(f.n.) – Ultimo giro ultima corsa…la velocità aumenta ma… sarebbe opportuno evitare di sbandare in curva, o no? Ciò che, nelle menti pensanti (sic) del nostro Ospedale, si sta rifinendo, in vista delle prossime scadenze, affinché gli accordi vengano rispettati e le ultime “manfrine” siano magistralmente camuffate, è senza dubbio alcuno… degno dell’Area 51. Ed il mistero si infittisce quando, alla vigilia dell’ufficializzazione della graduatoria finale, relativa ai famosi incarichi, come se non bastassero l’attesa e le diverse supposizioni, si apprende che il Dg Gaetano Gubitosa ha convocato una riunione sindacale, per il 26 marzo p.v., con un odg, in gran parte assai poco interessante, visto che si tratta di tre prese d’atto e se non fosse per quel quarto ed ultimo punto, piuttosto intrigante: “richieste organizzazioni sindacali” che provoca curiosità e la solita preoccupazione che desta tutto ciò, che ruota attorno alla fantasia dei sindacati, passerebbe inosservato…Sindacati e soprattutto i sindacalisti!,…ebbene riescono a stupirti e qualche volta, li osservi cambiare addirittura atteggiamento, in nome della strategia…finanche quando sono in pensione e tornano nei luoghi del loro operato…a scadenza fissa e “alla bisogna”…talvolta per continuare ad illudere, come nel caso del DEP che, a sentir loro, si parlerebbe addirittura di una percentuale dei beneficiari intorno al 75 per cento, o per , incredibile a dirsi, tirarsi indietro al momento giusto, per non mettere in pericolo, eventuali patti o accordi o compromessi posti in essere in precedenza…Cosa significa?, direte voi, cari ingenui dell’ultim’ora!…Ma è semplice e ve lo spieghiamo senza alcun problema, invitandovi ad essere più attenti la prossima volta…in fondo siete voi che lavorate in Ospedale, o no?, e certe distrazioni non sono ammesse, a meno che non convenga essere impegnati… dall’altra parte del problema…Ebbene, qualche tempo fa, è accaduto qualcosa, a nostro parere, assai sgradevole e laddove non avesse implicato la salute di un paziente, alla fine avrebbe persino provocato una risata di scherno, nei confronti di questi signori, che talvolta sembra quasi che prendono soprattutto il caffé, nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco… Si dà il caso che un paziente, ricoverato in uno dei reparti del nostro Ospedale, dovesse essere trasportato con una certa urgenza, presso un’altra struttura sanitaria fuori dalla regione Campania e, naturalmente fosse necessaria, un’ambulanza. Preparato il paziente per il trasferimento…colpo di scena!,…se non avessimo avuto l’intima certezza che, purtroppo, in virtù delle gestioni ospedaliere degli ultimi anni, non avremmo dovuto meravigliarci di nulla, ebbene… non avremmo creduto possibile che avvenisse ciò che è avvenuto e soprattutto a causa delle ragioni per cui è avvenuto…Quando tutto era pronto per partire, ecco che gli autisti si sono rifiutati di salire a bordo per guidare il mezzo, per il semplice motivo che. il caro ed ineguagliabile DG, Gaetano Gubitosa, aveva loro tolto, qualche tempo prima, il rimborso pasto…Non riteniamo sia il caso di commentare a dovere, visto che, con questa “genialata” a firma DG, siamo davvero nel Guinness dei primati, relativo ai saggi ispirati alla “logica & buonsenso, questi sconosciuti”. Non sappiamo, ovviamente come sia andata a finire la penosa vicenda e, ci auguriamo che il paziente, abbia potuto raggiungere la destinazione con altri mezzi. Siamo a conoscenza però, del risvolto sindacale della faccenda che, a parer nostro, rappresenta un saggio senza precedenti di ciò che, comunemente viene definito “compromesso”…e che non ha nulla da dividere con la trattativa di un sindacalista con il “padrone”, per difendere i diritti dei lavoratori, sovente calpestati. Entiendes? Pare che sia stata posta la questione “rimborso pasto” alla segretaria del Nursing Up e quest’ultima abbia risposto “niet”…In quel momento c’era altra carne sullo spiedo e lei non poteva muoversi, non è vero? Appare evidente che, la carne al fuoco, l’immobilismo di dovere e via col tango, sono tutti elementi che conducono ad una sola verità: ciò che non poteva essere compromesso, non poteva essere che un eventuale accordo con il Dg e quindi il “padrone” non doveva essere contrastato… I fini nobili del sindacato, le sublimi architetture elaborate da infaticabili paladini, in nome del diritto…non potevano certamente essere messi in gioco, soltanto perché gli autisti non avrebbero potuto usufruire del rimborso pasto…ma se non vogliono spendere i soldi per alimentarsi…ebbene… stiano digiuni!, e lascino lavorare in pace i sindacalisti che, da sempre, si sacrificano e soffrono la fame in nome della giustizia! Secondo noi, companeros siamo alla frutta per giunta avariata…e ci chiediamo quali possano essere le ragioni occulte di molte cose che frullano nell’aria e che non hanno alcuna aderenza con quella che comunemente viene definita “normalità”. Hasta el Domingo!