OSPEDALE, TRA SPOCCHIA & SCIULIATE …ANCHE I SINDACATI SI PENTONO…

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(f.n.) – Cosa recitava esattamente quel simpatico proverbio a proposito dei paraustielli che in genere mette in campo chi si trova in tasca due “saraghe” grosse come balenotteri?,…ah già… eccola: “il bue chiama cornuto l’asino”, o no? E la letterina che la segretaria del Nursing up, ha inviato alla direzione generale dell’Aorn per stigmatizzare la ripresa fotografica, che senza possibilità di equivoco denuncia e fa bene a denunciare, la presenza di persone in abiti civili, munite persino di zainetto, impegnate a fare proseliti in aree sensibili, che in genere vengono interdette per ovvie ragioni e per la vicinanza delle sale operatorie, provoca un gigantesco moto di ilarità ed anche di affettuoso compatimento, per l’ingenuità con cui i referenti del sindacato di maggioranza, si sbattono il petto affannandosi ad accusare gli altri, dopo essersi adoperati a loro volta, per offrire al mondo, saggi fotografici della peggiore specie, visto che ritraggono pazienti in barella. Ma forse, abbiamo frainteso lo spirito della nota a firma del Nursing up…Vuoi vedere che si trattava di un atto di resipiscenza nei confronti di chi ha scattato le foto, senza il minimo riguardo per le persone che soffrono e che attendono in barella di essere sistemate? Sicuramente si tratta di questo…Infatti nella nota, tra le cui righe si avverte un sacrosanto sdegno, si legge chiaramente che la segretaria del Nursing up è a conoscenza, di chi siano gli autori delle foto e quindi chiede per essi, sanzioni esemplari ed ha perfettamente ragione! Infatti la direzione non potrà esimersi ancora una volta, dal sanzionare chi va in giro a fotografare i pazienti, violando pesantemente la loro privacy…E’ la stessa referente del sindacato di maggioranza che lo chiede accoratamente! Del resto non potrebbe essere diversamente…In un primo momento avevamo addirittura pensato, che stesse riferendosi alla fotografia pubblicata nel Memoriale, ma abbiamo dovuto ricrederci immediatamente…Infatti il Nursing up non può ignorare che chiunque sia a conoscenza di una “notitia criminis” è tenuto a denunciare la cosa a chi di competenza ed il fatto che i prodi sindacalisti, andassero in giro in borghese per tutto l’Ospedale soprattutto in tempo di pandemia, è una “notitia criminis” e puntare il dito contro chi denuncia una simile schifezza è addirittura ridicolo e siccome il Nursing up non può correre il rischio di essere ridicolo, soprattutto in campagna elettorale la nota non può che essere un atto di resipiscenza, dedicato al suo stesso entourage che si è fatto prendere la mano dalla rabbia ed ha scattato fotografie che non potevano essere pubblicate senza un minimo di pietosa  e doverosa censura. Noi quindi ci congratuliamo con il Nursing up che ha riconosciuto pubblicamente di aver preso una poco artistica ma  autentica “sciuliata”. Hasta la vista companeros!