CASERTA – Si comincia a lavorare in casa Paperdi Juvecaserta. Presentato il nuovo coach Lino Lardo, tanto corteggiato negli scorsi mesi da quando si liberò dal Basket Chieti, la dirigenza bianconera è alacremente al lavoro per mettere su un roster di livello in vista della stagione 2025/2026, con la volontà di farsi spazio nei piani alti della Serie B Nazionale.
A disposizione del coach ci sarà un roster in buona parte rivoluzionato, le uniche conferme ad oggi sono quelle di Mimmo D’Argenzio e Stefano Pisapia. Il capitano viene da una stagione da stropicciarsi gli occhi, chiusa in top 10 sia per punti segnati che per assist nel girone B, numeri che non potevano portare ad altro che a una riconferma. Al momento anche il canterano bianconero sarebbe del gruppo della prima squadra, dopo le buone prestazioni registrate nel finale dell’ultima annata sotto la guida di Pat Baldiraghi, ma da settembre il suo status cambierà, non risultando più come under ma come senior. Bisognerà dunque fare un’attenta valutazione su un giocatore che ha mostrato numeri e giocate interessanti nelle ultime partite.
Al momento Caserta si sta concentrando soprattutto nel reparto esterni. Uno dei nomi più chiacchierati nelle ultime ore è quello di Costantino Bechi, playmaker classe 2002 che Lardo ben conosce, avendolo avuto a disposizione nella sua esperienza a Chieti. Il giocatore era difatti uno dei leader della squadra teatina assieme al belga Van Ounsem e alla vecchia conoscenza bianconera Damir Hadzic. I guai societari degli abruzzesi lo hanno costretto a cambiare aria spostandosi a Latina e, dopo un periodo di sostanziale adattamento, è riuscito a conquistare un posto di rilievo anche nelle rotazioni di coach Martelossi: 13 punti e 5 assist di media con la maglia della Benacquista, tanto da scalzare in cabina di regia due vecchi volponi come Daniele Merletto e Marco Giancarli.
L’altro giocatore a cui Caserta pare avere un discreto interesse è Alessandro Ceparano. Ala piccola vista lo scorso anno a Chiusi, nato ad Alghero ma di famiglia campana (il padre, capitano della Nazionale FIMBA Over 40, è difatti delle nostre zone), ha dalla sua un atletismo di ottimo livello che gli permette di arrivare al ferro con facilità, tanto da risultare uno dei migliori esterni del campionato per percentuale da due punti, chiudendo con il 58% di conversione. Dall’altra parte pare un po’ ondivago il tiro da tre punti, ma con exploit che lasciano intendere come la mano ci sia: nel debutto nei play in contro Sant’Antimo è chirurgico con un 5/6 da tre punti che manda ko la PSA, sbloccandosi dopo un periodo di otto partite senza canestri dall’arco.
Parlando di addii invece, in meno di ventiquattro ore sono in tre ad essere già sicuri di non vestire il bianconero l’anno prossimo. Dopo cinque anni si è interrotto il rapporto tra la Juve e Davide Mastroianni, uno dei simboli della rinascita della società guidata da Francesco Farinaro, con il giocatore che aveva anticipato il tutto con un post di ringraziamento sui suoi profili social dopo un’avventura durata cinque anni e 844 punti segnati in 133 presenze con la Juve tra C Silver, C Gold e B. Con lui saluta anche Raffaele Romano, 79 presenze in due tranche tra il 2022 ed il 2025; i due sono dunque sul mercato. Chi ha già trovato una nuova casa è invece Gianluca Giorgi: il centro toscano ha difatti firmato un contratto con la PSA di casa a Casoria dalla prossima stagione.