(f.n.) – Ogni volta che ci lasciamo trascinare dall’inguaribile benevolenza di fondo, tipica dei cosiddetti “buoni, sporchi e cattivi”, capita inevitabilmente che, prima o poi, qualcosa emerga dal mare magnum dell’Asl, che ci faccia pentire di non avere affondato virtualmente fino in fondo, le lame della ricerca…Ebbene…accade che la conferma dell’incarico post pensionamento, al gran Michele Tari, opportunamente caldeggiata dal dottor Enzo Iodice, da noi considerata, al di là delle brillanti motivazioni addotte da Little Fox, la classica mossa preventiva, che consentiva di mettere al riparo determinate operazioni, non rappresentava per nulla, la solita malignità che viene puntualmente imputata, con sussiego “a schiovere”, a chi cerca di leggere al di là della bella copia delle intenzioni, ma soltanto una delle tante tecniche “apparatorie” a beneficio del dopo Blasotti, qualora non vi fosse stato un continuum nella gestione. Negli uffici di Via Unità d’Italia il respiro è faticoso e l’ansia si avverte nel convulso andirivieni dei dirigenti, che tentano di mettere il segnaposto sulle opportunità residue…Ma, ce la va sans dire che è là, dove il potere raggiunge l’assoluto o quasi, che il rischio della perdita, è maggiormente avvertito e pertanto l’astuto Iodice, non si limita ad assicurarsi la preziosa consulenza di Tari ma… mette a segno altre mosse di tutto rispetto, secondo la scuola di pensiero cui egli si ispira da sempre. E la delibera relativa agli incarichi di funzione, va proprio in questa direzione…secondo la logica che indica come sia davvero impossibile, che un nuovo Dg pensi di fermare un ingranaggio già avviato e funzionante… ed eccola lì la delibera 876 dell’11 giugno u.s. Secondo alcune coreografie parlanti, queste manovre sarebbero rappresentate come un vero e proprio assalto alla diligenza e si tratterebbe di una coreografia, simbolicamente più che “azzeccata”, visto che la “sanità de noautri”, somiglia molto da vicino, ad una vasta prateria del mitico West…vera e propria terra di conquista… Fino agli sgoccioli della gestione Blasotti, all’oscuro di indicazioni certe, su eventuale conferma o rinnovo del DG, appare evidente che il Dg Blasotti, continui a subire l’influenza di Iodice o a condividerne le idee al punto che… potremmo parlare di pensiero unico, i cui effetti, al di là delle influenze e delle analisi, sono l’unica cosa che conta e si riversa sull’intero sistema Asl. Pertanto… tutti d’accordo sulle circonvoluzioni del caro Iodice che, dopo essersi adoperato al massimo delle sue magiche intuizioni e trovate geniali, aver studiato tanto, ogni schema al fine di inserire ogni persona al posto giusto…ogni incarico alla persona giusta…affinchè il mosaico, comunque vadano le cose, sia un’opera d’arte completa e compatta e soprattutto difficile da scomporsi…Ah già!, dimenticavamo quasi la lieta novella che si ripete… Enzo Iodice, ancora una volta si è adoperato con leggiadria, per agevolare la sua cara figliuola. E…conveniamo che sia estremamente odioso ed anche difficile, essere costretti a nominare i figli degli altri, i figli dei vari Iodice, Tari, Cosentino, Correra e via col tango… i figli di coloro che con dubbia classe, prima non si fanno scrupolo alcuno, di agevolare i famigliari, alla faccia di tanti altri giovani e poi alla prima occasione, con l’atteggiamento da padre martire infilzato, si lamentano vergognosamente, accusando chi scrive, di cinismo e perfidia, nei confronti dei loro figli… Davvero troppo comodo, gestire a proprio piacimento il destino degli altri e pretendere che la platea taccia…in nome di chi e di che cosa? Il caro Iodice si è adoperato nella maniera migliore per i suoi interessi familiari …molto meno per gli interessi familiari di tanti altri. Ricordiamo che fin dal suo arrivo a Caserta per mobilità, la figlia di Iodice, non va a compensare il posto lasciato vacante nel distretto 19 ma, dribbla e si avvia direttamente verso la sede centrale Asl. Dopo circa 18 mesi la giovane, collaboratrice amministrativa della UOC Ingegneria Clinica, riceve un’altra nomina. Con delibera 281 del 15 febbraio u.s. proposta dal Direttore della UOC Ingegneria Clinica ingegnere Federico Conte, avente per oggetto la dematerializzazione dei fascicoli del personale amministrativo e convenzionato e l’adesione alla convenzione Polo Strategico Nazionale, il Dg Blasotti nomina lo stesso ingegnere Federico Conte, responsabile del procedimento e la dottoressa Federica Maria Iodice, direttore dell’esecuzione del contratto. E’ appena il caso di sottolineare che tale operazione prevede una copertura finanziaria di euro 1.889.468,07… sulla quale somma è, a quanto pare, calcolata una percentuale del 2% che sarà assegnata…E su questi chiari di luna riservati ad una categoria di privilegiati doc, la coroncina viene inserita, appunto con la delibera 876 dei giorni scorsi, relativa agli incarichi di funzione che, naturalmente, comprendono, ancora una volta una particolare opportunità per la figlia di Enzo Iodice, che figurando come unica candidata ad una determinata posizione, nella selezione delle posizioni organizzative per titoli e colloqui, potrà godere della possibilità di ricevere l’incarico senza sottoporsi al colloquio, in quanto nel regolamento del bando, esattamente al foglio 7, punto 7.4, si prevede questa possibilità da parte della Direzione Generale, retribuita con l’argent de poche equivalente a 7mila euro all’anno. Inutile a questo punto scendere nel sottosuolo della dignità e del buon gusto, attardandoci nel racconto del rastrellamento del personale amico, da inserire nelle commissioni senza metodo alcuno nè trasparenza, promettendo come al solito guadagni e promozioni in cambio di obbedienza. Intanto… per domani è previsto il collegio di direzione dell’Asl con il seguente odg: Designazione componenti titolari e supplenti ex DPR per la costituzione delle commissioni…Ed a questo punto è appena il caso di evidenziare che esiste una denuncia piuttosto grave presentata dal Nursind, che si discuterà a breve, in cui tra l’altro si chiede l’annullamento del bando di cui sopra…ed altre cosucce simpatiche…Forse un attacco improvviso di fatale amnesia ha scomposto i programmi e le idee? Ma ne riparleremo…Hasta la vista!