(f.n.) – Lavanderia? Tuttappost…l’Aorn paga regolarmente il servizio svolto dalla ditta preposta, senza fare una piega…come si evince dalla deterima 146. Servizio eccellente o almeno si presume tale…o no?, evidentemente le foto pubblicate da noi, brutti sporchi e cattivi, in diverse occasioni, a dimostrazione di un servizio che appariva assai discutibile, svolto dalla Ditta di cui sopra, non erano che il classico fotomontaggio elaborato da qualcuno che, dalla mattina alla sera non ha nulla da fare, o no? Oppure, con il regolare pagamento del servizio che presuppone il tacito soddisfacimento del bisogno, si è semplicemente seguita alla lettera la strategia distensiva e senza dubbio produttiva, illustrata preventivamente a suo tempo, dall’attuale dec del servizio lavanderia, dottor Danilo Lisi, che pare si dedicasse a corsi di aggiornamento a beneficio dei vari dec (direttore esecuzione contratto) ai quali pare indicasse la maniera migliore di procedere, che consisteva nella pianificazione a tavolino delle ispezioni del servizio, magari con l’applicazione di piccole penali alle ditte, così alla fine erano contenti tutti…carucci…La famosa scuola di pensiero del tuttappost per l’armonia dei rapporti tra l’Ospedale e le ditte…apparentemente i controlli erano stati eseguiti e le piccole multe applicate! Et voilà, tutto interconcordato…Ma che bella penzata! Qualcuno racconta particolari interessanti risalenti a qualche annetto fa…come ad esempio l’applicazione di penali che l’ex provveditore dottoressa Costantini, dal cuore grande come una casa, in genere non applicava, adducendo una serie infinita di difficoltà, pur essendo il rup…Il responsabile del risk management intanto aveva l’obbligo di scrivere le procedure, o farsele scrivere… secondo le direttive ministeriali…Le procedure si deliberavano regolarmente poi, altrettanto regolarmente, nessuno andava a controllarne l’applicazione…più o meno come avveniva ed avviene per le infezioni ospedaliere a meno che non ci scappi il morto… Questo Ospedale dalle parti della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco è un vero vivaio di ingegni in libertà…del resto non avendo, i rampolli della luna, mai visto da vicino un paziente (fortunatamente per il paziente) tutto il loro tempo è stato proficuamente impegnato, nello “sbrigliamento” della fantasia…Be quiet…sapete che è così quindi …evitate inutili proteste peregrine…Qualche mese fa c’è stata una ispezione nella lavanderia e se l’ispezione fosse stata effettuata in maniera seria, probabilmente ne sarebbe scaturita una relazione articolata che contemplava i locali fatiscenti, in cui è stipata la biancheria pulita, le pareti ammuffite per le infiltrazioni fognarie, la mancanza di rispetto dei percorsi sporco/pulito quando si consegna e si ritira la biancheria dai reparti, le continue contestazioni che si registrano perché ogni mattina manca la biancheria pulita per il cambio dei letti, le coperte infeltrite ed i famosi cuscini duri come pietre…E non finisce qui perché spesso, il personale è costretto a lavorare indossando i propri vestiti perché le divise pulite, non sono disponibili…Sarebbe buona norma invece, cambiare la divisa tutti i giorni ma la lavanderia non risponde efficacemente alle richieste dei dipendenti e tra l’altro, visto che c’è un nuovo dec così esperto in strategie distensive, forse sarebbe il caso che valutasse infine, le condizioni igieniche in cui versa la zona guardaroba della lavanderia tra un bel po’ di sporco e l’assenza di aereazione naturale. Vi riproponiamo le foto di cui evidentemente nessuno ha tenuto conto, vista la miopia dalla quale siete drammaticamente afflitti voi della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco. Hasta la vista!
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