CASERTA – L’eliminazione delle barriere architettoniche è una battaglia di civiltà. A Caserta potrebbe essere il sintomo di un cambio di passo rispetto alla generalizzata indifferenza verso tutti i principali problemi della città.
Sconfortante, finora, che la nomina del Disability Manager sia servita solo per una fotografia e un comunicato: non si ha notizia ufficiale di alcuna sua azione, il suo ruolo sembra destinato a finire nel dimenticatoio dal quale solo le dimissioni di chi lo ha preceduto erano servite a tornare a parlarne.
Scandaloso che anche i più giovani e a parole sensibili esponenti della maggioranza se ne disinteressino.
Scandaloso che istanze dei cittadini, come quelle giacenti da mesi e mesi sulle scrivanie dell’amministrazione Marino, isolato segnale di una comunità sfiancata, non ricevano risposte.
Come quella di un cittadino che ha chiesto notizie del Peba, del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche. Un Piano obbligatorio per legge da anni.
Unisco la mia alla voce di chi reclama diritti, con questa mozione. E denuncio la sordità di tutti i livelli dell’amministrazione Marino su un tema che tocca migliaia di persone, compresi i turisti che a parole si pensa di far venire in città.