul valore reale della lotta che essi sostengono di portare avanti, per la tutela dei diritti dei lavoratori. Nella faccenda “fuori tempo e fuori logica” dello scorrimento di graduatoria non vediamo alcun diritto da difendere, ma il mantenimento di un andazzo che ha marchiato a fuoco, il nostro Ospedale.  Hasta el Domingo!

3 Commenti

  1. In effetti il vero cancro di questo ospedale sono proprio i sindacati, inesistenti per difendere i diritti dei lavoratori ma molto interessati a difendere posizioni a raccomandati e a cortigiane da quattro soldi.La colpa è dei dipendenti che ancora votano questi schifosi, e mi giungono voci che i soliti tre porcellini in giro (non lavorano mai) a mettere sotto pressione i dipendenti mentre lavorano ed in alcuni casi chi si oppone iniziano le minacce,caro dg chiamare i carabinieri no? I dipendenti dell’azienda sanno solo lamentarsi ma poi si allineano come le pecore.Mi hanno riferito che in tutto questo mandato i soliti pseudo sindacalisti da bottega hanno avuto come argomento principale questo scorrimento della graduatoria dei coordinatori, avessero fatto lo stesso x la fascia adesso ne avremmo avuto non una ma due come all’ASL .Ve lo dico da ex dipendente ora all’asl…siete ridicoli….

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