(f.n.) – Cala il sipario sulle elezioni delle RSU in Ospedale e all’Asl…Per quanto riguarda l’Ospedale, l’assenza di veri e propri colpi di scena, ha reso la campagna elettorale appena tramontata, una normale rappresentazione priva di emozioni, una sorta di copione già visto e… se non fosse per un paio di dati, assai significativi, intorno ai quali vale la pena di ragionare quel tanto che basta, per evitare le solite incursioni dialettiche di chi si precipita ad offrire alla collettività “sensi incompiuti” con valore di sentenze, la cosiddetta analisi del voto, sarebbe la solita salsa partigiana limitata ai numeri. La monotonia ha due padrini, il principale ovviamente è il Dg che con le sue iniziative a colpi di delibere, ha fiaccato ogni eventuale guizzo di fantasia, il secondo responsabile invece è l’assenza di novità tra i candidati che più o meno, sono gli stessi della volta scorsa ed anche se qualcuno potrebbe essere una novità, non è certamente una novità che abbia trovato il modo di restare in evidenza sempre e comunque. Inoltre, è appena il caso di evidenziare che non ci siamo precipitati a dare la notizia del boom della Cisl e di tutto il resto con relativi nomi, proprio per il motivo di cui sopra…per una serie di ragioni, infatti, il risultato era quasi scontato…Comunque bravo soprattutto Nicola Cristiani che, nonostante gli anni in equilibrio sulla cresta dell’onda, le critiche spesso spietate sui suoi metodi, soprattutto le nostre e i colpi inferti dagli avversari, è innegabile che riesca a navigare sempre e comunque con il vento in poppa. Noi ci auguriamo, che tutti gli eletti procedano con maggiore consapevolezza del ruolo ch ricoprono o che tornano a ricoprire, anche soprattutto, in considerazione del clima che si è instaurato nel nostro Ospedale e che, di tre anni in tre anni, sembra peggiorare in maniera continua ed assai preoccupante. E visto che abbiamo deciso di impegnarci nell’analisi, passiamo a quello che fino a ieri deteneva il primato sindacale all’interno dell’Ospedale e che oggi, si trova in coda alla Cisl…stiamo parlando ovviamente del Nursing Up, che, ha perso una RSU rispetto a tre anni fa…Qualcuno e magari anche la segretaria interessata dirà: ma cosa vuoi che sia una sola unità…non si può certo parlare di sconfitta! Eh no!….companeros… se per un attimo… consideriamo che il Nursing Up contava su circa 200 iscritti in più, rispetto alla Cisl, qualcuno parlerebbe addirittura di disfatta…e non già con riferimento all’unica RSU perduta, ma bensì ad un ragionamento che diventa obbligatorio intessere, attorno a quei duecento iscritti in più e a quella ‘netcchia di immobilismo che molti di essi hanno mostrato, o no?…La lettura potrebbe anche essere quella che ricorda l’impossibilità per molti di loro, di potersene andare dal sindacato, al momento giusto e magari transitare altrove, vista e considerata la mole di ricorsi, denunce e lamentele , tutti rigorosamente transitati per lo studio legale del Nursing Up, che li hanno tenuti e li tengono ancora imbrigliati nelle maglie del sindacato. Se volessimo fare una analisi seria ed una ipotesi altrettanto seria e fondata, dovremmo chiamare le cose con il loro nome al di là di un risultato che potrebbe apparire di tutto rispetto, n’est pas? E a conferma di ciò pare che la segretaria del Nursing, dopo i risultati fosse in preda alla cosiddetta “nervatura”, visto che si è diretta verso gli uffici amministrativi a polemizzare sugli atti relativi al bando relativo al DEP…Fuori luogo e fuori tempo… ci sarebbe da commentare: ma che ci azzecca il DEP in una giornata come quella delle elezioni? Ma…in un modo o nell’altro il genere umano deve scaricare, appunto, la “nervatura”…Del resto pare che anche a livello nazionale il Nursing Up abbia preso il classico bagno …un bagno che ha lo stesso sapore acre della vendetta che, a parer nostro avrebbe dovuto aspettarsi da un momento all’altro, visto che assieme ad altri due sindacati, il Nursing Up non aveva firmato il contratto, ed essendo maggioranza avevano determinato la mancata approvazione del contratto…Vogliamo dircela tutta in questo momento solenne: abbiamo l’impressione fugace che il Nursing Up abbia esagerato in più di un’occasione ed a questo punto, un piccolo bagno di umiltà è addirittura terapeutico…E proseguiamo con l’ottimo risultato della Fials, anche questo, addirittura super scontato e secondo Radio Ospedale News, la Fials avrebbe addirittura potuto conquistare persino qualche seggio in più se, magari, qualcuno avesse seguito le indicazioni dei vertici superiori ma, evidentemente grazie a Dio, non tutti vivono proni e procedono in ginocchio e le cose ogni tanto, vanno diversamente… E sempre da Radio Ospedale News abbiamo notizie rassicuranti persino per qualcuno che era rimasto fuori da giochi e per la verità, questa esclusione aveva meravigliato un pò tutti perché, levatevi dalla testa che quando esiste merito autentico, noi da questa parte non ce ne accorgiamo…Hasta la vista!
