ASL & AORN, GLORIE, MISTERI E SOPRUSI DELLA SANITÀ PUBBLICA…

2

russo Gubitosa magnetta cusano nuzzo blasotti ASL & AORN, GLORIE, MISTERI E SOPRUSI DELLA SANITÀ PUBBLICA…(f.n.) – Con la chiarezza che richiede la verità, faticosamente perseguita e talvolta persino brutale, dobbiamo ammettere che, anni ed anni fa, all’inizio di questa originale e tremenda passione, scoprire le magagne della “sanità de noautri”, era persino divertente…eh già…all’inizio apparivano soltanto “trastule” di superficie, a metà tra la spocchia dei cosiddetti “camici longuette”, con la puzza sotto al naso e la paura del buio e gli affarucci di basso conio, in cui sguazzavano le retrovie…poi il divertimento si è affievolito in maniera inversamente proporzionale, rispetto all’aumento impressionante, dei danni che i vari governi delle Aziende Sanitarie, “provvisori”, ma “assolutisti” nella maniera più retriva, arrecavano al raffinato ingranaggio di quel complesso sensibile e fondamentale, di intenzioni e posa in opera, che dovrebbe presiedere alla nostra salute e sovente alla nostra sopravvivenza…Ci accorgemmo così, che dalle sgomitate legittimate dal solito dirigente amico del Dg, al concorso truccato, fu questione di poco, anzi di niente;…dai salti di fila o di carriera, al sopruso ricattatorio, non scritto ma, efficace e doloroso come un cilicio nascosto, fu questione di un minuto ma anche meno; dai guadagni immeritati che passavano e passano per l’imbroglio sui mandati di pagamento, grazie alla compiacenza di qualche big con la nocca, fu questione di mezzo minuto;…dalla compiacenza dei sindacati al potere degli stessi, esercitato in virtù dei classici “accordi sottobanco col padrone”, alle assunzioni mirate e familistiche, si trattò di un giorno o forse soltanto l’arco di una sera;….dalle stabilizzazioni su commissione, ai favoritismi sentimentali…embé e che ne parlamm a’ ffa?, fu questione di detto-fatto;…e così, vincendo ogni resistenza, agevolati ed assistiti da direzioni a misura di cofecchia, si arrivò persino a ipotizzare nuovi, magnifici ed inutili ospedali ed i vari servizi al cittadino, divennero via via, per il candidato di turno, una leva su cui far girare il consenso in mancanza di idee progettuali, dal punto di vista politico;…e mentre ci si affannava, da un lato a gridare che la politica non doveva ingerire nella sanità, dall’altro si affinavano i metodi e le strategie per farla ingerire di più e farla comparire di meno…Ed aumentò così il numero degli intermediari e dei passaggi per arrivare allo stesso risultato – cofecchia…tutto qui… Il numero fu l’unica cosa che cambiò, assieme al nostro divertimento, che progressivamente si tradusse in chiaro e semplice disgusto. Oggi c’è assai poco di cui ridere, nonostante le direzioni attuali di Asl e Aorn, presentino diversi aspetti in comune con la farsa…Ci sarebbe, anzi, da piangere, dinanzi ai cosiddetti “pizzichi sulla pancia” che in tanti e da troppo tempo, sia all’Aorn che all’Asl, sono costretti ad infliggersi.  All’Aorn, ad esempio,  (come del resto all’Asl), la pratica del mobbing è in uso da diverso tempo, ma la cosa non sembra destare l’interesse né del Dg né della Ds dell’Aorn, né tantomeno l’attenzione del consiglio disciplinare, che sanziona e funziona quando fa comodo ai sindacati e tende ad archiviare quando gli accordi lo richiedono…E per quanto riguarda il consiglio disciplinare, è appena il caso di sottolineare che mentre all’Aorn non si è saputo più nulla delle eventuali sanzioni nei confronti di una sindacalista che aveva strapazzato una infermiera, che le stava ricordando i suoi doveri e limiti, all’Asl non si è neppure attivato, per ricordare ad un ex direttore sanitario, piuttosto manesco, la via del decoro e dell’educazione. Ma di cosa parliamo?, dello spadroneggiare in Aorn di Caterina Cusano, lady Cio, che non risulta incaricata di nulla, né risulta sia stata autorizzata “ufficialmente” a dare ordini persino a chi risulta in posizioni nettamente superiori alla sua, peraltro presunta?, o vogliamo parlare di quella strana nebulosità che offusca tutto ciò che rappresenta la documentazione delle varie cariche che l’architetto Vincenzo Magnetta. È dato per scontato che ricopra all’Asl, territorio in cui, gode del privilegio di fare la voce grossa, in virtù delle sue amicizie influenti?, la lettera di incarico dell’Asl risale al 2017, n’est pas?, ma dalle carte del Ministero delle Infrastrutture, risulta che lo stesso architetto Magnetta chiese, un paio di anni dopo, di andare a ricoprire un incarico al Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche in Molise e che il Dg dell’Asl di Caserta firmò il nullaosta. L’incarico triennale al Provveditorato ebbe inizio nel marzo del 2020 e sarebbe scaduto nel marzo 2023, ma per le note vicende relative al povero Fraticelli che gettava esausto le spugne, un giorno si e l’altro pure, o per altri motivi che non è dato conoscere, o soltanto per nostalgia, il Magnetta, dopo sette mesi di “opportuno” esilio, fece ritorno al natio borgo selvaggio, per la gioia dei suoi fans e delle sue fans. Ora…è il caso di evidenziare che il sito Asl è pubblico e tutti possono accedervi, in tempi normali…certo… succede anche che, qualche volta lo blocchino, ma…in linea di massima tutti possono verificare…Per quanto si sia scartabellato però, ahinoi, non sembra esserci da nessuna parte, un altro bando o un lettera di reincarico o una nomina di capodipartimento…insomma, nulla di ciò che dovrebbe documentare gli incarichi che Magnetta ricopre de facto…eppure se ad uno punge vaghezza di lasciare un incarico, per una qualsiasi ragione e chiedere di andare a lavorare altrove, si presume che il contratto relativo all’incarico che si ricopre, peraltro in esclusiva, decada o no?, ebbene… forse, se le carte in tal senso dovessero esistere, sarà meglio che si aggiorni il sito, perché allo stato non si capisce praticamente nulla e non vorremmo essere costretti, come al solito, a fare i brutti, sporchi e cattivi e ricominciare con i soliti sospetti…Poiché le cose da raccontare sono davvero tante, vorremmo procedere con ordine, no es asì? Hasta la verdad, siempre!        

russo Gubitosa magnetta cusano nuzzo blasotti ASL & AORN, GLORIE, MISTERI E SOPRUSI DELLA SANITÀ PUBBLICA…

2 Commenti

  1. A breve arriverà una bella macchina blu con due strisce a mò di saetta di colore rosso ai lati e porterà a fare qualche viaggetto di solo andata a un bel gruppetto….

  2. bhè non sta scritto nemmeno da qualche parte che esiste il l’infermiere fuoriturno che fa solo notti. Adesso vedremo se la nuova primaria della neurologia riuscirà a fare rispettare le regole. O come mai l’ufficio prsenze e l’ufficio stipendi non si accorgono che c’è una dipenedente in neurologia che fa solo turni di notte e che un domani potrebbe anche denuncire l’azienda per lavoro usurante. Poi ch pagherà primaria neurologia e copasala. Aprite gli occhi in direzione sanitaria…

Comments are closed.