
Una zona segnata dall’assenza di opportunità, dal pregiudizio verso chi viene da zone emarginate della città. Ma anche un luogo di coraggio e sperimentazione, con tanta voglia di riscatto e di trasformazione.
Dal Piedibus alla gestione dal basso delle villette, fino alla riqualificazione delle case popolari: sulla breccia ci sono residenti supportati da un’ampia rete di associazioni del territorio, dalle parrocchie, dalle scuole. A spingere in questa direzione c’è il Vescovo Lagnese, che ha coinvolto anche la società Juvecaserta 2021.
Quest’ultima non si è fatta pregare, e così stamattina è “scesa in campo” con un’ampia rappresentanza della squadra guidata dal Presidente Farinaro, Gianfranco Maggiò, l’allenatore Sergio Luise, la storica bandiera Nando Gentile e da Gigi Zampella.
La squadra ha partecipato ad un’iniziativa di riqualificazione dei cortili delle case popolari di Via Trento e ad una Conferenza stampa di lancio di una grossa iniziativa: la Festa di Natale che si terrà nel quartiere Acquaviva giovedì 22 dicembre. 

Quest’appuntamento vedrà animati gli spazi sociali del quartiere, dalla Villetta di Via Arno a quella di Via Acquaviva, e culminerà nei cortili di Via Trento, dove alle 20.30 si terrà il concerto del cantautore napoletano Tommaso Primo. Arte, musica, cultura, presentazione di libri, mostre fotografiche, laboratori di serigrafia: tutto questo attraverserà il quartiere quel giorno, e rivolgerà la richiesta di maggiore attenzione alle istituzioni verso questa zona della città.
Questa larga e trasversale rete sociale sta anche lavorando ad una proposta di patto di collaborazione, per la gestione dei beni comuni del quartiere che saranno interessati dai finanziamenti PINQUA. Cooperazione, sussidiarietà e protagonismo della cittadinanza saranno alla base di questa proposta, che con l’egida del Vescovo cercherà di valorizzare le energie sane della città e del quartiere.
Nella convinzione che questa partita si possa vincere, tutti insieme. 
