NADIA MARRA: FELICE DELLA DECISIONE ASL DI RAFFORZARE IL SAN ROCCO E I PUNTI NASCITA IN ATTESA DEL NUOVO NOSOCOMIO

Apprendiamo con grande gioia – dichiara Nadia Marra, responsabile per la Campania della Rete per la Parità – dal comunicato diffuso dall’ASL di Caserta che “l’attuale ospedale di Sessa Aurunca continuerà ad operare e, anzi, sarà rafforzato grazie a un piano che prevede nuove assunzioni di ginecologi e pediatri, l’attivazione del parto in acqua e della partoanalgesia, oltre alla rete formativa con l’Università”.

Inoltre, si dice che si punterà alla riapertura del punto nascita dell’ospedale San Rocco ora esistente a Sessa Aurunca.

Speriamo di rivedere presto in piena attività l’ospedale San Rocco esistente e il punto nascita perché i servizi sanitari richiedono urgenza e impeccabilità a garanzia della piena tutela della salute dei cittadini.

Di seguito il comunicato dell’Asl a cui si riferisce la responsabile regionale della Rete per le opportunità:

A Sessa Aurunca parte cantiere per un nuovo ospedale
Domani con De Luca. Dg Limone, struttura moderna ed efficiente

 Prenderà ufficialmente avvio domani (oggi), con la posa della prima pietra, il cantiere del nuovo ospedale di Sessa Aurunca, una delle opere più attese dalla comunità dell’Alto Casertano. Sarà presente il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca. La nuova struttura sorgerà in località Carano, lungo la Strada Statale Appia al km 169, su un’area complessiva di 90 mila metri quadrati, di cui circa 60 mila destinati a verde pubblico e spazi aperti. L’edificio avrà una superficie costruita di 32.500 metri quadrati, articolata su cinque livelli (di cui uno interrato), e potrà contare su 191 posti letto. Il nuovo presidio sarà classificato come DEA (Dipartimento di Emergenza e Accettazione) di I livello, con pronto soccorso, diagnostica avanzata e reparti specialistici, rafforzando in modo decisivo la rete dell’emergenza-urgenza a servizio di un territorio che si estende dalla fascia costiera all’Alto Casertano. La gara d’appalto è stata aggiudicata il 28 maggio 2025; l’intervento, finanziato con un investimento complessivo di oltre 110 milioni di euro, rappresenta un concreto impegno per il futuro della sanità pubblica, con un cronoprogramma che prevede prossimamente l’avvio dei lavori, dopo le necessarie attività preliminari di bonifica e saggi archeologici. “Con la prima pietra del nuovo presidio – spiega il direttore generale dell’Asl di Caserta, Antonio Limone – costruiamo un futuro di sanità moderna ed efficiente, senza rinunciare al presente. Infatti, tengo a sottolineare, che l’attuale ospedale di Sessa Aurunca continuerà ad operare e, anzi, sarà rafforzato grazie a un piano che prevede nuove assunzioni di ginecologi e pediatri, l’attivazione del parto in acqua e della partoanalgesia, oltre alla rete formativa con l’Università. Vogliamo rendere Sessa Aurunca un polo attrattivo, in grado di dare risposte immediate e di qualità ai cittadini, in modo da puntare con una azione concertata con la Regione Campania alla riapertura del punto nascita a Sessa Aurunca”. La strategia dell’Asl Caserta punta così a garantire continuità assistenziale: il nuovo ospedale si prepara a diventare un punto di riferimento regionale, mentre il presidio attuale viene potenziato per rispondere ai bisogni immediati della popolazione.