OSPEDALE, GENI AMMINISTRATIVI PROIETTATI NEL FUTURO!

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(f.n.) – Qualche volta accade che il senso dell’umorismo abbassi la guardia e che, a causa di una serie di ragioni, non si riesca a cogliere lo spirito ameno, delle varie “refusate” di tipo amministrativo, in tutto il suo splendore primitivo…Quando ciò accade, viene addirittura da piangere e lo sconforto è talmente significativo, da compromettere seriamente, la nostra predisposizione al fatalismo. Oggi è uno di quei giorni in cui il pianto è particolarmente accorato… La determina dirigenziale 76 del 30 gennaio u.s. dell’Aorn, tanto per fare un esempio, è l’ultimo saggio di “distrazione recidiva” definizione che, se continua di questo passo, a breve si arricchirà di un altro qualificativo: “compiacente”. L’oggetto della delibera, tratta di una multa da parte dell’Inps, che avrebbe ricevuto in ritardo la denuncia dell’Aorn, relativa all’infortunio di due dipendenti. Premesso che la denuncia deve essere inviata dal Gru all’Inps, tranne nel caso in cui l’infortunio accada di sabato ed in tal caso, dovrebbe provvedere l’Opsos. Eravamo davvero convinti, di avere compreso tutto il meccanismo, quando la faccenda, attraverso la lettura, iniziò a presentare risvolti addirittura kafkiani. Sembrerebbe infatti, dal contenuto della determina 76, che il datore di lavoro fosse venuto a conoscenza degli infortuni in oggetto, il 12 novembre 2023, che cadeva nella giornata di sabato, scusate…forse l’imperfetto non rende l’idea ed avremmo dovuto dire: sarebbe caduto nella giornata di sabato?, ci rendiamo conto di entrare forzatamente in una dimensione incerta e per certi versi avveniristica, ma…come mettere in dubbio date e particolari, contenuti nelle sacre scritture che giungono dalla palazzina “grigiotopospento”, in fondo al parco?, nelle cui misteriose stanze si aggirano i migliori ingegni amministrativi contemporanei?, per quel che ne sappiamo, noi, con i nostri modesti mezzi di comprensione, non osiamo elaborare congetture, perché non è detto che “essi” non siano in grado di viaggiare attraverso il tempo e lo spazio, n’est pas? Dunque, la notizia degli infortuni arrivava sabato, 12 novembre 2023 pertanto il compito di comunicarlo all’Inps passava dal Gru all’Opsos, che provvedeva alla trasmissione degli infortuni in data 15 novembre 2022.  L’Inps aveva notificato all’Aorn nelle date 18 gennaio 2023 e 23 gennaio 2023, le comunicazioni di illecito amministrativo, perché le denunce degli infortuni erano arrivate in ritardo, rispetto ai tempi previsti dalla legge. Ora…noi ci siamo sforzati di comprendere, cosa sia successo con i tempi e con le date e quale sia il profondo significato, peraltro assai misterioso, di una comunicazione che, secondo l’Inps arriva in ritardo, ma secondo le date scritte, non risulta essere affatto in ritardo, ma bensì in anticipo, perché…fino a prova contraria, se la notizia di un infortunio all’Aorn, arriva il sabato 12 novembre 2023 e l’Opsos la spedisce all’Inps il 15 novembre 2022, ciò significa che nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, qualcuno è chiaroveggente e può addirittura stabilire di comunicare qualcosa che avverrà soltanto un anno dopo e nessuno, diciamo pure con forza, nessuno, potrebbe rimproverare alla Direzione Generale dell’Aorn, di assumere persone che hanno il dono della chiaroveggenza, per i suoi uffici amministrativi, è chiaro? Noi questa volta, siamo dalla parte della Direzione dell’Aorn, che scopriamo possedere le doti di un vero e proprio talent scout!  Comprendiamo che non tutti siano in grado di comprendere a quale grado di evoluzione, possa giungere l’essere umano …ebbene questo è un esempio lampante e sarà meglio che il resto del mondo si adegui e non ponga ostacoli, come purtroppo è storicamente avvenuto, al progresso e al genio e rischia di avvenire ancora.  Adesso il caro Dg Gaetano Gubitosa non potrà dire né tantomeno scrivere, come del resto ha fatto assai improvvidamente, che chi scrive, ce l’ha da sempre, con tutti i manager dell’Aorn a prescindere…Noi siamo sempre dalla parte dell’intelligenza e se qualcuno non lo comprende significa che non ha alcuna dimestichezza  con essa e non riesce a riconoscerla, n’est pas…E per quanto riguarda il capolavoro temporale appena citato, con tutti gli onori che merita, è sicuramente l’Inps che si deve dotare di geni avveniristici, prima di leggere e giudicare i tempi “avanti” degli amministrativi dell’Aorn, n’est pas? Ma…forse abbiamo capito cosa è successo!!! Il 12 novembre 2023 non è sabato ma domenica! Ecco forse perché si sono imbrogliate le acque…forse perché nei giorni feriali l’infortunio viene comunicato dal Gru, di sabato dall’Opsos e di domenica?, nessuno ha pensato a formulare questa ipotesi ed il Dg si è guardato bene dall’offrirsi volontario…bè…se succede di domenica prendiamo l’infortunio e lo spostiamo a sabato…sempre nel futuro ovviamente…non è così che si fa? Hasta la vista!

1 commento

  1. Forse una piccola sanzione si responsabili di questa multa ci starebbe,o no? Possibile che il personale amministrativo può sbagliare godendo di immunità totale ed invece gli ospedalieri pagano in prima persona con il consiglio di disciplina?

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