OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 341

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(f.n.) – Di Memoriale in Memoriale la percezione della dimensione umana ospedaliera, delle sue abitudini, delle sue paure, del risentimento di fondo accumulato nel tempo e che serpeggia ininterrotto, forse con giusta ragione o forse no, emerge con chiarezza e si offre alla lettura, soprattutto nei silenzi e laddove il sopruso e l’offesa siano particolarmente evidenti, nell’assenza di reazione e di solidarietà. Non serve a nulla, evidentemente, il resoconto di “fatti e misfatti” che con una certa regolarità si spalmano sulle attività quotidiane del nostro Ospedale….a lungo andare ci si abitua o forse conviene e se abitudine e convenienza, nel tempo dovessero tradursi in vigliaccheria, nessuno ne avrebbe contezza. Venire a conoscenza delle manovre universitarie per favorire l’ingresso in Ospedale, di un’altra figura preconfezionata per la UOC di Malattie Infettive, dopo aver reso la permanenza del professor Paolo Maggi, una sorta di purgatorio gratuito, senza condanna intermedia, secondo Radio Ospedale News, non è stato sufficientemente inquietante da indurre i suoi prestigiosi colleghi, a lasciare per mezz’ora “gli studi leggiadri e le sudate carte”, e mettersi d’accordo sulla necessità morale di inviare una nota ufficiale al Dg Gubitosa e, magari p.c. alla stampa, in cui chiedere conto dell’ennesima canagliata in danno di un collega. Nada de nada… ed anche questa volta, chissà perché, non proviamo alcuna meraviglia…Allo stesso modo in cui, non riusciremo a stupirci, neppure quando la telenovela relativa ai famosi coordinamenti, cui hanno impresso una rigorosa accelerata, si concluderà esattamente come avevamo pronosticato… Eh già…è proprio vero che si rischia seriamente di rimanere incastrati nel tunnel della monotonia, quando si diventa abitués della res ospedaliera…asta girare lo sguardo lentamente sull’Albo Pretorio e puntare un dito a caso e troveremo la solita delibera relativa al solito avviso o alla solita procedura  di reclutamento per personale sociosanitario, comprensiva dei soliti criteri che puntualmente in alcuni casi verranno severamente applicati, in altri invece si potrà notare tutta la comprensione umana del Dg Gubitosa che quando si tratta di lasciar correre e chiudere un occhio, lui pur di avere l’ultima parola, proprio perché lui è il Dg, gli occhi li chiude tutti e due…Caruccio!…E’ tutto comme il faut!, ma non venitemi a dire che a lungo andare non diventi %name OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 341monotona persino la cofecchia, non è vero?… Il caro Dg non dovrebbe dedicarsi in maniera così esclusiva ai concorsi, agli avvisi, alle nomine dei favoriti e alle crocette sul nome giusto…perché alla fine della giostra, di lui non si ricorderà altro e strigi stringi, non vorrà certo essere ricordato soltanto per la sua amicizia stretta con alcuni politici, non è vero? Noi ci preoccupiamo per lui, per la sua immagine…visto che quella dell’Ospedale ormai se l’è giocata, cerchiamo almeno di salvare la sua, o no?,…anche se siamo consapevoli che certi politici, soprattutto ora che siamo in campagna elettorale, non gli daranno un momento di tregua…Come si suol dire volgarmente…”c’è gente che non si abboffa mai”…ed anche loro (i politici) hanno famiglia e le famiglie si allargano, non è vero?, e la vita costa e se non fanno i politici un’altra volta, cosa potranno mai fare?, ah è vero…ma guarda, non ci avevamo %name OSPEDALE, IL MEMORIALE DELLA DOMENICA 341pensato…potrebbero fare i Dg!,…sanno esattamente come funziona, o no? Caro Dg Gubitosa, li lasci perdere… pensi piuttosto ai dipendenti dell’Ospedale che dirige