(f.n.) – Considerato il clima nebuloso che regna sovrano all’interno del nostro Ospedale, consideriamo opportuno tralasciare, per il momento, qualsiasi problema, per dedicare energia, analisi, attenzione e la massima limpidezza interpretativa, all’argomento clou degli ultimi tempi, rappresentato, come è ormai arcinoto, dal ricorso che il Nursind ha presentato alla Sezione Lavoro del Tribunale di Santa Maria C.V. contro l’Aorn per condotta antisindacale, che si discuterà nel mese di giugno p.v. e soprattutto da tutto ciò che naturalmente o con bieca strumentalizzazione, si è voluto costruire da parte di qualcuno, sugli ipotetici effetti del suo contenuto. L’iniziativa del Nursind, apparsa da subito coraggiosa e soprattutto onesta, infatti, ha offerto inconsapevolmente, sia al DG Gaetano Gubitosa, che al sindacato Cisl, la possibilità… per il primo di punire il Nursind che aveva osato cotanto ricorso, facendo ventilare sul suo segretario, la responsabilità dei ritardi sull’assegnazione del DEP e per il secondo, l’occasione succulenta di fare il buon samaritano che si preoccupa del benessere di tutti i dipendenti, il cui diritto è stato compromesso da quel cattivone di Antonio Eliseo che si è messo a fare il tosto! Dispiace dirlo ma… la nota a commento dei fatti, che ha mandato in giro la Cisl, è ancora più incisiva e insinuante della parabola del Dg, quando durante la riunione del 13 u.s., ha dato fuco alle polveri dichiarando che era tanto dispiaciuto di non poter procedere con il DEP, a causa del ricorso del Nursind! La Cisl va oltre esprimendo tutto il dispiacere possibile per la mancata applicazione del DEP ma, purtroppo un sindacato aveva chiesto l’annullamento degli atti adottati…Ce la va sans dire che tutta questa manfrina melensa, è semplicemente orientata a persuadere il Nursind a ritirare il ricorso, onde sfruttare una ulteriore occasione per brillare di luce riflessa ed assieme ai compari dell’ultim’ora. intonare: “meno male che l’abbiamo convinto…se non fosse stato per me…” Peccato che quando la parola prende la mano e soprattutto si entra nella parte del benefattore dispiaciuto, capiti che si accendano luci particolarmente illuminanti…Improvvido da parte della Cisl, calcare la mano, citando testualmente che il Nursind aveva chiesto l’annullamento degli atti adottati…visto che il Dg Gubitosa a quanto pare, si è preoccupato di bloccare preventivamente soltanto il DEP in previsione di una eventuale vittoria del Nursind, ma a quanto pare non si è assolutamente preoccupato di sospendere tutto il resto, di altrettanta importanza e altrettanto suscettibile di essere annullato, o no? Sembrerebbe quasi che il comportamento antisindacale, il caro Dg Gubitosa lo avesse adottato soltanto nel corso della discussione intorno al DEP, o no? Per non parlare dell’originale atteggiamento attuale dei sindacati che al pari del Nursind, avevano lasciato l’aula della famosa riunione e che oggi fanno i “bravini della classe” . A nostro parere non è molto serio, questo artificioso teorema che si sta volutamente costruendo, attorno ad un atto più che legittimo e, a tale proposito, è appena il caso di evidenziare che se tale atto, dovesse essere ritirato adesso assecondando un suggerimento miope e malsano, risulterebbe assai difficile in un prossimo o lontano futuro, per i dipendenti, riuscire, laddove se ne presentasse la necessità, a far valere i propri diritti…E a…chiara e lampante dimostrazione che il Dg, fa l’osservante quando glielo suggerisce la sua personalissima strategia, sta il fatto che… lunedì, cioè domani, prenderanno servizio nei nuovi reparti assegnati, alcuni vincitori di concorso, che hanno già firmato il contratto. La celerità però, non cancella i dubbi, su alcune assegnazioni che almeno in apparenza, sembrano non avere alcun senso… Innanzitutto… per quale motivo la coordinatrice della Neurochirurgia, è stata spostata? E per quale recondita ragione la coordinatrice della Chirurgia Oncologica, è stata inviata in un reparto di Medicina e perché mai la coordinatrice di Pneumologia a sua volta, è stata assegnata ad una unità chirurgica? E quale arcano si cela dietro l’assegnazione, della mitica signora Varrone alla direzione della Endoscopia digestiva, pur non avendo la vezzosa creatura,vinto alcun concorso? E perché mai gli altri coordinatori, vincitori di concorso non hanno ruotato, come sarebbe stato giusto fare, in questo momento? Il famoso Zevi è rimasto in Otorino così come sono risultati invariati ed inamovibili, i coordinamenti della Neurologia e Geriatria. La Peyer che sicuramente risultava scomoda per aver rinunciato alla direzione del Polo Didattico, è stata assegnata alla Cardiologia pur provenendo dalla Cardiochirurgia, dalla cui unità si era allontanata, per motivi di salute approdando nel Sitra. E’ abbastanza evidente, che la storia personale, una ‘ntecchia di riconoscenza e riconoscimento per il lavoro svolto nel corso degli anni, per la dedizione mostrata dai vari coordinatori, non sono stati presi minimamente in considerazione …Già…vedete… per agire in maniera sensibile, umana, oltre che rigidamente professionale, si dovrebbe essere slegati da obblighi, promesse, inciuci e inciarmi…Talvolta rischiamo di dimenticare i criteri fondamentali del giudizio imperante da queste parti…E se qualcuno esce ingiustamente umiliato dalla partita… ecchissenefrega! Intanto al momento vi sono reparti scoperti e magari qualcuno sta facendo i conti…o si attendono ordini…Ha fatto bene Egidio Sgueglia ad andarsene in pensione anticipata…si è risparmiato magari, l’umiliazione di essere mandato chissa!, a fare il coordinatore in Urologia, pur essendo vincitore da molti anni, di un concorso fantasma per caposervizio. Hasta el Domingo, companeros!