SANITÀ & NEPOTISMO…L’ON. MARIA MUSCARÀ INTERVIENE NEL SILENZIO “POLITICO” LOCALE

1

maria muscara 300x249 SANITÀ & NEPOTISMO…L’ON. MARIA MUSCARÀ INTERVIENE NEL SILENZIO “POLITICO” LOCALE(f.n.) – Siamo abituati, ahinoi, al silenzioso procedere dei nostri politici territoriali sui peccati in essere ed in progress della sanità de noautri…afonia interrotta soltanto dalla loro puntuale emersione, quando si tratta di glorificare un evento, partecipare ad un programma su misura del bello, del bravo e del più efficiente di tutti, celebrare una visita guidata su percorsi prestabiliti, osannare le virtù di questo o quel luminare e via col tango, sullo stesso refrain. Siamo consapevoli, è vero, come più volte abbiamo puntualizzato, degli interessi elettorali che suggeriscono ai nostri encomiabili tribuni, di non disturbare il manovratore e di lasciare pertanto, che le cose vadano come i Dg di turno desiderano che vadano, nelle Aziende governate dalle loro strategiche circonvoluzioni mentali. Siamo abituati è vero e pertanto, non sprechiamo energie preziose in recriminazioni giuste ma, praticamente, inutili…Però…quando a recepire le nostre denunce, i nostri tentativi di segnalare cofecchie rituali e malsane abitudini, e nepotismi che la lunga e perversa abitudine al silenzio, da parte di chi avrebbe dovuto assumere provvedimenti, ha reso praticamente abituali, ebbene…. è un politico extraterritoriale, ad esempio della Città di Napoli, a rilevare la necessità di intervenire ed interviene… rimaniamo da un lato profondamente colpiti ed entusiasti nel constatare che non tutto è perduto, per la nostra sanità locale e dall’altro lato avvertiamo lo “scuorno” salire dai piedi fino alla testa, come una febbre violenta e l’unico pensiero che affiora da dentro… è quello dell’autocommiserazione. Ancora una volta l’onorevole Maria Muscarà, consigliera regionale partenopea, ha offerto lettura chiara e inequivocabile di un dato inconfutabile: il senso della giustizia e la solidarietà non hanno confini, ed il “bene di tutti” riguarda “tutti” e non è un modo dire, perché il “bene di tutti” non è altro che un certo favore, riservato agli inquilini del 4° piano della Scala B…come spesso, troppo spesso, avviene. E l’argomento che l’onorevole Muscarà ha ritenuto degno di una interrogazione a risposta scritta, indirizzata al presidente della Giunta Regionale, onorevole Vincenzo De Luca è uno dei principali elementi base, che costituiscono le classiche “cofecchie” storiche a vantaggio di questo, codesto e quello: la sistemazione di figli, nipoti, sorelle, fratelli, parenti e congiunti vari…indipendentemente dal merito e alla faccia di chi non ha santi in paradiso e suda e lotta per andare avanti, per conquistare il posto che gli spetterebbe di diritto, in virtù dei suoi meriti, (di cui a nessuno punge vaghezza di tener conto) nella sanità de noautri. Infatti, l’onorevole Muscarà riferisce di essere venuta a conoscenza dal sindacato Nursind, di una faccenduola risalente a circa due anni fa, riguardante una dipendente dell’Asl Na2 Nord, Federica Maria Iodice, (incidentalmente figlia del potente Enzo Iodice detto “the fox” e della responsabile della UOC Dipendenze etc, dottoressa Lilia Nuzzolo), che in virtù di un cambio compensativo, avrebbe dovuto essere inserita, per carenza di personale amministrativo, al Distretto 18. L’abitudine radicata nei potenti della Sanità ormai da tempo, non rende necessario, come si suol dire, il cosiddetto “salvataggio della faccia” e quindi senza alcun giro dispersivo e disorientante, la dipendente in oggetto viene collocata direttamente nella Direzione Centrale dell’Asl in Via Unità d’Italia, mentre la carenza di personale al Distretto 18, tanto utile come paraustiello, dura e perdura… ma tanto…ecchissenefrega! La consigliera Muscarà, ovviamente, si pone molte domande e le pone al presidente della Giunta regionale che, dovrebbe rispondere…Ciò che nessuno degli interlocutori dell’onorevole Muscarà interroga, dovrebbe apparire meravigliato, né tantomeno prendere tempo né accampare scuse inverosimili, perché all’interno dell’Asl ed oltre, sono davvero in pochi a non conoscere esattamente le belle storielle al chiaro di luna, dei figli di…Noi siamo profondamente riconoscenti alla consigliera Maria Muscarà e la ringraziamo pubblicamente… ed è appena il caso di dire, sottovoce perché ci vergogniamo davvero: e se non ci fosse l’onorevole Muscarà? Hasta la vista e, per favore… siamo seri!      

INTERROGAZIONE

1 commento

  1. Dottorèèè Ma questo forse è il più eclatante!!!
    E della figlia di Peppe Nacchia nessuno lo dice? Lei doveva andare all ospedale di Aversa come da delibera e non ha mai preso servizio lì…e ora è proprio al distretto 17/19 di Enzino Iodice……
    Non sono nemmeno furbi che ci vanno prendono servizio e poi con una banale scusa li spostano….chist so signur nun c vann proprio!!!!
    Ann fatt semp chest!!!!!!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui