NAPOLI – Stamattina- si legge in una nota dell’associazione PER – i vescovi campani, guidati dal presidente della Cec mons. Antonio Di Donna, ci hanno invitati a partecipare a un processo di dialogo e ascolto con le persone e i gruppi di ispirazione cristiana impegnati in politica.
Abbiamo aderito con entusiasmo, con la presenza dell’intero Consiglio di PER e di rappresentanze dei circoli territoriali.
“Siamo in questo processo innanzitutto per ascoltare e confrontarci. E, nell’ambito di questo confronto aperto, portare l’esperienza di PER. Un’esperienza ormai seria e strutturata, che per tante persone sta diventando la risposta a chi si sente a disagio in un quadro politico di inconcludenti urlatori. Una risposta che fa leva sulla speranza e non sulla lamentazione” dichiara Nicola Campanile, presidente di PER e candidato alle ultime elezioni europee.
“In un momento in cui tanto si parla di ritorno di un “impegno cattolico”, noi siamo tra quelli che, anziché discuterne in maniera accademica, si stanno testando direttamente sul campo, tenendo le porte spalancate a donne e uomini di buona volontà che condividono il valore della centralità della persona.
Con limiti che non nascondiamo mai, ma anche con i primi visibili risultati sui territori, ci mettiamo a disposizione di questo cammino comune” aggiunge Giuseppe Irace segretario di PER
Ringraziamo mons. Di Donna, mons. Alfano e mons. Beneduce per aver fatto sentire la concreta presenza della Chiesa campana a fianco alle persone e ai gruppi impegnati in politica.