AMMINISTRAZIONE DI IORIO: SI PAGANO I CONTI DELLA CAMPAGNA ELETTORALE…E IN CHIUSURA IL CASO ASMEL!

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MESSI NOTIFICATORI, ADDETTI ALLA NETTEZZA URBANA, SOCIETA’ DI VIGILANZA, GEOMETRI…E TANTO ALTRO!

lorenzo di iorio sessa aurunca 2 300x233 AMMINISTRAZIONE DI IORIO: SI PAGANO I CONTI DELLA CAMPAGNA ELETTORALE…E IN CHIUSURA IL CASO ASMEL!

 

 

di Salvatore Zinno

La cifra dell’amministrazione comunale targata Lorenzo Di Iorio – con Gennaro Oliviero che fa da balia asciutta – è la regalie di incarichi e di posti di lavoro più o meno mascherati da appalti privati per girare intorno alle norme previste per le assunzioni nelle pubbliche amministrazioni.

Per essere assunti in una pubblica amministrazione, si sa, vi è un solo paletto da non poter aggirare in alcun modo: vincere un concorso pubblico.

A Sessa invece, in questi primi mesi di amministrazione, l’impressione è che si stia facendo di tutto per “pagare” le cosiddette “cambiali elettorali”.

Vero è che nelle nostre contrade, nella nostra provincia, nella nostra regione ma anche nel sud Italia in generale, la fame di lavoro è bulimica…ciò non giustifica però il ricorrere a trucchetti per distribuire posti di lavoro, si, ma solo a coloro che si sono accomodati nei cerchi magici dei vari: sindaci, assessori, consiglieri e politici in genere.

Vediamo più da vicino cosa succede.

Punto primo, la querelle nata attorno alla faccenda dei presunti “messi notificatori”, sollevata dai consiglieri di opposizione. Qualche settimana fa viene pubblicato un avviso per – come leggiamo dall’avviso – un corso di formazione e qualificazione professionale per addetti alla notificazione di avvisi di pagamento, atti di accertamento, provvedimenti di riscossione coattiva attinenti la gestione ed il recupero dei tributi delle entrate comunali per il tramite della Società SINEPA srl. La società privata in questione è quella che si occupa di riscuotere alcuni tributi per conto del comune di Sessa. Fatto curioso è che appena viene pubblicato l’avviso, già ci sono presentate una ventina di domande al protocollo del comune, e guarda caso, il criterio di formazione delle graduatorie di ammissione al corso è quello della data di presentazione…in poche parole: chi prima arriva, meglio alloggia.

Chi avrà mai alloggiato tra i fortunati venti ammessi al corso? Amici, parenti e congiunti di candidati nelle liste di Di Iorio, tra i quali addirittura il genero di un assessore della giunta Di Iorio, ed il figlio di un dipendente del comune che fa lo stesso mestiere del corso di formazione al quale è ammesso il figlio….Primo mistero della fede! Questa presunta formazione, possiamo scommetterci qualunque cosa, sarà titolo preferenziale per un eventuale concorso futuro, per cui i venti fortunati “studenti” di oggi saranno con buonissime probabilità futuri dipendenti comunali.

Poi è venuto il turno di aumentare la dotazione del personale in capo alla Buttol, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti per conto del comune di Sessa; apriamo una piccola parentesi: la Buttol la ricorderete certamente, è quella società che aveva tentato di trasformare il proprio parcheggio dei mezzi in loc. Foce del Garigliano, in un sito di trattamento di rifiuti – anche pericolosi – provenienti da dovunque. Ma siccome ci fu un servizio/inchiesta di questo giornale ad alzare il velo sulla faccenda, le opposizioni consiliari fecero muro e tutti dovettero ritirarsi con la coda tra le gambe.

Tornando al personale aggiuntivo “necessario” alla Buttol, che precisiamo è un azienda privata e può assumere chi vuole senza alcun concorso, sono stati presi anche qui, pare, una ventina di addetti che per pura combinazione hanno tutti “legami elettorali” con l’attuale maggioranza di governo cittadino o con chi l’ha sostenuta. Segnaliamo un caso eclatante riguardante un giovane cittadino sessano – il sig. G. che non sta per Giorgio Gaber – il quale essendo venuto a conoscenza delle necessarie assunzioni, si era preoccupato di inoltrare domanda di assunzione all’azienda, la quale gli aveva anche risposto favorevolmente chiedendogli di portare i documenti necessari all’assunzione. Il giovane aveva dunque raccolto il cartaceo necessario, tra cui anche il previsto casellario giudiziario e carichi pendenti. Nel frattempo, qualcuno che fa da regista occulto, ha riesaminato i nominativi e pare abbia esclamato: Alt questo signor G. non lo possiamo assumere perché è parente di uno che si è candidato contro il sindaco Di Iorio. Quindi senza neanche sapere se il povero G. abbia votato o meno il proprio parente “nemico politico” di Di Iorio, è stato depennato dalla lista degli assunti. A nostro G., sono rimasti i documenti per l’assunzione e la beffa di aver dovuto anche spendere soldi (da disoccupato) per richiedere la documentazione giudiziaria presso il Tribunale di Santa Maria…cornuto e mazziato!

