ASL & AORN, DALL’UFFICIO TECNICO AL SETTORE LEGALE…ANDANTINO CON BRIO?

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(f.n.) – E se volessimo continuare a puntualizzare cosucce, quisquillie e pinzillacchere del fantastico Dipartimento Ingegneria Ospedaliera etc..da cui dipendono le relative Uoc e tutto ciò che potrebbe essere riassunto brevemente in due parole: “Settore Tecnico” preceduto dal qualificativo “fantastico”, della ancora più fantastica Asl, dovremmo procedere a zig zag, tra le molte notizie intriganti, già pubblicate sulle “meraviglie” compiute in questo settore e tenute in “zero conto” (le notizie) dalla eccellentissima Direzione Generale dell’Asl…E sì che ne abbiamo pubblicate, o no?, una più interessante dell’altra, o no? Dalle anomalie delle nomine, una a caso, l’originale, ma non troppo, vicenda del sociologo Matteo Nespoli, direttore della UOC Tecnologie sanitarie, alla ubiquità virtuale del predecessore ingegnere Salvatore Flaminio e del suo genio, la cui carta intestata, come riportato in un Cerusico del recente passato, continuava a circolare liberamente con le richieste d’acquisto, nonostante l’intestatario fosse transitato all’Asl Na2 Nord, da due anni…Infatti, come raccontò il nostro vigile Cerusico, il Nespoli, da bravo delegato di fiducia, in buona sostanza giocava a fare il “sociologoingegneristico” in attesa che il Flaminio decidesse se restare alla Na2Nord con gli amici suoi o tornare al natio borgo selvaggio…Peraltro il Flaminio, dirigerebbe la Uoc di ingegneria clinica all’Asl Na2 Nord per incarico e senza aver vinto alcun concorso…ma ovviamente potremmo essere male informati ed in tal caso, qualcuno dovrebbe gentilmente farcelo notare, n’est pas?, anche perché…a cosa serve bofonchiare nelle retrovie? Sulla passione per la sociologia del Dg Ferdinando Russo, invece, che si è manifestata, in questo caso, con la nomina di un sociologo al posto di un ingegnere e nell’altro, di una sociologa al posto di un medico alla direzione di un distretto, non indugeremo più di tanto, perché, ci auguriamo, siano altri uffici ad accollarsi l’onere di dividere il lecito dal suo contrario. Eh già…l’ufficio tecnico propriamente detto, è forse uno dei siti più interessanti dell’intera Asl, un sito-libro che diviso per capitoli, offrirebbe letture interessanti per mesi e mesi…ma non mancherà il tempo e l’occasione per sollevare infine, tutta quella polvere così opportuna e così coreografica, che a quanto pare a nessuno veniva l’estro di spolverare…Certo che, per uno come l’architetto Magnetta, gran visir della tecnologia ospedaliera, che si ripromette di gestire tutta e diciamo tutta, l’edilizia sanitaria della provincia di Caserta, utilizzando equamente e liberamente le risorse in arrivo, ciò che gli effetti del suo genio hanno creato in qualche reparto del PO San Rocco di Sessa Aurunca, in verità, lascia alquanto a desiderare, o no? Dai lavori di completamento della nuova Cardiologia, che dovevano essere completati prima del Natale 2021 e che arrivati a Pasqua non se ne vede l’ombra, della fine, ne vogliamo parlare?, e degli ascensori troppo stretti?, e dei bagni della nuova Medicina che sarebbero stati sbagliati e che si dovrebbero rifare?, cosa ne dite? Li mettiamo nel calderone della seconda scelta o facciamo finta di niente?