(f.n.) – Nel corso della lunga estate calda, da sempre è cosa buona e giusta… chiamare a raccolta le idee, dare una bella ripulita agli appunti che, sovente, il tempo rende sfocati, vincere la stanchezza e controllare gli effetti devastanti dello stress, per attivare quello status di allerta mentale e di vigilanza continua, indispensabile per individuare con particolare celerità, le solite “cofecchie estive” che in ogni era e con qualsiasi Dg e relativi consigliori a latere, sono state immancabilmente confezionate, nella speranza che calura e canicola, abbattessero il livello di attenzione di chi, come noi, brutti, sporchi e cattivi, non trarrebbero alcun particolare beneficio intellettuale, nel farsi i fatti propri…Ma, vedete companeros, questa è una estate che ha tutte le carte in regola, per essere ricordata come una stagione particolare… a fronte di quanto sta succedendo ai bordi della pista e che da qualche giorno… sta sfornando materiale intrigante ed assai utile alla discussione, n’est pas? Ovviamente, nella sceneggiata in progress, per i due protagonisti De Luca e Ferrante non c’è nulla di cui andar fieri, con Ferrante di fresca nomina all’Asl, che fa i capricci, gratuiti ed in anteprima, sbattendo i pugni sulla scrivania del Dg Blasotti e De Luca che, prima lo nomina e poi ci ripensa…E le stelle stanno a guardare??? Siamo sicuri di no…Nomi, illazioni, ipotesi e perché no…vendette, brulicano nell’aria come moscerini appiccicosi, rendendola ancora più greve e inquietante…Come vedete, c’è tutto quel che occorre, assieme ad un pò del solito pregresso misterioso, per ideare qualche “cusarella” di stramacchia, approfittando sia del rilassamento estivo, che, appunto… della “tempesta” politico-sanitaria in atto… Ce la va sans dire che l’attuale momento di confusione, causato da un cambio della guardia tribolato, all’Asl di Caserta, coinvolge da vicino anche il nostro Ospedale perché, come del resto abbiamo già scritto, sembrerebbe che il dottor Mario Ferrante, non disdegnerebbe affatto, l’idea di tornare a dirigere il Sant’Anna e San Sebastiano per i prossimi due anni e mezzo, il periodo che lo separa dalla pensione…Ed a tale proposito, ricordiamo che nel corso della riunione, presieduta dal Governatore de Luca, in cui sono stati decisi i vari nominativi dei Dg e relative Aziende sanitarie, è stata assunta la decisione di bandire un avviso, per la nomina del nuovo Dg del nostro Ospedale, successore del Dg Gaetano Gubitosa destinato all’Asl Na1…Ora, se risponde al vero e non abbiamo motivo di dubitarne, la voce insistente secondo cui, Ferrante avrebbe intenzione di tornare nel nostro Ospedale, la domanda sorge spontanea…Al di là dei desideri e delle preferenze, c’è un avviso al quale Ferrante avrebbe dovuto partecipare per tempo, o no? Vuoi vedere che alla fine della giostra, scopriremo che aveva partecipato? Nel caso, ci consentirete almeno una ‘ntecchia di perplessità…o no?, dal momento che la cosa sarebbe assai strana, o no? Ma come!, un Dg riceve l’incarico di andare a dirigere un’Asl di notevoli proporzioni ed importanza come l’Asl di Caserta, al di là della sua complessità…il Dg Ferrante in questo caso accetta e da subito, come risulta, va a piantare grane anticipate in Via Unità d’Italia e …contemporaneamente…più che previdente addirittura veggente, presenta la sua candidatura per il Sant’Anna e San Sebastiano?…Noi siamo maligni è vero ma, decisamente la faccenda è alquanto originale…e non è detto che non si aprano le quinte su un’altra sceneggiata…Questa volta però, se qualcuno ha intenzioni serie sul prossimo bluff e dintorni, deve essere molto ma molto bravo…perché fa caldo e la cosiddetta “nervatura” si sposta assai facilmente…..Ma… siamo sicuri che tutto si appianerà…certo che si appianerà e ci sarà anche qualcuno che farà la vittima, come al solito…Ma, al di là di tutto, la verità vera di tutte le cose è e resterà a lungo, dipinta come un murales sullo sfondo di questo territorio, dove fanno bella mostra di sé come statuine del presepe i nostri politici regionali e nazionali…L’opposizione al Governo, non abbiamo ancora ben capito in quale maniera costruttiva e produttiva si traduca alla Regione, luogo ameno in cui dovrebbe gestire al meglio i fatti nostri assieme alla maggioranza, dimostrando che la maggioranza di Governo