OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 216

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(f.n.) – La dote principale del Dg dell’Aorn, Gaetano Gubitosa, nei confronti di alcuni dirigenti, è la tolleranza, che diventa addirittura acquiescente miopia, nel caso il dirigente faccia parte della corposa e luminosa, schiera dei favoriti, la cui introduzione nel nostro Ospedale sia stata attentamente caldeggiata e veicolata, dai suoi riferimenti ideologici e politici…e tra questi l’onnipresente Ferrante. Ce la va sans dire che, nessuno di noi ha interesse a dimenticare la materia prima che è depositata a monte di ciò che scriviamo e denunciamo, anzi, poiché siamo spesso assaliti dal timore che alcuni particolari e faccende intriganti del passato, possano sciaguratamente essere dimenticai, mentre potrebbero alla luce di una moderna analisi, rivelarsi per ciò che sono stati in realtà, il nostro inconscio si sta allertando e capita quindi che, dal profondo, emergano visioni del passato che diventano sogni….Ah!, lo splendore della natura umana e soprattutto quel patrimonio di incognite che, centellinate nella loro melodiosa caduta, manderanno al diavolo molte delle presuntuose convinzioni altrui!…Ah, cosa saremmo mai se non avessimo la memoria, che in onore della verità gettata brutalmente nell’angolo, diventa una banca dati degna di un cervello elettronico della Nasa…Ma torniamo alla generosità del Dg, alla sua generosa anche se inqualificabile comprensione, che credevamo avesse raggiunto lo zenit, nella passività con cui aveva letto e assorbito i motivi, da noi pubblicati, per i quali la ex responsabile degli Affari Legali non avrebbe potuto in alcun caso ricoprire quell’incarico…Infatti, adesso che la suddetta, è andata altrove, la generosità del Dg Gubitosa, in cerca di destinatari, si è riversata su quella campionessa di corsa campestre, con la passione per l’Ortopedia, che risponde al nome di Teresa Capobianco, e che possiamo considerare un’altra strenna natalizia fuori tempo, del caro Ferrante, al nostro Ospedale…Come abbiamo già scritto la responsabile del Provveditorato, pare segua un programma di lavoro altalenante, né si comprende quali siano i suoi criteri di procedimento e quali le priorità, visto che Radio Ospedale News, l’ha bocciata da un pezzo su tutti i fronti…Ma se, come sembrerebbe, la dottoressa Capobianco è nelle grazie del DG, si spunteranno miseramente tutte le critiche, n’est pas?,…anche se l’ultima notizia che abbiamo appreso sul suo andamento lento, è raccapricciante a nostro avviso, e cioè all’avviso di persone normali e sensibili alle sofferenze e al disagio dei bambini disabili. Se dovesse, infatti,  avere conferma la notizia che la brava e solerte signora, responsabile del Provveditorato, da circa un anno fa orecchie da mercante, alla richiesta di acquisto di materiale chirurgico, necessario per alcuni interventi particolari, sui piccoli con problemi, allora…companeros, la generosità del Dg Gubitosa, potrebbe anche andarsi a fare un giro ad Avellino, e lo stesso potrebbe dire al suo mentore che i geni che ha piazzato nel nostro Ospedale, hanno finito la ricreazione e può ritirarli. E a proposito, companeros!, è perfettamente inutile che sprechiate energie, nutrendo eventuali pensieri, relativi a vendette trasversali, perché ogni tanto, qualcuno si trova con il prezioso deretano scoperto!  Potete scherzare con i vostri amici politici e i vostri protettori, bandire concorsi cofecchia che fan tremar le vene e i polsi, fare la genuflessione ai capetti di borgata ospedaliera, ma i bambini devono essere tutelati sempre e comunque e soprattutto rispettati nella loro fragilità. Abbiamo la netta impressione che qualcuno di voi, si sia convinto che stiamo giocando al giornalino della scuola! Svegliatevi! Tra l’altro, certe vergognose situazioni, richiamano alla mente episodi che lasciano intuire l’esistenza di risvolti inquietanti…La responsabile del Provveditorato, infatti viaggia a doppia velocità e, mentre è riuscita a creare disservizi inimmaginabili, in altri reparti come ad esempio l’Ortopedia, vi è una stanza-magazzino, che deborda addirittura, di materiale protesico…e ne ha accatastato così tanto, che tra qualche anno, si correrà il rischio di fare un’altra scoperta incresciosa, come quella dell’anno scorso, ricordate?, un bel pò  di centinaia di migliaia di euro, gettati in protesi scadute…Con lo stile tipico di questa gestione illuminata e della precedente, buu, bah, beh, e poi tutto è stato messo a tacere, n’est pas? Ma probabilmente è la passione della dottoressa Capobianco per l’Ortopedia, che la induce ad essere così efficiente, quando si tratta di ordinare protesi ortopediche, anche se lascia assai perplessi, quella che si presume essere, una richiesta di protesi convulsa, compulsiva e spropositata,  se la scorta deborda, o no? Insomma un primario, un dirigente, un caposala o chi per esso, avrà pure le idee chiare sul numero di protesi che occorre, o no? O sono tutti innamorati persi dell’Ortopedia e quindi sono poco lucidi?, tra l’altro se n’è andato anche il miglior ortopedico che operava sul ginocchio, quindi si presume  che la registrazione di un calo inevitabile nei pazienti, sia più che reale, o no? Indubbiamente la storiella dell’Ortopedia, che dopo lo scandalo dell’anno scorso, torna ad essere piena zeppa di protesi, non convince; la solerzia della Capobianco nella fornitura delle stesse, in aperto contrasto con l’abulia che la stessa mostra nei confronti delle altre richieste, convince ancor meno, e non parliamo della vicenda del materiale chirurgico per  gli interventi ai bambini disabili perché viene l’orticaria nel tentativo di controllare la cosiddetta “nervatura”. A questo punto compendiamo che l’Ortopedia eserciti un fascino tenebroso al quale fanciulle graziose e candide come la Capobianco, non possono sottrarsi…e di questo il Dg Gubitosa sembra essere consapevole e appunto comprensivo…Infatti, non risulta abbia avanzato la minima obiezione. giammai!, a pagare il viaggio a  Venezia alla cara “Teresitaandamentolento” che si è recata ad assistere, rigorosamente a spese dell’Azienda, ad un convegno di Ortopedia…Forse voleva scegliere personalmente le protesi? Ma chi ha detto che non è efficiente? Questi maligni sempre all’opera! Hasta el Domingo

