SAN FELICE A CANCELLO – “La temperatura si è alzata, perché quando si compete tutti vogliono vincere. Oggi però si sente un vento nuovo, il vento dell’alternativa”. Con queste parole Eugenia Carfora, candidata sindaco per la lista Speranza, ha aperto l’incontro elettorale nella frazione di Piedarienzo.
Hanno proseguito, nella giornata di ieri, i quotidiani incontri con i cittadini che la Carfora e i suoi candidati stanno avendo su tutto il territorio sanfeliciano. Diversi gli spunti politici e programmatici.
“Tutti ora parlano di voglia di cambiamento – ha chiarito Eugenia Carfora -; in passato, forse, si perso un po’ di tempo”. Forse ora è la volta buona per fare senza se e senza ma”.
E nel dettaglio: “Sento ancora di parlare di cemento, ma il verde resta la nostra ricchezza maggiore. San Felice a Cancello ha tanti problemi; non basterebbero fogli interi per elencarli. Davanti a questi problem dovremmo smettere di parlare ed agire, giusto a farci perdonare l’assenza di tanti anni”.
Su bilancio ed urbanistica: “Nessuno parla del bilancio dell’amministrazione. È il tempo della chiarezza per spendere con responsabilità per il bene comune. Mi chiedono di rivedere l’urbanistica, a mio parere vi sono responsabilità collettive circa lo stato attuale delle cose. Ci sono palazzoni enormi, ma rischiamo che i nostri figli vanno fuori e ci restano: chi abiterà quelle case”?
Anche a Piedarienzo la Carfora ha fatto appello a tutto il popolo sanfeliciano: “Dobbiamo ritrovare l’unità del paese, da Polvica a Talanico”.
È rivolta soprattutto ai più giovani: “Non vi dirò mai chi o come votare. Ai ragazzi dico: votate con coscienza e responsabilità. Attenzione, però, a chi vi dice: ‘Io sono’. Dobbiamo lavorare, invece, tutti insieme per il bene comune”.
A seguire i prossimi incontri:
- San Marco, piazza Madonna dell’Abbraccio, 5 maggio ore 20
- Talanico, villetta, 6 maggio ore 20
- Cancello Scalo, piazza Castra Marcelli, 7 maggio ore 21.30