A seguire c’è il capitolo “Società di Vigilanza”, alla quale vengono affidati numerosi incarichi giustificati dalla carenza di personale dovuto ai numerosi pensionamenti…e qui, se ci consentite ci vogliamo mettere una bella croce, perché se vi andata a rileggere i numerosi articoli scritti da questo giornale sul tema, già dai tempi dell’amministrazione Sasso, noterete che ci troviamo di fronte ad un evento improvviso ed imprevedibile, ma al contrario, ad una questione ampiamente nota alla quale nessuno – e sottolineiamo nessuno – ha mai voluto prendere i dovuti provvedimenti preventivi; perché, si sa, in emergenza ti viene tutto più facile…capisc’ a mè! Bene, a sopperire le mancanze improvvise di personale, ci pensa appunto la Vigilanza, per servizi vari, quali: apertura e chiusura dei cimiteri – senza alcun servizio di guardiania, ragion per cui continuano imperterriti i furti di fiori e suppellettili di arredo sacro nelle sepolture aurunche…ma chi se ne fotte – misurazione della temperatura agli ingressi degli uffici comunali e nell’area mercatale del giovedì, distribuzione di documentazione varia all’ingresso degli uffici. Su quest’ultima attività, vogliamo porre una riflessione (magari ai solerti consiglieri di opposizione): vi pare normale che documentazioni personali dei cittadini, debbano passare per le mani di una qualsiasi guardia giurata che può gettare l’occhio sui dati sensibili ivi contenuti? Ci è stato riferito, tanto per fare un esempio, che gli ISEE per accedere ad alcuni servizi, vengono consegnati alla guardia giurata all’ingresso, la quale li accumula sul tavolino e poi con calma li consegna negli uffici specifici. Comunque, la sostanza è che anche in questa azienda privata di Vigilanza sono state fatte assunzioni di persone vicine all’amministrazione e tra i candidati delle liste di Di Iorio, c’era un dipendente della stessa società che fa da supervisore proprio per l’area aurunca. Altro mistero della fede!

Poi veniamo al capitolo incarichi di supporto al RUP, per i quali proprio ieri sono stati selezionati due geometri pescati da una short list (molto short) di nove persone, tutti riconducibili in un modo o in un altro agli attuali amministratori. I due fortunati tra i fortunati, inutile dirlo sono stati fervidi sostenitori dell’attuale sindaco.

In chiusura, due parole sulla questione ASMEL, ovvero l’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali. Faccenda che ha creato un nuovo momento di attrito tra la maggioranza e l’opposizione. Nell’ultimo consiglio comunale, uno dei punti all’ordine del giorno prevedeva l’adesione del comune di Sessa Aurunca a questa associazione – che si fa chiamare impropriamente “centrale di committenza” me che di fatto non lo è a seguito del pronunciamento addirittura del Consiglio di Stato. Bene, durante il consiglio comunale appunto, l’assessore D’Itri ha letto la sua bella relazioncina per oltre dieci minuti e quando dall’opposizione gli hanno spiattellato davanti la sentenza del Consiglio di Stato, ha cambiato colore ed è tornato nella sua abituale modalità off! Nei giorni a seguire in molti si sono chiesti del perché l’amministrazione Di Iorio avesse tanta fretta ed ansia di aderire a questa associazione; le ipotesi sono state molteplici ed anche i tentativi di qualche cornacchia vicina all’amministrazione di giustificare il tutto con le sue solite sette righe sgrammaticate su qualche giornale, ma l’ipotesi più plausibile (almeno per noi) è la seguente.

È notizia riservata a pochi – i soliti pochi – che a breve ci sarà la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del maxi bando di selezione unica per istituire un Elenco di Idonei per vari profili professionali da cui i comuni che hanno sottoscritto l’accordo con Asmel potranno attingere senza sforzi organizzativi e secondo necessità. Che vuol dire in parole povere?

Che i comuni (ed i politici) che hanno aderito a questa associazione, previa adeguata imbeccata ai propri compari e comparielli, potranno assumere chi gli pare attingendo da queste graduatorie che saranno formate con criteri di assoluta discrezionalità…tutto con lo scudo delle necessità di attuazione del PNRR, che oramai è diventato il paravento di qualsiasi porcheria all’italiana.

Quindi, molto semplicemente, con Asmel si sta tentando di fare quello che si sta facendo oggi con il corso di formazione per messi notificatori, ma molto più in grande…molto!