4 Commenti

  1. Ortopedia allo sfascio totale,mai cosi in basso ! Chi era al ” comando ” si è reso inadatto,ed ha abbandonato la nave con la coda tra le gambe. la supponenza non paga,MAI !

  2. Per noi abituati a parlare direttamente col provveditore dottssa Costantini, avere a che fare con la Capobianco è impossibile. La mitica dottoressa è inesistente. Non risponde al telefono, non riceve, fa la voce grossa e soprattutto non si degna di dare risposte certe. Avere un confronto è pressoché impossibile. Il problema principale è che il personale della palazzina non riesce a capire che LORO sono al servizio del personale ospedaliero e che devono essere disponibili per tutto il loro orario di lavoro visto che il personale ospedaliero ha ben altre priorità per lo più urgenze e che non può stare a rispettare gli orari imposti dagli uffici amministrativi per risolvere problematiche sanitarie per lo più forniture. Per non parlare poi dell’ufficio personale che non risponde al telefono manco se ci metti un una bomba
    Sono così impegnati che arrivano alle nove a lavoro e quelli che entrano alle otto fanno salotto vicino ai distributori fino alle nove in attesa di quelli che arrivano dopo. Così come la direttrice sanitaria viene a controllare i sanitari altrettanto facesse la direttrice amministrativa. Una discesa di scale a piedi ogni tanto, sono solo tre piani….oppure provi a chiamare da un numero diverso dal suo e vedrà se rispondono a terzi squillo o al trentatreesimo o alla suoneria silenziosa.

  3. Mai successo che un provveditore vada ad un convegno medico. Ma forse perché non era a Venezia. Sappia che in farmacia ospedaliera manca di tutto dalle medicazioni avanzate, ai farmaci, alla nutrizione artificiale. Chiedi un presidio e sbarrano, chiedi un farmaco e sbarrano. E questo non per colpa delle farmacista ma perché il provveditorato non fa gli approvvigionamenti. E non venissero a dire che non hanno personale perché hanno avuto soddisfatte tutte le loro richieste. Forse non saranno capaci? Eh bhe hanno voluto i raccomandati del concorso dei 29 famosi? Adesso si mettessero a studiare ma non a spese dell’ospedale. Se vuoi risolvere un problema unica soluzione è rivolgersi alla dottoressa Tiziana ,ma di sa per gubitosa la meritevole era la sua amica Teresa. Pensavamo di aver toccato il fondo, ma con questi siamo andati oltre!

    • Vedi cara Maria hai detto bene, personale non in grado di svolgere la propria attività eppure di esperienza ormai è decennale. Vedi Carlo Mazzarella che sbaglia sempre a inserire i dati del contratto, non ha ancora capito l’iva al 4% e al 10% gli ordini tornano sempre indietro…. poi è inutile chiamare non risponde nessuno… stanno sempre a fumare sul pianerottolo della scala di emergenza…
      Il nostro primario fa sempre richiesta ma non viene mai accontentato…. Sarà che non si chiama Gaetano Bruno…
      Al prossimo morto, vi denuncio.

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