…Noi siamo generosi…poiché oggi è San Vincenzo non vorremmo offrire al solito lacchè che fa il raffinato sensibile ad oltranza, che si inchina al patron e storce il labbro per ffa vedé, dicendo che non abbiamo il minimo garbo…e quindi ci sposteremo provvisoriamente nel settore limitrofo, per cercare di condividere i nostri dubbi e le nostre angosce in merito, per esempio, uno a caso,  al concorso per avvocati…Del resto come ben sapete, all’Asl e all’Aorn non è la materia prima di discussone, che fa difetto…E saliamo su quel treno in corsa che è stato quel concorso per l’assunzione a tempo indeterminato di tre dirigenti avvocati, bandito dall’Asl con delibera 1567 del 15 dicembre 2017, il cui inizio può essere datato al 14 maggio 2020 quando con la delibera 638, si nominava la commissione e si prendeva atto delle istanze di partecipazione ed esclusione dei candidati. Nell’elenco dei candidati esclusi, risultava il nominativo del candidato avvocato Massimo Pepe, poiché privo del requisito specifico di ammissione. Con delibera 893 del 1 giugno 2021 si prendeva atto dei lavori della commissione, si pubblicava la graduatoria finale con l’immissione in servizio dei tre vincitori del concorso. Venti giorni dopo con delibera 1023 del 22 giugno 2021, si decideva di utilizzare la graduatoria concorsuale con l’immissione di ulteriori cinque nominativi in servizio. Il candidato escluso Massimo Pepe, presentava ricorso ed in data 24 dicembre 2021veniva emessa sentenza dal consiglio di Stato, a suo favore e pertanto, veniva ordinata la riapertura della procedura concorsuale. Quindi non si annulla il concorso, ma con delibera 21 dell’11 gennaio 2022 si riapre la procedura concorsuale…Il tutto si apprende dalla delibera 461 del 22 marzo 2022. In genere, un ricorrente chiede l’annullamento del concorso dal quale ritiene, di essere stato escluso ingiustamente, ma la delibera 461 non fa riferimento al contenuto del ricorso dell’avvocato Massimo Pepe…E noi, in verità, abbiamo smesso di meravigliarci molto tempo fa, proprio appena ci siamo affacciati sul pianeta Asl & Aorn…Quindi, terminati i lavori della commissione, il direttore della UOC GRU con nota164068/DIR.GEN. del 16 marzo 2022 trasmetteva gli atti conclusivi della procedura concorsuale, tra cui il verbale n°17 del 14 marzo 2022 comprensivo della graduatoria finale, riformulata, che vede il candidato Massimo Pepe all’ottavo posto determinando lo slittamento di un posto dell’avvocato Antonia Sarro al nono posto…Poiché lo slittamento avrebbe potuto determinare una detonazione virtuale nei dintorni e si sarebbe aperto un fronte assai preoccupante …ecco che si corre ai ripari e con una magnifica sintesi di bla bla bla, ad opera dei geni dell’Asl,  l’avvocato Antonia Sarro, viene mantenuta in servizio…della qual cosa, noi che siamo brutti, sporchi e cattivi non abbiamo dubitato neppure per un attimo,  e così, dai tre che erano necessari adesso ce ne troviamo ben nove…Nove? Ma allora non avete capito niente… Ecco che il mistero si infittisce da un lato e l’alba schiarisce dall’altro e si apre un altro sentiero che, ce la va sans dire, percorreremo fino in fondo con calma…Nessuno deve dubitarne!…Audite audite, colpo di scena…dalla delibera 502 del 5 aprile apprendiamo che l’avvocato Massimo Pepe in servizio da qualche ora o giorno chiede ed ottiene il nulla osta per spiccare il volo verso l’Aorn Santobono Pausillipon…e quindi tutto ritorna in equilibrio…tre più cinque uguale ad otto. La domanda sorge spontanea, per adesso una sola, ma ce ne sarebbero altre venti da formulare…scusate ma… i sei mesi di prova il Pepe dove li farebbe?, là dove ha deciso di andare e dove per accontentarlo, lo inviate senza muovere un muscolo? Scusate ma qualche volta non vi sembra che la strategia vi prenda la mano e che a pensarci bene non fate più neanche ridere, la qual cosa è davvero grave ed imperdonabile. Hasta la vista!