OSPEDALE, BRANDELLI DI DIGNITÀ IN CADUTA LIBERA E POI…IL SITRA

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(f.n.) – Niente e nessuno l’ha fermato…Il Dg Gaetano Gubitosa ha deciso di procedere speditamente, nell’espletamento del concorso per la nomina del direttore del Sitra, indifferente o addirittura favorito nei suoi piani, dalle defezioni illustri dei più titolati a ricoprire una carica, peraltro assai ambita. In gioco vi sono ancora professionisti meritevoli interni, che hanno deciso di cimentarsi fino in fondo, forse perché non riescono, nonostante l’esperienza maturata nel tempo, a credere che sia stato tutto orchestrato a tavolino e che, anche in questa occasione, Gunitosa ed i suoi aficionados e tutors, non hanno potuto fare a meno di trattare l’Ospedale Sant’Anna e San Sebastiano, come una terra di conquista, sul cui terreno sfruttato e rivoltato, chiunque può pulirsi le suole delle scarpe, dopo aver guadato la palude di fango.  L’ultimo brandello di dignità residua sventolerà quindi, ancora per qualche giorno sulla palazzina “grigiotopospento”, in fondo al parco…fino alla nomina ufficiale del direttore del Sitra, la cui identità a noi ancora sconosciuta, finalmente squarcerà il velo di mistero al momento ancora impenetrabile. La scuola di pensiero che indicava la vittoria “sartoriale”per un professionista di Salerno è stata doppiata da quella che indica un professionista napoletano…Alla prova scritta, primo atto del cimento, intanto quasi nella piena consapevolezza dei fatti,  non si sono presentati né Ciro Alizieri né Egidio Sgueglia né Raffaele Misefari e lady Cio al secolo Caterina Cusano non si era neppure candidata … la qual cosa, sfidiamo chiunque a sostenere che non abbia nulla di anormale… Nessuno dei quattro citati avrebbe sopportato di non avere chance  o addirittura, di non avere avuto assicurazioni in merito… Ma, a conti fatti e soprattutto consapevoli, che se avessero partecipato non avrebbero soltanto perso la partita destinata ad altri ma, avrebbero, persino, corso il rischio che qualcuno dicesse loro, dinanzi ai risultati scontati ed umilianti…”ma chi ve lo ha fatto fare?, visto che tutti sapevano che il posto era stato assegnato?”…come si dice?,…il danno e lo scorno! Inoltre sia Sgueglia che Alizieri, ricoprono l’incarico di caposervizio, una posizione privilegiata e tranquilla…Misefari poi…come potrebbe mai lasciare il Risk management, che correrebbe il rischio di chiudere il giorno dopo e Lisi, privo di sostegno e sponde, affonderebbe in quattro minuti e mezzo? Lady Cio poi…da quella “drittona” che è, ha tagliato la corda immediatamente, dando forfait ed ha fatto benissimo.! Inoltre è assai probabile che lei, sempre informatissima, conosca il nome del prescelto…Intanto, a pensarci bene, viene da piangere per l’impossibilità di risalire Via Tescione, lentamente, affacciati alla torretta di un carrarmato per cacciare gli stranieri dai territori occupati, per procura politica…territori sfruttati fino allo spasimo e quel che è peggio, nel silenzio assenso circostante… Il carrarmato è virtuale ma placa in parte la rabbia che ci affligge da troppo tempo.  E voi?, ma c’è qualcosa che vi possa scuotere dal torpore, amigos?, ma vi basta il quieto vivere straccione che gli inquilini della palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, vi concedono a rate e a condizione che non abbiate fiato né udito? Ma non siete ancor stanchi di essere colonizzati dagli avellinesi? Forse non avete seguito i quotidiani napoletani che questa mattina, nel corso della celebrazione per un anno di attività della Procura regionale della Corte dei Conti, hanno riportato le dichiarazioni di alcuni magistrati…Una vera ed autentica, nonché meritata, ripassata al vetriolo, sulla gestione della Sanità in Campania…La dichiarazione più carina, è stata quella che senza mezzi termini ha informato i presenti che qualcuno, tra i funzionari della Regione non sa accendere neppure il computer…Applausi…Amigos, datevi una regolata…non è mai troppo tardi per iniziare a vergognarsi, per avere consentito davvero troppo…Attendere passivamente un altro presunto colonizzatore, veramente ci sembra una ‘ntecchia davvero troppo! Hasta la vista!

1 commento

  1. …attendere passivamente un altro presunto colonizzatore…condivido appieno il Suo pensiero. E ancora più le do ragione e mi viene la nausea quando nei corridoi della palazzina grigio topo vedo quella che sarà il prossimo provveditore ma che somiglia più ad uno scaricatore andare dal direttore amministrativo a chiedere spiegazioni in materia sua ma che non conosce. Oppure quando la direttore del gru strepita in modo isterico ordini a vanvera come una bimba capricciosa. Ma il sindaco di Caserta lo sa cosa succede in ospedale? Svegliarlo dal suo sonno profondo forse sarebbe il caso

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