Eletti
Siete ridicoli apprezzo la Laudisio che ci mette la faccia e il nome gli altri leoni da tastiera spinti dalla cannibala africana
I lavoratori sono gente stupida si fanno rincoglionire dalle loro chiacchiere vedete chi è salito? Ogn’uno di loro ha un ruolo vinto in casa nursinghiapp ci sta tra poco lo scissionismo Pascalin sett sindacati ha finito di piangere torno torno ora è contento grazie a Prata che lo ha aiutato e che lui schifa e’ salito ma non vinto ha preso 40 voti o dobbiamo dire li ha presi Peppe Prata
La cannibale africana va torno torno ad elemosinare RSU perché ha capito che ha finito la zizzinella la schifano tutti se pascalin o Ciccio bello passano di là e fottuta Confintesa la schifa l’UGL uguale cisl ne prova disgusto la UIL la snobba ma a schif chi gli resta? Tra poco i fessi degli scritti apriranno gli occhi per l’ennesima volta si vende un articolo 9 al 70% frutto passato della CISL UIL UGL ma i verbali prima di farsi infinocchiare sti mammalucchi li leggono ?
Mi metti pure io in anonimato per non farvi fare brutta figura ma stamattina uno di voi si è preso il caffè con me al bar
Sinceramente livello molto basso nei commenti, specie quando fate riferimento ai singoli.Ho l’impressione che vi brucia il culo.
Illustrissimo Giovanni non so’ chi lei sia, io da persona perbene e trasparente come sempre sia nella vita che nel sindacato non mischio le due cose Le voglio dire una cosa che molti amici e sindacalisti di altre sigle hanno sempre saputo perche’ da me riferito e ne conoscevano i veri reali motivi, che non sarei riuscita ad avere un RSU in quanto non mi sono pubblicizzata e nemmeno sono mai stata come gli altri al seggio dal primo giorno e dalla prima ora fino all’ultimo a differenza di altri io non ho fatto alcuna campagna elettorale tranne qualche bigliettino messo qua e la sulle storie di whotzap e solo negli ultimi giorni, in quanto , sono dovuta stare da settembre accanto a mia madre che e’ venuta a mancare un mese fa circa e successivamente io con broncopolmonite. Senza escludere Anna Parato che anche lei e’ fuori da gennaio per motivi di salute ,per cui caro illustrissimo giovanni , come vede non le metto la g maiuscola ed ho faticato per eliminarla in quanto scrivo con il dettatore , perchè non la merita dopo tale affermazioni Il risultato non e’ altro che la stima che le persone sentono verso me ed Anna . Poi vedo che lei deve avere una vita povera e vuota per potersi interessare cosi tanto alla mia
Buona serata pseudo giovanni , porti i miei saluti al suo capo/a 😉
Tra problemi di salute, doppi turni, problemi familiari e scuse varie ci dici a quante riunioni sindacali eri presente? Incarichi troppi di tutti i generi ma a conclusione di mandato come sindacato che cosa avete fatto? Nulla. Solo qualche polemica ogni tanto e probabilmente qualche accordo con Ciccio bello sottobanco o con covelli solo perché schifi a Pasquale settesindacati.statt a casa che fai piu bella figura invece di lamentarti sempre
La laudisio sperava di crescere in vista delle prossime regionali, la covelli è stata fatta fuori da Pasqualino sette sindacati, sui social si stanno scannando a suon di accuse e la Nuzzo quatta quatta si aggira alla ricerca dei suoi iscritti che non hanno votato, in cerca di vendetta e minacce solite. Vuoi vedere che sti sciem se so scietate?
I veri protagonisti sono i dipendenti sempre lamentosi ma poi sono andati a votare in maggioranza.Per la cisl ottimo risultato,hanno fatto un buon lavoro invece l’altro competitor paga l’arroganza di alcuni della segreteria,Fials rimane uguale a tre anni fa’,new entry confintesa squadra giovane,gli altri tutti un seggio.Per i singoli più o meno uguale all’altra volta non cambia niente, il Nursind mantiene il seggio e ritorna d’angelo(che io non ho votato) è pur vero che ha cambiato tanti sindacati ma conoscendolo di persona rimane un ottimo infermiere e brava persona,riprende seggio la Cgil.
Insomma non cambia niente anzi peggiorato secondo me,nessuno ha maggioranza e i sindacati con seggio singolo faranno differenza sugli argomenti in trattativa.
Bhe però la fials ha anche riciclato il mitico di Carluccio che a braccetto con zevi hs fatto campagna elettorale in orario di servizio rigorosamente in camice bianco, tra l’altro non regolamentare. Il lupo perde il pelo ma non il vizio. Di Carluccio cerca un posto comodo sotto l’ala della fials.
Complimenti a tutti gli eletti.
Boom della cisl con i nuovi astri nascenti.
Nursing da riorganizzare.
Per il resto nulla cosmico.
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