non batte un chiodo, o no?I comunicati sono tutti uguali e sembrano la copia dei responsi della Sibilla Cumana, che cambiavano senso, secondo l’accento e la virgola…E questi nostri bravi tribuni regionali che sono presenti ad ogni manifestazione ma… quando si tratta di far pesare il loro valore politico sociale e amministrativo perché la sanità si sta “capotando” vengono risucchiati dalla nebbia della discrezione perché …dopo aver piazzato figli o cumparielli, amici e parenti nei posti all’asciutto, non possono certamente concedersi il lusso di “risciatare”, o no? Certo non dobbiamo generalizzare ma salvando la pace di qualcuno, le cose stanno esattamente così! E tanto per essere più realisti del re…quella delibera a firma del Dg Gubitosa, di una certa importanza, visto che riguardava un argomento sensibile come i trapianti, elaborata, come abbiamo evidenziato qualche tempo fa, proprio per favorire qualcuno…, (visto che la logica avrebbe dovuto guidare la scelta verso un infermiere formato e non verso qualcuno da formare all’uopo in futuro)…esattamente la 737 del 7 luglio u.s., siamo sicuri che non debba essere ritirata ?, visto che una recente nota indirizzata ai Dg delle Aziende sanitarie, del Direttore Generale del SSR, avvocato Antonio Postiglione, disponeva di astenersi da nomine, concorsi e via col tango?…E sempre meglio essere precisi, non è vero? Hasa el Domingo!
Gentilissimo Kojak….e come darle torto?, forse non ha notato che, per quanto riguarda le delibere da lei giustamente citate, negli ultimi tempi sono state oggetto di riflessione e in diversi articoli ho espresso perplessita’ oltre che la solita amarezza per uno stato di cose che solo in parte e’ generato dalla scarsa competenza dei soggetti interessati ed in gran parte da una malafede stracciona e priva di scrupoli. Hasta la suerte!
Cara dottoressa grazie per avermi risposto e le garantisco che so bene il lavoro d’analisi che lei fa sulle delibera ospedaliere, infatti il mio voleva essere solo un richiamo a chi di dovere di intervenire prima del tribunale perché davanti ad una sentenza di accoglimento del ricorso presentato ci sarà poco da discutere.
Ah, tengo a precisare che a me non dispiace per nulla se il tribunale dovesse annullare il tutto.
Ovviamente …neanche a me!, in tal caso il Dg uscente la smetterebbe di comportarsi come se fosse intangibile, intoccabile e soprattutto immune dall’umano giudizio…
Cara dottoressa, se la delibera dei trapiantati andrebbe ritirata per i tempi burocratici in cui è uscita, ci sarebbe molto da discutere sulle due delibere riguardanti incarichi ed il DEP.
Quella del DEP andrebbe riscritta ma da impiegati e funzionari che capiscano qualcosa di sanità e molto di titoli formativi acquisiti, visto che anche nell’ultima ci sono professionisti i cui titoli non si è capito che fine abbiano fatto.
Per la graduatoria degli incarichi c’è molto da dire, prima cosa in base a quale criterio si sono divisi gli incarichi in 3 aree?
Secondo, non essendo mai stata pubblicata una griglia di valutazione del personale e dei titoli formativi acquisiti, in base a quali principi cono state valutate le competenze acquisite da chi si è visto assegnare una poltrona?
Terzo, sempre perché non esiste una griglia di valutazione, in base a quale principi sono stati valutati i titoli acquisiti ?
Ed infine, essendo i titoli sempre gli stessi, qualcuno dovrebbe spiegare il perché il valore cambia da un area all’altra delle 3 individuate?
Ma soprattutto bisogna spiegare, sempre perché non esiste una griglia di valutazione, com’è possibile che all’interno dello stesso bando, gli stessi titoli, hanno un valore nelle graduatorie per gli incarichi funzione organizzative ed un altro valore nelle graduatoria per gli incarichi di funzione professionale?
Quindi, credo che se l’intervento del dott Postiglione è stato legittimo e doveroso, altrettanto dovrebbe intervenire chi fi competenza per risolvere questi misteri, grazie ai quali l’ospedale in buona parte in mano a degli incompetenti fatta eccezione di pochi che si contano sulle dita di una mano.
A distanza di anni sono cambiati i maestri ( Dott Ferrante , dott/ssa Siciliano ) in ( Dott Gubitosa, Dott/ssa Annichiarico ) ma la melma e sempre più a galla di prima.
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