OSPEDALE, DELIBERE SMEMORATE E… MENSORIO RINUNCIATARIO PER MODESTIA

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SCAPRICCIATELLO OSPEDALE, DELIBERE SMEMORATE E… MENSORIO RINUNCIATARIO PER MODESTIA(f.n.) – Il candore con cui si inciampa negli uffici amministrativi dell’Ospedale è qualcosa che lascia incantati…Una cosa è sbagliare una data, un indirizzo, un cognome, altro è mostrare di ignorare fatti e nomi, che hanno cavalcato l’onda della pubblicità e, ci sia consentito, del ridicolo, conosciuti anche dalle pietre…E ci riferiamo ad alcuni nomi che più volte, sono comparsi nei nostri articoli, relativi al concorso sartoriale doc, per l’assunzione dei 29 assistenti amministrativi. Allegato alla delibera 520 del 28 giugno u.s., avente per oggetto una ulteriore proroga al 31 dicembre 2022, dei contratti del personale assunto per l’emergenza Covid, in scadenza il 30 giugno c.a., troviamo i nomi del personale di cui sopra, il cui contratto appunto, era già stato prorogato di sei mesi, con delibera 940 del 23 dicembre 2021. La proroga ha una sua motivazione ovviamente…che, per fortuna non è l’emergenza Covid, ma la provvidenziale “memoria” delle liste di attesa, che a nostro parere, resteranno sempre tali, soprattutto perché ricoprono un ruolo fondamentale, nelle “scuse sacre” che vengono omogeneizzate con la grassa inefficienza, o magari solo paffuta…fatto è che la farsa delle liste d’attesa, riesumata quando serve, come problema urgente, non incanta più nessuno. Ciò, non per sottovalutare il problema che è assolutamente prioritario, ma, semplicemente per rilevare che, le liste d’attesa che per anni non sono state neppure considerate come “definizione casuale”, ritualmente, si mettono sul tavolo, giusto il tempo di rimetterle nel cassetto. Inoltre, ce la va sans dire che bisogna coprire i turni, per consentire ai dipendenti di godere delle ferie estive. E fin qui, nulla quaestio…Volete prorogare?, prorogate, ma…quando siete lì che prorogate, dovreste fare attenzione all’elenco dei dipendenti interessati alla proroga…Vedete…nell’elenco allegato, cui voi fate riferimento, figurano Infermieri ed OSS assunti a tempo determinato ma,  anche quattro assistenti amministrativi, che nel frattempo sono  stati abbondantemente assunti ed altrettanto abbondantemente sistemati, con un magnifico contratto a tempo indeterminato…Antonio Quarizzo, Vincenzo Schiavone, Valentina Raffaele e Teresa Marotta…Ahinoi…Fortunatamente ci pensano i creatori di romantiche delibere a tenerci su di morale…che assieme ai giovani prodigi che sostengono come marmoree colonne l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, rendono il nostro quotidiano molto più gradevole e ci preservano dalla depressione.  Per qualche minuto abbiamo sbandato…infatti correva voce che il Golden boy dell’Opsos, avesse intenzione di andarsene da Caserta ed infatti, pare avesse partecipato all’avviso pubblico per direttore della Uoc Programmazione e Pianificazione sanitaria, nientedimeno che al Pascale…Al pensiero che poteva venir meno una parte di materia prima delle nostre inchieste, abbiamo avuto quasi un mancamento ed una ridda di emozioni giornalistiche impazzite ci ha quasi steso. Sapevamo che il suo genio lo avrebbe fatto brillare di luce propria e che avrebbe stupito l’uditorio, come nessuno prima di lui. Fortunatamente è arrivata la buona novella…inspiegabilmente il giovane Mensorio non si è presentato al colloquio. I concorrenti erano due e lui era soltanto di tre punti sotto al primo. Al colloquio però, avrebbe fatto faville…come del resto succede ai colloqui per i predestinati, altrimenti perché farebbero i colloqui, n’est pas?, perché lui, vedete, la pianificazione e la programmazione ce l’ha nel dna…e poi lui è figlio putativo e prediletto dell’Arte Ospedaliera Casertana…Allievo di cotanti maestri…a partire da Annunziata, Simeone, Iovine, Patrnosto, Giordano, Siciliano, Ferrante, Annicchiarico e per finire Gubitosa….basta secondo voi per dichiararsi super non appena gli sfugge il primo verbo difettivo?, ma sicuramente sì!. Noi,a questo punto, riteniamo che il golden boy non abbia voluto mortificare nessuno e si sia modestamente ritirato…L’ispirazione è salva!…l’Ospedale un po’ meno…ma…non si può avere tutto, n’est pas?

2 Commenti

  1. Ma mica so scemi che si dimettono. Questi alla fine si prendono pure il premio per il raggiungimento obiettivi. Che poi sia un pessimo servizio offerto chi se ne frega

  2. Essere direttore generale e poi subire tanto, tanto come accettare la raccomandazione di 4 sfrantummati…. (cit. De Luca) Dimissioni subito.

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