
Migliaia di persone hanno partecipato alla cinque giorni dedicati al cibo (col trionfo dei sapori e profumi della tradizione dell’Agro Caleno) che si è tradotta anche in una eccezionale gara di solidarietà a sostegno della popolazione in Burundi garantendogli l’approvvigionamento idrico.
Infatti, i proventi della manifestazione contribuiranno a finanziare il progetto “Acqua Fonte di Vita” dell’AMU (www.amu.it) grazie al quale sarà costruito un acquedotto a Ruyigi in Burundi, che si aggiungerà a quello già realizzato a Bururi, sempre in Burundi.
Soddisfatti, a ragione, i promotori della manifestazione, ideata e promossa dall’associazione “Insieme per l’Unità dei Popoli” che, dopo due anni di stop forzato per la pandemia e forte dei successi degli anni passati, ha riproposto l’atteso evento che ha offerto la possibilità di degustare cibi genuini e una selezione di piatti che valorizzano le tipicità agroalimentari del territorio dell’Agro Caleno.
“Sono stati cinque giorni straordinari”, dichiarano i volontari dell’associazione “Insieme per l’Unità dei Popoli”. “Abbiamo registrato un successo senza precedenti – aggiungono – sia in termini organizzativi che di partecipazione. Ha trionfato la buona cucina ma anche la sensibilità e la generosità. Affiatamento, entusiasmo, collaborazione e uno spirito di fraternità straordinario: questi i segreti del successo della XIX edizione della Sagra. Ringraziamo tutti dal profondo del cuore e il successo ci obbliga a riproporre – con determinazione e entusiasmo – anche per gli anni a venire questo appuntamento”.