OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 230

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(f.n.) – Buon Natale! Per qualcuno avrebbe potuto essere migliore, ma il pensiero degli altri, non toglie per niente, il sorriso e la soddisfazione dal volto del Dg Gubitosa, che ha trionfalmente augurato a tutto il personale dell’Aorn, buone feste… Cosa abbia da sorridere il Dg, lo sa soltanto lui, perché, in verità, questa valanga di motivi di soddisfazione, che sembrano ispirare il moto di gioia, che serpeggia e svolazza nella aula magna e stampa quella soave espressione di letizia, sul viso angelicato delle due direttrici, proprio non sappiamo da quale cocuzzolo di montagna arrivi… Ma è Natale e quindi, sembra essere quasi obbligatorio sorridere, anche se, come abbiamo detto, qualcuno non ci riuscirà. Per l’occasione la Ds Annecchiarico ha cambiato look ed ha sfoggiato un taglio di capelli “severo”, forse per intimorire la platea, mentre la Da Carrara, in modalità Veronica Lake, mantiene il ritmo. Il caro Dg Gubitosa invece, è sempre uguale…assalta le graduatorie, nasconde i pareri, urla in mezzo alle scale e poi brinda alla faccia del mondo circostante. Eppure, alla fine dell’anno e soprattutto di quest’anno, quanto sarebbe produttivo ed illuminante, raccontare la verità che giace assopita ed occultata, sotto strati e strati di menzogne, pezze a colori, paraustielli, mezze frasi allusive, sfarinature casuali e tutta una serie di stracci verbali ed ossidati, che a nessuno forse, verrà mai in mente di sollevare…Eppure…quanto sarebbe utile, conoscere la verità che staziona dietro le immagini celestiali, del sacrificio e dell’abnegazione…non che non vi siano molti lavoratori onesti e coscienziosi, anzi!, ci mancherebbe altro! guai a negarlo, ma purtroppo, dietro a quella lode collettiva al sacrificio, quanti , come si suol dire, sono andati in paradiso “per scambio” e l’affaire… vale per infermieri e soprattutto medici e ci riferiamo ai tempi duri in cui molti si sono sfiniti addirittura ed altri hanno… firmato. Ma la verità deve essere lasciata in fondo al pozzo ed attendere che maceri, mentre salgono le acque. Intanto, ai piani nobili dell’Aorn, nonostante i sorrisi del Gubitosa & Co. qualcuno continua a fare i propri comodi, indisturbato, alla faccia del resto del mondo, affrancato da ogni regola e controllo…I fatti raccontano come all’Aorn di Caserta, non vi sia neppure l’ombra di un controllo superiore, che garantisca una organizzazione equilibrata, nei vari reparti, che impedisca a qualcuno di andare ben oltre quello che si dice “a discrezione del primario”. Così succede che, arrivando al Pronto Soccorso, sembra di atterrare in piena casba, compreso le urla e le imprecazioni ed i modi sgarbati…ne abbiamo ascoltato una campionatura in diretta telefonica, proprio mentre scrivevamo questo memoriale ed avevamo al telefono un amico, che si trovava in Pronto Soccorso, per un gravissimo problema. La permanenza nelle stanze del PS, dei pazienti che necessitano di un ricovero, cavalca le ore fino a determinare attese allucinanti, perché nell’Ospedale, non vi sono “posti letto” disponibili e quindi, talvolta, risulta difficile, anche appoggiare qualche paziente nei reparti che prevedono ricoveri per patologie diverse. Mentre questa drammatica situazione imperversa, provocando disagi, angosce e conseguente perdita della pazienza, sia nei dipendenti che nei pazienti, vi sono reparti che procedono a statuto speciale ed il cui primario agisce e decide, come se la sua Unità, non fosse parte integrante di una comunità ospedaliera, ma fosse una realtà indipendente, una specie di  succursale del Kanton Hospital di Zurigo. Stiamo parlando della UOC di Ortopedia il cui primario si concede il lusso di avere ben otto posti letto liberi e non metterne nessuno a disposizione di eventuali pazienti, ricoverati d’urgenza. La domanda sorge spontanea…ma… il Dg è al corrente di questa decisione?, e soprattutto quelli del cerchio magico, carucci, che hanno sempre fatto il buono ed il cattivo tempo in merito ai ricoveri, gestendoli persino dalle proprie case, sono al corrente di questo spreco? Come siamo riusciti a venirne a conoscenza noi, figuriamoci se non ne sono a conoscenza loro…Allora?, come mai il primario di Ortopedia, ha otto posti letto liberi e tace?, il sospetto è consentito dinanzi a ciò che appare inconcepibile, oltre che disumano…Per caso… sono posti riservati per gli amici degli amici, che se per una sfortunata eventualità, dovessero avere bisogno di ricovero, possono arrivare in Ospedale e ricoverarsi senza problemi e soprattutto senza snervanti attese? Caro Dg Gubitosa dal sorriso natalizio, qualora lei non fosse al corrente e sarebbe quanto meno grave che non lo fosse, perché non si decide a perdere un quarto di nobiltà e andare a dare una occhiata?, non ha avuto tanti scrupoli quando ha programmato affinché la sera prima della prova scritta del concorso per Oncologia, qualcuno provvedesse ad avvisare un candidato che non aveva la documentazione a posto e quindi non poteva presentarsi….impedendo de facto a quel candidato di fare ricorso…questa faccenda va approfondita con calma…non ne sappiamo molto ma lei sa sicuramente tutto…noi arriveremo al candidato prima o poi…lei invece, a quanto pare, l’ha già fregato…Applausi natalizi! Hasta ed Domingo!