(f.n.) – Accade che succedano cose che, per quanto “paventate”, nel senso di “temute come il dispetto di uno gnomo malefico”, riescono a provocarti lo stesso stupore, leggermente inorridito, di un evento che non avresti mai pensato potesse succedere davvero…non tanto perché dalle parti del nostro Ospedale, non si sia sufficientemente abituati alle peggio cose, al concorso di colpa di più menti degenerate, in cerca di un olocausto, oppure al collasso irreversibile del pudore… Ma bensì… si conservava, nonostante tutto, (e non era poco) una santa e sacra, sia pure sconsiderata, fiducia, nell’indipendenza decisionale del Governatore De Luca e nella sua chiara e limpida conoscenza dei fatti e nella sua, conseguente, capacità di giudizio. Ahiahiahi…Non era così…quale delusione! Ed un giorno fatale di fine luglio, ogni pia illusione doveva raggiungere negli scantinati oscuri di Fantasyland, la pellicola avariata della sanità svedese e così, per una misteriosa ragione, (che prima o poi, està seguro!, riusciremo ad individuare), il Governatore, dopo aver bandito e provveduto al suo rapido espletamento, un altrettanto misterioso concorso, ha ritenuto di nominare il dottor Gaetano Gubitosa, prima commissario pro tempore e quindi felice successore di se stesso, alla guida dell’Aorn di Caserta. E bravo De Luca!, pur considerando la Schlein una sorta di esecutrice testamentaria del Pd, vuoi vedere che sulla storia del terzo mandato, la ragazza ha ragione da vendere? Varrà quindi la pena di riconsiderare un paio di cose, perché… vedete…si ha come l’impressione che questa volta, qualcuno abbia esagerato, o no?, certo…ovviamente si esagera in maniera proporzionale ai fondi del PNRR e alle magnifiche possibilità che i fondi offrono al nostro Ospedale e soprattutto, alle indiscusse ed indiscutibili, nonché geniali iniziative che soltanto un Dg come Gubitosa, che ha dato prova di sé in molte occasioni, avrebbe potuto garantire… (cos e’ pazz!) ma qualcuno, non ha fatto i conti con gli eventuali singulti improvvisi del Dg Gubitosa, a memoria delle dichiarazioni rilasciate nel tempo…già perché assieme alle urla tonanti che risuonano poco romanticamente, lungo le scale dei padiglioni ospedalieri, il Dg ama spargere i semi della sua sapienza e le sue impegnative posizioni di principio al vento…Già, dovete sapere che il caro Dg, ha nel suo studio uno scaffale di Ikea a riquadri, all’interno dei quali fino a qualche tempo fa almeno, vi erano sistemati gli articoli di Appia Polis che la sua leggiadra sensibilità, riteneva particolarmente urticanti e amava dire ” incautamente” in giro, che qualora i riquadri fossero stati tutti occupati, si sarebbe dimesso….Gli articoli cosiddetti urticanti, dovrebbero aver superato da un pezzo i riquadri dello scaffale, ma lui pare non abbia alcuna intenzione di dimettersi, nèest pas? Eppure la qualità di un uomo si valuta soprattutto dalla sua capacità di mantenere gli impegni…Ecco… se dovesse essere illuminato sulla via di Damasco e prendere la via di fuga per onore della firma, come potrebbe fare il povero e per una volta ignaro, De Luca?, magari per continuare a giocare in casa, potrebbe sostituirlo con la cara Luigia Infante, un’ altra colonna dorica del nostro povero Ospedale?, che a quanto si dice in giro figurerebbe in quel misterioso (ancora) elenco che nessuno ha mai visto e che non figura da nessuna parte come dovrebbe, cioè come allegato alla delibera relativa al bando. Già…a pensarci bene, pare che questo concorso per la nomina dei Dg dell’Aorn di Caserta e del Ruggi d’Aragona di Salerno, sia l’unico nel cui carteggio, pubblicato in virtù della legge sulla trasparenza degli atti pubblici, non figurino i candidati, a parte due Dg uscenti e secondo quel che risulta, entrambi riconfermati. Ah già…ci sarebbe anche la dottoressa Infante, ma altro non si sa…Ebbene noi attendiamo che in queste ore si renda possibile un’altra illuminazione sulla via di Santa Lucia e che il Governatore De Luca possa indugiare con la mano sulla coscienza in extremis e, decidere quindi diversamente da come, ahinoi invece stia pensando di decidere…Non mettiamo limiti alla divina provvidenza…Purtroppo a sostegno della conferma del Dg Gubitosa, pare vi sia anche l’autoesilio del golden boy dell’Opsos, Mario Massimo Mensorio, il quale avrebbe deciso di andarsene all’Ospedale San Paolo di Napoli, quando ha ricevuto “riservatamente” la conferma che il Dg Gubitosa, sarebbe rimasto a Caserta. Infatti pare che i rapporti tra i due fossero diventati irreparabilmente pessimi…Sull’atteggiamento del giovane Mensorio ci siamo già espressi e consideriamo disdicevole il lancio della spugna a qualsiasi livello di disappunto…quindi è preferibile fermarci qui. Sul resto avremo tempo e metodo di disquisire e se abbiamo male interpretato (speriamo) la volontà di De Luca, di scusarci con grande entusiasmo! Hasta el Domingo!
Ci manca solo la Infante come direttore generale dell’ospedale civile di Caserta. Sarà sicuramente il colpo di grazia. Poveri noi che dobbiamo sopportare questo scempio, per alcuni versi è proprio una violenza.
Comments are closed.