e all’utenza…pensi a quelli che ogni mattina fanno i salti mortali, per trovare un posto nel parcheggio…pensi ai disabili e alle loro difficoltà. Lei sa bene che all’apertura dei tre cantieri in Ospedale, molti posti auto sono scomparsi e la numerosa affluenza di pazienti portatori di handicap, ha reso insufficienti i 50 posti auto riservati ad essi. Nel disagio poi…si insinua la cattiva educazione che, ultimamente, sembrerebbe in aumento, come il cattivo umore dei dipendenti che non trovano il posto auto. Tra l’altro, nei giorni scorsi, è accaduto un episodio assai spiacevole…Numerose auto di dipendenti, parcheggiate per forza di cose, nei pressi della Chiesa di Via Amalfi e nel quartiere limitrofo, sono state danneggiate … graffi e rotture di specchietti ed altri atti di vandalismo, perché, secondo il parere di qualcuno del posto, le auto occupavano gli spazi bianchi riservati ai residenti…A nostro modesto parere ciò accade a causa della disorganizzazione e dell’assenza totale di lungimiranza, caratteristiche tipiche dell’amministrazione ospedaliera e…non ci crederete ma…sapete cosa risponde il Dg a chi gli chiede di trovare una soluzione?, ineguagliabile come sempre, risponde che non è tenuto a provvedere al posto auto dei dipendenti. Caruccio un’altra volta!, se si tratta però, del suo posto auto e di quello riservato ai suoi dirigenti amministrativi…ah bé…allora c’è tanto di spazio riservato, con l’aggiunta di altro spazio, per facilitare le manovre e tanto di doppia sbarra… per marcare le distanze, o no?, ed in quanto a posto riservato, ovviamente,  anche Carmelina l’Urlatrice, ha il suo bel posticino riservato davanti alla palazzina B. Caruccia! Ebbene, “gli ospedalieri”, come vengono definiti dalla noblesse amministrativa, che “spende di sua vita il più bel fiore”,  a correggere gli errori nelle delibere e che soggiorna nella palazzina “grigiotopospento” in fondo al parco, si devono arrangiare, primari compresi, e litigare sempre più spesso con la vigilanza che, sotto lo sguardo attento del DG, che da qualche tempo dirige il traffico, affinché la sosta sia ordinata e non selvaggia…Cos ‘e pazz…in ospedale si respira “aria e munnezza” e sua signoria gioca a fare il pignolo… E non finirebbe qui, ma abbiamo deciso di stendere un velo pietoso, sui posti auto per raccomandati…Già…proprio così…Mentre i pazienti oncologici che devono sottoporsi alle terapie previste, non trovano posto, c’è chi d’accordo con qualcun altro trova il posto immediatamente…Carina eh?, e se Radio Ospedale News ha riportato la notizia giusta, persino la segreteria del Dg ha il posto riservato…eh già!, per evitare ritardi che provocherebbero incidenti internazionali…dal momento che, forse non lo sapete perché è top secret, ma… dalla segreteria del Dg, partono gli ordini per la NASA, mentre invece, l’infermiere addetto alla dialisi, tanto per fare un esempio, può girare a vuoto per mezz’ora per andare poi a parcheggiare l’auto, nel luogo in cui, appena scende e gira l’angolo gli spaccano lo specchietto…il tutto mentre il paziente che deve sottoporsi alla dialisi magari sta facendo la stessa trafila…Ma certo…è giusto egregio Dg …a lei che gliene frega del posto auto dei dipendenti…ma che si arrangino! Hasta el Domingo!

1 commento

  1. Vengo in ospedale due volte a settimana devo fare prelievo e poi chemioterapia ho 78 anni il posto degli invalidi è sempre occupato da qualche dipendente, si salutano con le guardie ed entrano senza difficoltà e con le guardie nemmeno ci si può parlare per come rispondono maleducatamente.io ho un problema a camminare che il tumore ha aggravato ma sono amareggiato per come devo essere trattato

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