(f.n.) – Il 20 aprile u.s. con delibera 316, l’Aorn ha bandito un concorso pubblico per titoli ed esami, per la copertura a tempo indeterminato di 1 posto di dirigente delle professioni sanitarie, ex legge 251/2000. Si tratta del famoso dirigente del Sitra, una posizione di prestigio e sicuramente di potere, attorno alla quale hanno giocato in parecchi, dai Dg in carica a scendere e a salire, ma tutti più o meno con uno stile assai arrangiato…giocato soprattutto sui propri desiderata, più che sul merito e sulle qualità indispensabili alla gestione del potere, appunto. Sull’incertezza delle manovre, è scivolato anche il neo Ufficiale al Merito della Repubblica, Mario Nicola Vittorio Ferrante che a sua volta ed a suo tempo, aveva tentato di saltare la fila, come si suol dire, per nominare il favorito di turno, ma… nulla di fatto. Ebbene, oggi, visto il patto di ferro che, come si intuisce da diversi particolari, sembra legare la Cisl alla direzione generale dell’Aorn, nella persona del Dg Gubitosa, abbiamo già espresso il nostro parere che indirizzava il pronostico verso il probabile vincitore del bando e cioè il cislino Franco Crisci, già direttore della Scuola Infermieri di Maddaloni. Oggi però, potrebbero esserci alcune difficoltà nel seguire ostinatamente, il solito andazzo, tipico dell’Aorn, i cui referenti sono abituati a cucire i concorsi su misura dei futuri vincitori…ed insistere nel volerlo cocciutamente fare a tutti i costi, nonostante la prudenza inviti a rispettare regole e segnali, questa volta potrebbe comportare rischi di un certo peso…Ebbene, il concorso per dirigente del Sitra, bandito dall’Aorn di Caserta, potrebbe non essere più necessario, visto che lo stesso concorso è stato espletato dall’AO Santobono Pausilipon e l’utilizzo della cui graduatoria comprensiva di 15 professionisti, regolarmente autorizzato, n’est pas? Infatti l’Asl Na1, ha già stipulato una convenzione per attingere dalla graduatoria per scorrimento, la qual cosa è facilmente verificabile, consultando la delibera 1022 del 1 giugno u.s. dell’Asl Na1. Sarebbe quindi opportuno che l’Aorn di Caserta attingesse alla graduatoria del Santobono Pausilipon, anche e soprattutto in considerazione delle indicazioni del governatore De Luca, più volte richiamate dal direttore Antonio Postiglione che invitava con molta chiarezza ad utilizzare le graduatorie aperte e a non bandire concorsi, che non erano indispensabili. Se Gubitosa quindi, decidesse di seguire le indicazioni della Regione, dovrebbe annullare il concorso ed attingere alla graduatoria…ma se decidesse di andare dritto per la propria strada ed espletare un concorso di cui, non si ravvede la necessità, dovrebbe anche essere così cortese e leale da spiegarne i motivi della sua decisione, o no? Intanto, per fare un esempio assai calzante l’Ospedale San Pio di Benevento, ha dovuto sospendere il concorso per assistenti amministrativi, visto che vi era la graduatoria aperta, relativa allo stesso concorso, espletato dalla Federico II ed ha attinto da quest’ultima…Ha bloccato poi…anche il concorso per Radiologi ed ha stipulato la convenzione con l’Asl di Avellino (va dove ti porta il cuore!), dove il concorso è in itinere….Qui però a voler essere maligni, si evince la solita furbata di Ferrante…Infatti ci sarebbero già due graduatorie belle e pronte all’Asl di Caserta e all’Asl Na1 ma… evidentemente i nomi non sono graditi e si preferiscono i nomi che afferiscono al natio borgo selvaggio, perché il Ferrante in fondo in fondo è un romanticone, n’est pas? Il caro Ferrante l’Astuto, si adegua al dictat della Regione ma…si convenziona con una Asl il cui concorso è in itinere….Tutto sommato siamo tradizionalisti e la storia di ognuno non cambia mai…Hasta la suerte!
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