P.O. MOSCATI, CARDIOLOGIA IN GINOCCHIO, FORNASIER E FATTORE ASSENTI E…INFERMIERI COSTRETTI A TURNI DI 18 ORE

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(f.n.) – PO Moscati anno zero. Se i famosi testimoni oculari, discreti per tradizione imposta o per evitare rappresaglie, osassero infrangere il silenzio, ne avrebbero cose da raccontare oggi!…Innanzitutto, lascerebbero per un attimo la loro postazione di osservatori pacifisti delle vie del “sangue” e relative origini, sodalizi, commerci e complicità e si dedicherebbero nell’immediato, a resocontare i risultati attuali ed inequivocabili, della devastazione gestionale che si registra dalle parti della UOC di Cardiologia e Utic, con tutto ciò che significa e che comporta un reparto di urgenza e di emergenza, praticamente sull’orlo della paralisi…La ragione è… non la carenza ma bensì l’assenza di personale infermieristico…Infatti, vi sono quattro infermieri per il turno di notte, di cui due sono già stati precettati per mancanza di personale, con il risultato che sono stati costretti a restare in servizio, per diciotto ore di seguito, contro ogni norma e contro ogni logica di resistenza…Già…pare che un ordine di servizio, abbia disposto che non possano interrompere il loro lavoro…Non c’è possibilità di cambio e nessuno può  smontare….i turnisti del mattino sono tutti malati e per il pomeriggio e la notte, non c’è copertura… Se tutto ciò fosse reso noto all’esterno, come dovrebbe essere, ma come non può essere, sarebbero davvero molte e legittime, le domande da porsi…ma l’ufficialità denuncia una carenza di organizzazione a monte, decisamente inqualificabile ed ancora più inqualificabile e vergognosa, se si riflette sul dato che la carenza di personale è storia decisamente vecchia e notoria, come è notorio che nessuno fino ad oggi, abbia sentito la necessità di farsene carico, né l’eccellenza Correra ieri, né l’eccellenza Fornasier oggi, né…l’eccellenza Dg Russo (caruccio) nè ieri né oggi. Ma… a questo punto della storia, qualcuno si chiede con una certa sufficienza…scusate, ma il primario in questa Uoc c’è o non c’è?, e scusate…ma chi è?, e cosa fa? Ebbene sì…il primario c’è ed ha goduto di molti privilegi e di molti sostegni e di molte protezioni, come se fosse la reincarnazione di Dogliotti o di Actis Dato…Il primario è il dottor Luciano Fattore che, al momento, pare non sia in sede…Apprendiamo da RadioCardioNews, nella prima edizione di oggi, che il primario sarebbe stato contattato da qualcuno del suo reparto, perché il personale è decisamente in seria difficoltà. Ma…l’illustre primario Fattore, era impegnato in una lezione alla Facoltà di Scienze Infermieristiche, ovviamente molto più importante del rischio che stavano correndo i pazienti ed il personale del reparto, ormai allo stremo ed assai preoccupato per la situazione di grave emergenza in atto…Non era pensabile che il Fattore si preoccupasse dei problemi del reparto e delle diciotto ore continuate dei poveri infermieri e lasciasse a metà la sua lectio magistralis, probabilmente incentrata sull’accensione dell’apparecchio per l’ECG con una mano sola, in equilibrio sul piede destro, mentre il sinistro librava artisticamente all’indietro… Sempre RadioCardio News nella seconda edizione, riporta che il primario è stato contattato altre volte, ma risultava sempre irraggiungibile… Ed alla terza edizione radio, apprendiamo che qualcuno si è recato in Direzione Sanitaria per parlare con la Ds Fornasier ma la Ds era assente…La Direzione Sanitaria risultava praticamente sguarnita e quindi inerte…visto che i presunti sostituti non sono autorizzati ad assumere alcuna decisione importante. La domanda sorge spontanea…ma al PO Moscati ci siete o ci fate? E, di grazia, ma… a Via Unità d’Italia, comprendiamo che siate tutti particolarmente agitati per la prossima probabile tegola giudiziaria che potrebbe arrivarvi tra capo e collo, dal momento che tutti i nodi prima o poi vengono al pettine, ma …vi rendete conto delle condizioni di un reparto importante e sensibile, come la Cardiologia-Utic dell’PO Moscati di Aversa? Ma vi rendete coto si o no e soprattutto se ne rende conto il docente Fattore che, al momento, non ci sono OSS in quel reparto e quindi gli infermieri sono costretti ad autodemansionarsi, ogni volta che si rende necessario svolgere il lavoro dell’Oss…Avete dimenticato o forse… il problema non ha mai rappresentato una priorità  per voi, gente di passaggio, che sarebbero previsti dieci OSS per la Cardiologia Utic e invece, quando ci sono, ce ne sono soltanto cinque e adesso, neanche quelli?. Ma…soprattutto chi appare immemore di questa dimensione da terzo mondo sembra essere il primario Fattore…il quale fino ad oggi, evidentemente dai tempi antichi dello scavalco “superdiscusso”, ha campato di redita e che rendita!…Gli infermieri per l’occasione anche OSS, sono sottoposti ad una sorta di straordinario coatto, per tappare i buchi dei quali sia il primario impegnato all’Università, che la Ds assente per l’occasione sia la direzione generale dell’Asl e per finire i sindacati mostrano di infischiarsene alla grande…E poi si sbattono il petto, guardano il cielo ispirati e chiamano l’avvocato perché loro sono buoni, bravi e belli e gli altri sono brutti, sporchi e cattivi…Sì ma il paziente, in questo caso della Cardiologia?, bé quello si arrangia, non è vero Fattore, Fornasier, Russo & sindacati? Hasta la vista!

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