PLAUSO DEGLI UNIVERSITARI AL CONVEGNO DEL 16 MAGGIO: PROTAGONISTI GLI STUDENTI E LA RICERCA SCIENTIFICA
NAPOLI – Una giornata all’insegna della ricerca, dell’innovazione e della passione per la conoscenza ha animato gli spazi del Liceo Diaz, dove si è tenuto il convegno “Ricerca e Sperimentazione”, appuntamento conclusivo dei progetti realizzati durante l’anno in collaborazione con prestigiosi enti universitari e di ricerca del territorio.
“Curiositas, come parola chiave- ha sottolineato nel suo discorso di apertura il Dirigente Scolastico l’ing Luigi Suppa – la curiosità, nel suo significato più profondo, è prendersi cura del mondo e delle sue domande. Ecco perché ho insistito per la realizzazione di questo percorso con Una rete di collaborazioni scientifiche di alto livello che ha sostenuto – ha concluso Suppa- i progetti degli studenti, i veri protagonisti di questa giornata e della Scuola tutta”. Un’apertura intensa, quasi un manifesto educativo, in cui è emersa una visione della scuola come luogo non solo di istruzione, ma di crescita personale e intellettuale.
Gli alunni hanno, infatti, i presentato i risultati delle loro e si sono misurati con tematiche complesse nei campi della biomedicina, dell’intelligenza artificiale, della linguistica, del diritto, dell’economia e della matematica, grazie a un network di partner accademici d’eccellenza: Il Dipartimento di Scienze Biomediche Avanzate dell’Università Federico II, Il Dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Matematica Applicata (DIEM) e quello di Diritto Costituzionale dell’Università Vanvitelli, Il CNR di Napoli, Il Dipartimento di Matematica e Fisica. Di Economia e quello di Linguistica della Vanvitelli,
Tra gli ospiti d’onore, figure di spicco del panorama accademico e scientifico nazionale e internazionale: Il prof. Raffaele Izzo, docente della Federico II, specialista in medicina d’urgenza e responsabile del centro Ipertensione, Il prof. Mario Vento, esperto di AI e robotica, scienziato riconosciuto a livello internazionale, Il ricercatore Antonio Greco, associato presso il MIVIA Lab e attivo in numerosi progetti editoriali e di ricerca, La prof.ssa Daniela Mone, docente di diritto costituzionale ed esperta di diritto pubblico, Il prof. Domenico Proietti, linguista di fama internazionale, legato all’Accademia della Crusca e a SILFI, Il prof. Alessio Russo, matematico e studioso di teoria dei gruppi, la dott.ssa Rosarita Taté, genetista del CNR e responsabile della Facility di Microscopia Integrata.
Durante la giornata, ogni intervento ha messo in luce la centralità dello studente come giovane ricercatore, capace di connettere il sapere teorico con l’esperienza concreta, mostrando come il liceo possa essere già da ora un laboratorio di ricerca a tutti gli effetti. Dalle simulazioni biofisiche alla progettazione algoritmica, dalla riflessione costituzionale alle dinamiche evolutive del linguaggio, il convegno ha offerto uno spaccato sorprendente del potenziale che la scuola, se collegata al mondo accademico, è in grado di esprimere.
«Oggi non celebriamo i risultati – ha ricordato prof. ssa A. Quarantotto– ma il coraggio di mettersi in cammino. Ogni passo fatto con curiosità, come ha già detto il nostro Preside Suppa, è già, in sé, una forma di scoperta”.
Il Liceo Diaz, ancora una volta, conferma la sua vocazione a essere più di un semplice istituto scolastico: un luogo in cui si coltiva il pensiero critico, si sperimenta il futuro e si formano coscienze capaci di leggere il mondo con intelligenza, passione e responsabilità.